Mail inviata a [email protected], indirizzo di tale Luca Carra.
Egr. sig. Carra,
Confesso di non averLa mai sentita nominare prima di ieri e di non avere idea di che cosa faccia la ditta di cui è socio, tale Zadig, un nome che io conoscevo solo per averlo associato ad un personaggio di Voltaire.
Qualche giorno fa a Bologna Lei ha dato il Suo prezioso contributo ad uno dei lussuosi incontri che si tengono periodicamente per illustrare le meraviglie della combustione dei rifiuti e ha avuto la bontà di
citarmi nel Suo intervento. Tanto ho appreso da un amico che si era accollato la briga di presenziare al rito e che ha pure registrato in video e in audio il tutto.
Da modestissimo uomo di scienza ho ascoltato con un certo divertimento la Sua esternazione ricavandone la conferma di come, per mantenere acceso un business multimiliardario senza che il popol bue disturbi troppo, il coinvolgimento di personaggi come quello che Lei interpreta, magari anche solo alla più estrema delle periferie, sia indispensabile. Essere sorretti da persone che brillerebbero al bar e, con qualche sforzo, anche in alcune bocciofile è perfettamente in tono con lo scopo dell’evento, e senza di loro forse l’affare traballerebbe. In fondo, chi, bene o male, si occupa professionalmente di ricerca non ce la fa a dire idiozie oltre una certa taglia. Così si raccatta il primo sprovveduto disponibile, che deve essere rigorosamente ignorante ma si presta alla bisogna, lo si traveste da “esperto” e gli si fa fare il cosiddetto lavoro sporco.
Non posso sapere se le corbellerie che ha spericolatamente sparacchiato Lei le pensi veramente, ma siamo sinceri: al di là di tutto, le pensi davvero o no, la pacchianeria della Sua incompetenza è evidente, ma per il livello di quei consessi è quanto di più funzionale alla causa si possa pensare. E poi ho in qualche modo ammirato la spensierata faccia di bronzo con cui Lei affronta argomenti di cui non conosce nulla per non aver mai fatto un solo minuto di ricerca nella Sua vita e, perciò, ripete le stravaganze di chi, a scopo di lucro, e un lucro tuttaltro che trascurabile, Le fa da ventriloquo. Ho pure apprezzato la definizione che ha dato di me, quella di “teppista delinquente”, definizione che, pur provenendo da un signor Nessuno, mi onora. Pensi che figuraccia avrei rimediato se Lei avesse condiviso ciò che io e tutta la scienza non prostituita diciamo da anni per ritrovarne con costanza e coerenza le prove nei nostri laboratori!
Manco a dirlo, io non ero stato invitato alla festicciola, e questo saggiamente per evitare le più che pronosticabili figure barbine dei personaggi che pontificavano “ab alto toro” come avrebbe detto Virgilio. Ma non si senta troppo in colpa per avere non proprio lealmente insultato una persona assente che, per questo, non poteva far notare ai presenti il ridicolo in cui Lei era caduto: non avrei comunque potuto partecipare perché, pensi un po’ la bizzarria, quel giorno mi trovavo a Shanghai dove ero stato invitato da qualche stramba autorità del posto per dare una mano a risolvere i problemi ambientali della Cina. Avessero saputo che sono una nullità scientifica e, anzi, sono pure un teppista delinquente come Lei, persona che quelli tengono in grande considerazione, certifica, mai e poi mai mi avrebbero fatto tornare dopo il mio viaggio del dicembre scorso.
Comunque sia, riceva il mio invito ad un dibattito in cui, come si fa tra scienziati, non ci siano opinioni ma ognuno presenti i propri dati e dove, come si suol dire, le chiacchiere stiano a zero. Poi si tireranno le conclusioni e si vedrà chi è il teppista delinquente.
Con ossequi,
Stefano Montanari, bontà Sua, teppista delinquente
Who’s is this?Dottor Stefano ma questo signore di scienziato non ha nemmeno un neurone ma e’ solo un fautore di quella dottrina “scienza al servizio della politica”. Ho visto un suo intervento http://www.youtube.com/watch?v=87LvtSfTU0Y e tutto mi sembra tranne uno che voglia tutelare la salute di qualcuno.Speriamo che si svegli sta massa di gente in stato di catalessia. Riccardo Degani RISPOSTA Non c’è da preoccuparsi oltre misura: personaggetti del genere sono sempre esistiti e fanno pure parte di un certo repertorio comico letterario e teatrale. Rigorosamente ignoranti, con un quoziente intellettivo necessariamente sotto media e con la morale di un picchiatore… Leggi il resto »
La scienza a servizio…
E’ sufficiente guardare per qualche minuto il sito Scienzainrete per capire CHI SONO [url]http://www.scienzainrete.it/chi-siamo[/url]
Un esempio
C’è ancora bisogno dei vaccini?
Visto il titolo e visto le premesse elencate nel video del commento di Riccardo Degani, mi aspetterei un confronto tra Scienziati, Medici ecc…
[url]http://www.scienzainrete.it/contenuto/news/ce-ancora-bisogno-dei-vaccini/maggio-2013[/url]
una forma d’intolleranzaInfatti non mi stupisco ma sono rabbioso e riesco anche a trascendere con chi vuole imporsi sulla nostra intelligenza e nascondere le evidenze dietro pagamento; io opto per la vita delle idee e bruciassero quel che vogliono ma quelle sono ignifughe.Un abbraccio Stefano, dott Stefano.Riccardo Degani RISPOSTA Non ricevendo alcuna reazione da parte dell’ineffabile sig. Carra (che strano!), ieri mattina ho scritto ai suoi tre soci. A tutto questo momento, non si è mosso niente, il che era facilmente prevedibile, visto che il muro di gomma è da tempo la tecnica adottata da chiunque faccia porcate e sia… Leggi il resto »