Egregio Dott. Montanari volevo arrecarLe disturbo porgendoLe alcune domande:
– sul sito www.dottorperuginibilli.it c'è un articolo (Far crescere l'aria pulita del 19/7/2006) che parla di come alcune comuni piante da appartamento possono assorbire alcuni vapori nocivi presenti nelle nostre abitazioni. Cosa c'è di vero?
– Come noi ben sappiamo, i rifiuti una volta lasciati a terra o messi nei secchioni diventano di proprietà esclusiva dell'azienda di smaltimento rifiuti. Ma se io volessi vendere (o semplicemente dare) i miei rifiuti, magari differenziati (carta, plastiche, alluminio, ecc.) al centro di smaltimento di Vedelago (per esempio) senza farli uscire di casa, potrei farlo o mi sbatterebbero nelle patrie galere?
– In riferimento all'energia eolica, per produrre l'energia necessaria al fabbisogno di una casa media servono delle pale colossali, tipo quelle degli odierni impianti eolici, o basta montare tante piccole pale sul tetto di casa?
Grazie per il Suo lavoro
P.S.: appena ci farà sapere come fare, saremo ben felici di aiutare la Vostra ricerca.
RISPOSTA
1. Vero, ma per le polveri di cui mi occupo io non c'è niente da fare.
2. I rifiuti sono miei fino a che non li metto a disposizione di chi è pagato per "smaltirli". Dunque, fino a che non li consegno sono miei a tutti gli effetti.
3. Non servono pale colossali, ma non ho idea se esistano aziende che fanno pale mini.