Seguo con molto interesse i suoi interventi, ma sinceramente mi ha deluso la Sua risposta a proposito della domanda su Buonanno. Non ho motivo di mettere in dubbio quanto Lei dice sulla scarsa attendibilità scientifica di Buonanno e personalmente sono propensa a pensare che abbia ragione Lei, per quanto riguarda le polveri sottili, ma a maggior ragione se Buonanno dice delle sciocchezze mi aspetto che Lei risponda in merito alle questioni sollevate, dimostrando perché sono sciocchezze, e dando anche a noi degli strumenti per rispondere alle obiezioni, invece di esimersene dicendo che non le piace sparare sulla Croce rossa. In particolare Le chiedo di rispondere riguardo al confronto, che viene sempre riproposto all'opinione pubblica, rispetto alla quantità di nanoparticelle emesse da fonti come le normali cucine a gas. Quindi le chiedo di darmi la sua valutazione tecnica in merito.
La mia seconda domanda è questa: dove posso trovare maggiori informazioni sul trattamento dei rifiuti a freddo? Oppure può darmele Lei?
La ringrazio cordialmente.
RISPOSTA
Gentile Signora,
Se questo professor Buonanno di cui non esiste traccia in campo scientifico avesse qualcosa di serio da proporre, sarei ben lieto di esaminare la cosa e, magari, di prendere spunto dalle sue idee. Il dramma è che non è assolutamente chiaro che cosa sostenga, al di là di un generico: io vivo a tre chilometri da un inceneritore e non ho il cancro. Purtroppo, personaggi simili non sono rarissimi e, non avendo gran che da fare, si divertono a far perdere tempo. Comunque, se Lei fosse in grado di riassumermi le teorie di questo signore, sarei lieto di discuterle. Non capisco a che cosa dovrei confrontare l'emissione di particelle di una "normale" cucina a gas. Un termine di paragone ci dovrà pure essere. Quanto al trattamento a freddo dei rifiuti, Internet pullula d'informazioni e basta solo un po' di pazienza per andarsele a cercare.
