Un Fatto nuovo

Credo si sia trattato di una svista, magari dovuta al fatto che Antonietta Morena è diventata Maria Antonietta e, chissà, con questo falso nome la notizia è passata attraverso il muro finora impenetrato di silenzio.

Il Fatto Quotidiano è un giornale che promette verità ad ogni costo e senza guardare in faccia a nessuno. Naturalmente si tratta di uno scherzo perché, a dispetto delle richieste, non poche e da varie provenienze, di trattare l’argomento perfino dietro minaccia di cancellare l’abbonamento, il direttore ha messo sulla bilancia i pro e i contro, decidendo che il silenzio è d’oro e l’oro pesa. L’argomento? Ovviamente l’impresa di Grillo che ci porta via lo strumento di ricerca, di Grillo che sfugge facendo torto al suo nome come un atterrito coniglietto davanti alla prospettiva d’incontrarmi, che è terrorizzato dal fatto che la nostra ricerca possa essere finanziata (vedi lettera di minaccia spedita dall’avvocato nipote quando i grillini di Firenze iniziarono a raccogliere denaro per noi), che censura le notizie come il dittatore nordcoreano fidando nella capacità di critica dei suoi fedelissimii e nell’omertà del sistema cui lui è eroicamente funzionale.

 

Come tutti gli altri organi d’“informazione” anche il Fatto se n’è stato sempre in religioso silenzio perché prima di tutto viene la famiglia. E se quel giornale partorisce le notizie solo dopo un lungo e doloroso Travaglio, può essere che, a volte, la lungaggine uccida il bambino o ne infici la capacità di pensare.

Stavolta, però, qualcosa è passato, pur nascosto e un po’ mimetizzato in un sacco di altre parole e chi vuole può andare a leggerselo in http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/29/salto-di-quirra-la-magistratura-apre-uninchiesta-sullimpatto-della-base-militare/89135/comment-page-3/#comments, magari vedendo pure i commenti nella speranza che restino e non vengano cancellti alla maniera del blog di Grillo.

A beneficio dell’informazione vera, si sappia che il microscopio, a dispetto di quanto affermato da parte di qualcuno, resta inutilizzato da oltre un anno ad Urbino e Grillo, paladino della verità in piazza, la verità su se stesso non ha il coraggio di dirla.

 

P.S. Piano piano… Certo, non si tratta di un vero ravvedimento, ma intanto Il Fatto ha introdotto due correzioni all’articolo: ad Antonietta Morena è stato restituito il nome e le è stato tolto il titolo di ex consulente della commissione sull’uranio impoverito, stante il fatto che non è affatto ex ma è consulente e basta. Sia chiaro, a titolo gratuito e per il bene comune.