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La costellazione del Gattopardo

Di 30 Ottobre 2012 9 commenti

Io non ho mai nascosto la mia seccatura di essere italiano e ogni viaggio all’interno della Penisola corrobora la seccatura, una seccatura che ormai da tempo si è trasformata in vergogna. La recente puntata in Valle d’Aosta, poi, mi ha

addirittura avvilito. Chi avrebbe mai immaginato le porcherie che inquinano quello che a me, ingenuamente, sembrava un paradiso?

 

Confesso che, se avessi dovuto votare l’altro giorno in Sicilia, non trovando un partito dei cannoli né della cassata né del gelato al gelsomino, sarei stato in grave imbarazzo, sentendomi come un condannato al quale è concessa la scelta del colore della corda con cui sarà impiccato. Nessuna meraviglia, allora, se oltre metà degli aventi diritto ha preferito astenersi. Non servirà a molto, essendo una storia ormai decrepita, ma forse qualcuno meno tonto tra i neandertaliani vigenti potrebbe rendersi conto che la capienza degli scroti sta arrivando ad un limite oltre cui c’è il botto.

Tralasciando per umana pietà la congiunzione disperata e contro Natura che andrà a “governare” l’Isola, la “novità” grillina, allora. Beh, di novità c’è ben poco e basta andare indietro qualche decennio e poi giù per qualche millennio per trovare inquietanti analogie. Si tratta di un esercito d’illusi al seguito di un businessman che conosce il suo mestiere, illusi che, per comprare i sali antimalocchio o i cremoni scioglipancia di qualcuno che ha portato la filosofia di Wanna Marchi a livelli di sublime, sono disposti a sacrificare con giocondo entusiasmo ogni frazione della loro dignità. Gli scheletri nell’armadio del loro idoletto sintetico sono talmente macroscopici e di tale gravità che chiunque intenda conservare un briciolo di autonomia razionale oltre che, beninteso, morale non può esimersi dal farsi finalmente le risate che il comico ormai liofilizzato non riesce più a cavare se non da qualche beota. Il programma allestito è il parto solitario del businessman ed è fin troppo ovviamente volto a fare gli affari suoi, affari che coincidono – né potrebbe essere altrimenti – con quelli dei suoi clienti. La democrazia interna al Partito è sotto zero, come confessò, colto a tradimento, il “politico” bolognese Favia, esempio di quello che a Bologna si chiama un “furbo incantato”, dove l’aggettivo incantato significa localmente fessacchiotto. L’esperienza amministrativa dei grillini è nulla e le loro capacità tecnico-scientifiche sono ampiamente testimoniate dallo zero rimediato nella pur fasulla lotta all’incenerimento dei rifiuti. Insomma, nient’altro che carne da cannone.

Facendo tesoro dell’ingombrante “problema Pizzarotti”, lui pulcino nella stoppa mandato allo sbaraglio a Parma con la speranza, malauguratamente per il Partito delusa, di arrivare secondo, stavolta Casaleggio è stato accorto: le stelline non si alleeranno con nessuno, oscillando qua e là a seconda degli ordini che arriveranno da Milano. Mossa ineccepibile: la Sicilia è di fatto ingovernabile e chiunque ci provi si è sempre trovato e si troverà a sbattere il naso contro il muro di un potere che domina di fatto incontrastato da secoli e che si è infiltrato se non in ogni casa, in non poche di quelle. Dunque, meglio stare seduti in platea ad applaudire o a fischiare senza sporcarsi le mani e, soprattutto, senza correre rischi di mostrare un’imbarazzante nudità.

Infine, ciò che penso del 18% ottenuto dalla succursale sicula dell’azienda di Casaleggio. Va considerato il fatto che tutti i grillini sono andati a votare, così come facevano i vecchi comunisti della mia gioventù, con i volontari che andavano a prendere a casa vecchi rimbambiti che non avevano idea del perché qualcuno li portasse a fare un giretto in automobile. Dunque, alle stelline non manca un voto. Con un margine d’errore che credo accettabile, se tutti i potenziali elettori fossero andati al seggio, quel 18 si sarebbe dimezzato. Resta il fatto che il pericolo è enorme e, se il morbo si estendesse come non può per niente essere escluso, un intero paese sarebbe al servizio della Casaleggio Associati – Strategie di Rete, sulla cui Weltanschauung invito ad informarsi, magari cercando qualche testimonianza in rete, laddove la filosofia grillina individua la verità.

È impossibile non accorgersi che nessuno meglio dei politicuzzi che pastrocchiano per tradizione in Italia serve a lubrificare le rotelline montate con pazienza ma anche con rapidità da Gianroberto Casaleggio. Nella loro incredibile ottusità questi dementi s’illudono di potere in qualche modo salvare almeno loro stessi dal naufragio di cui sono i responsabili. Magari sarà così per qualcuno di loro, e lo sarà perché sono restati sufficientemente sottotraccia, perché si sono riciclati in qualcuno degli enti all’interno di una galassia ormai sfuggita da tempo immemorabile a qualunque censimento, perché hanno fatto favori a qualche grillino che verrà a contare o perché al Partito avranno portato la loro esperienza di come si ottengano privilegi o di come si possa rubare indisturbati. Poi ci sarà chi si toglie di mezzo: gli emigranti che andranno a godersi altrove i frutti del loro “lavoro”e, inevitabilmente, quelli che avranno lasciato questa valle di lacrime.

Il futuro? Sono facile profeta: saremo nelle mani di ragazzotti incapaci dalla pancia vuota tutta da riempire.

9 Commenti
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Francesco Michelacci
12 anni fa

opinioneDissento, può senza dubbio accadere che le infauste previsioni di Stefano si avverino, ma non ne condivido l’analisi e neppure i presupposti. Non credo che si avvereranno. A mio avviso, per quanto in Grillo siano palesi alcune contraddizioni, il bilancio della sua opera è positivo.Lo sarebbe stato di più senza la nefandezza dell’esem scippato, ma non è detto che un giorno a questo non venga posto rimedio.M5S ha meno demeriti di quanti gliene vogliano attribuire i detrattori, e minori prospettive di quanto i suoi stessi attivisti immaginino. A me piace pensare che possano e possiamo, lo dico senza presunzione alcuna,… Leggi il resto »

Francesco Michelacci
12 anni fa

opportunitàL’amico Stefano è chimico illustre e penna valente, dotato, per sua stessa ammissione, di un carattere poco incline al compromesso, esattamente ( il carattere ) come me in anni più giovani.Ora, da ben più modesto pulpito non posso che riconoscere in toto le sue ragioni, ammettendo però che la mia persona trova in Grillo e nel suo movimento una migliore opportunità di vedere soddisfatte alcune aspirazioni da tempo immemore castrate.Sbaglio? Forse, ma forse no, lo vedremo credo fra non molto.Nel frattempo, ipocritamente come dice Stefano, tollero con l’animo lieve le contraddizioni di Grillo ritenendole peccati veniali rispetto ai benefici possibili,… Leggi il resto »

gbracca
12 anni fa

Cortocircuiti
[quote name=”Francesco Michelacci”]
Nel frattempo, ipocritamente come dice Stefano, tollero con l’animo lieve le contraddizioni di Grillo ritenendole peccati veniali rispetto ai benefici possibili.[/quote]
Sarei dello stesso parere se non fosse che il “peccatuccio veniale” implica la vita e la morte di persone umane, non un bene qualsiasi: come si fa a scendere a compromessi su quest’aspetto? Come si ci può passare sopra a cuor leggero? AI nostri figli, quando ce ne chiederanno conto, cosa risponderemo? “L’ho fatto per il tuo bene”?!?

Sauro.S
12 anni fa

SPIEGATEMI PERCHE’ !!!
Già, un giorno non molto lontano dovremmo dare delle risposte ai nostri figli, continuando al momento fare spallucce.

Dopo anni mi ripercorrono ancora i brividi nel ricordare ciò che ho visto e vedo in quel laboratorio.

Quello che non comprenderò mai è come si possa girare le spalle dietro tutto ciò.

edimattioli
12 anni fa

il pensiero razionale !a mio parere, la maggioranza delle persone hanno perduto la capacità di un pensiero razionale e autonomo , oggi sono disposti a credere qualsiasi cosa, anche che l’acqua va in salita se lo dice la TV o qualche personaggio particolare… magari c’è anche chi si fa qualche scrupolo pensando al “principio della forza di gravità” , ma poi accettano il pensiero irrazionale al grido “SE DICE COSì UN MOTIVO CI SARà!” e si fidano della TV o del GURU di turno e non del proprio PENSIERO RAZIONALE!!! Vengono i brividi, a pensare che ci sono persone che… Leggi il resto »

Francesco Michelacci
12 anni fa

Brividi e razionalitàCarissimi, per quanto possa comprendere il vostro punto di vista come dire… massimalista? Non lo condivido. Mi ritengo cittadino sensibile ai temi ambientali, sufficientemente informato e abbastanza dsilluso da non credere a sirena alcuna, nemmeno quella di Beppe Grillo. Trovo eccessivo ed irrealista il definire questo mio pensare ” criminale per futili motivi “, e soprattutto non mi riconosco nel grillino tipo semplicemente perchè ritengo non esista una figura del genere. Per quanto un ESEM funzionante a disposizione di Montanari e Gatti sia a mio avviso assolutamente auspicabile, non è nel mio potere nei confronti di chiccessia materializzarlo… Leggi il resto »

emanuele colombo
12 anni fa

curiosità….
[quote name=”Francesco Michelacci”]
A mio avviso, per quanto in Grillo siano palesi alcune contraddizioni, il bilancio della sua opera è positivo.

potresti elencare quali sono, a tuo avviso, le cose fatte da Grillo che renderebbero positivo il bilancio del suo operato politico?
magari “molto poco diplomaticamente” tu, Grillo, i grillini ed il M5S siete vittime di “invettive gratuite” (“cit.Francesco Michelacci”) da parte di chi ciecamente ed ottusamente non riesce a riconoscere i buoni risultati della vostra opera.
Magari potresti essere così gentile da elencarli tu?

grazie

ciao

Francesco Michelacci
12 anni fa

Presunti meriti di GrilloPremetto che non ho dato del cieco e dell’ottuso a nessuno, a mio avviso la diversità di vedute è una ricchezza importante. L’unica per ora battaglia vinta riguarda ben poca cosa, l’abolizione dei costi fissi sulle ricariche telefoniche.Rammento pero’ che da fesso idealiista quale sono, leggendo il suo blog, diversi anni fa inviai 50 euro ad un bimbo in presunta difficolta’, tale Fabullo ( che nome inusuale )chissa’ se ne aveva veramente bisogno. Ho poi conosciuto, Montanari e Gatti, a cui ho inviato qualcosa sia per il primo che per il ( speriamo ) secondo esem. Ho… Leggi il resto »

Francesco Michelacci
12 anni fa

vilta’Spiacente ma non condivido, nel mio vivere ci stanno molti difetti, alcuni forse peggiori, ma non questo. Ovviamente non posso sapere se Grillo sia succube di Casaleggio e se questi sia complice nel business degli inceneritori. Mi pare però di osservare che per la cosiddetta cancrovalorizzazione stiano tirando venti foschi e di ciò mi rallegro. A Forlì, l’assessore all’ambiente Bellini, ha recentemente presentato uno studio arpa che senza dubbio Stefano avrà letto, posso chiedere di commentarlo? Qui in provincia ha destato interesse, ovviamente non dice nulla di nuovo agli addetti ai lavori, ma per la prima volta qui da noi… Leggi il resto »