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Tutto sbagliato, tutto da rifare.

Il blog sta timidamente riprendendo vita. Ancora pochi accessi, ma questo è del tutto fisiologico dopo l’“incidente”.

Ora, un po’ a sorpresa, qualche TV si sta interessando del nostro nanogruppo e tra non molto potrebbe passare un po’ d’informazione carbonara.  Questo se i miei interventi non saranno censurati come già accadde in passato quando venne il laboratorio una troupe di una “grande “ emittente a girare un servizio sull’amianto mai andato in onda perché vi sarebbe stato coinvolto un ospedale molto importante.

Chissà, in un futuro che per ora è tutto a livello onirico, ci potrebbero addirittura essere giornali e TV che, liberi dai condizionamenti di chi mette i quattrini e di chi fa fare carriera, di chi, insomma, “conta” davvero, riportino nei particolari notizie sui vari inceneritori che vanno a fuoco

denunciando la mascalzonaggine di chi, deputato a vigilare, fa l’indiano o arriva ad affermare che non è successo niente.  Ci potrebbero essere organi d’informazione, diventata finalmente informazione vera e non quella taroccata ormai incancrenita o, peggio ancora, alla Travaglio, che raccontano di come si possano raggirare gli uomini di buona volontà raccogliendo quattrini dichiarando un fine e poi facendo cose tanto diverse da diventarne l’opposto. E ci potrebbero essere giornali e TV che raccontano dei bastoni tra le ruote che si mettono quando, a titolo non solo gratuito ma sobbarcandosene tutte le spese compresa le seconda classe del treno, si vuole indagare sui sette bambini ammalatisi quasi contemporaneamente di leucemia a Milano.

Certo, per ora sono solo sogni, ma farli diventare veri dipende esclusivamente da noi, dal nostro smettere di essere mafiosi dentro.

E si potrebbe cominciare a dare un segnale alle prossime elezioni, elezioni preparate in una maniera che più avvilente non potrebbe essere. Inetti schierati contro altri inetti che non hanno nemmeno capito trattarsi di qualcosa d’interesse regionale. Aria fritta sui massimi sistemi, inquinante quanto e più dei “termovalorizzatori” d’interesse trasversale,  liberata in un’atmosfera già mefitica mentre a livello locale stiamo annegando nello schifo più profondo. La corruzione che impera, gli appelli da imbonitore da fiera ad un’enormità come “il voto utile”, lo zero di uno schieramento apparentemente opposto che passa la giornata ad indignarsi e, quando trova l’occasione, fa le stesse porcate dei cosiddetti avversari, l’ignoranza e la disonestà intellettuale assurte a sistema accettato ormai universalmente e benedetto da quella caricatura grottesca che abbiamo fatto diventare le nostre università, l’anestesia generale a suon di isole dei famosi… E qual è l’antidodo? Un comico (qual è il confine tra comico e ridicolo?) le cui prodezze non sono ignote  pronto a prestare voce ad interessi che forse nemmeno conosce del tutto e che ha illuso una schiera di ragazzotti, molti dei quali probabilmente onesti e del tutto inconsci del perché della guerra che li si manda a combattere.

Insomma, mai come a queste elezioni ho sentito lo sfacelo verso cui ci stiamo dirigendo con allegra rassegnazione e a velocità crescente.

È il tutto sbagliato, tutto da rifare di bartaliana memoria? Ahimè, temo di sì, con l’aggravante che ce lo vogliamo noi.

Che farò io? Se abitassi nel Lazio voterei per Marzia Marzoli. Abitando altrove, farò mettere a verbale dal presidente di seggio che non ritiro la scheda. Lo so, è l’opposto di quando sostenevo due anni fa, ma ora non saprei proprio a chi affidare il mio suicidio.

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bosco
14 anni fa

Spunta ancora fuori il nome di Travaglio.COn Grillo siamo ai ferri corti perche’ non si e’ prodigato a salvare il microscopio,pare anzi che abbia agito attivamente per sottrarlo a lei e gentile signora.Cosa gli abbia fintendere spesso, cosa NON ha detto?Santoro e’ della ciurma, anche lui e’ DIVERSO dall’idea di liberta’ ed informazione che il lei ha in mente?E Vauro? E Luttazzi? E tutti gli altri?Non riesco a capire cosa la induca a considerare tutti questi uomini in qualche modo NON ALLINEATI con l’idea piu’ comune e condivisibile di legalita’,liberta’ ed informazione.Al momento paiono gli unici a volersi mettere in… Leggi il resto »