Sono pieno di rabbia. Coloro cui la mia rabbia dispiace, per agostiniana che sia, e che vi trovano elemento di critica non leggano oltre.
Credo che i miei pochi lettori abbiano contezza del personaggio Valeria Rossi, colei che da lungo tempo è autrice delle più stravaganti e nauseanti idiozie sul conto di mia moglie e mio grazie anche alle invenzioni demenziali di tale Andrea Dall’Olio (quello che si spacciava per mio dipendente e che, da coraggioso qual è, ben si guarda dall’accettare un confronto) e di tale Sonia Toni, ex compagna e, stando ai fatti, portavoce del ragionier Giuseppe (Beppe) Grillo, l’autrice, tra l’altro, di una macedonia di volgari schifezze pubblicate complice una miriade di siti Internet equivalenti a discariche morali, schifezze che qualche buontempone ha definito “piene di dignità”. Naturalmente in quell’osteria non può mancare Marina Bortolani, la mano armata che, non contenta delle bugie repellenti che ha inventato per giustificare un atto ingiustificabile, tra le altre prodezze ha quella di aver informato il mondo che sul mio capo pende una querela, il che non è che l’ennesima falsità.
Tra le varie stravaganze, la Rossi riportò, per dare certezza assoluta alle sue miserabili esternazioni, i pettegolezzi forse allestiti da tale Giorgio Gualandi, a me sconosciuto, il quale, per motivi che ignoro, avrebbe inventato la sottrazione di un microscopio elettronico da parte di mia moglie ai danni dell’Università di Modena, dichiarata dal detto Gualandi “legittima proprietaria”.
Quando qualche giorno fa l’ineffabile signora Valeria rivelò che il Gualandi le aveva riferito come la fonte primitiva di quell’ignobile menzogna fossero dei dipendenti dell’Università, io mi affrettai a telefonare loro e questi, come c’era da aspettarsi, smentirono di aver mai detto una cosa simile, se non altro perché chiunque avrebbe potuto costatarne la falsità. Chiunque tranne la Rossi, naturalmente, che s’impadronisce di qualsiasi pettegolezzo senza darsi la pena di eseguire anche il più banale dei controlli e spaccia le sue cretinate per frutto d’”inchieste”.
Allora mi sono messo alla ricerca del Gualandi per chiedergli se la Rossi lo avesse citato a giusta ragione come autore di quella follia o si trattasse dell’ennesima prodezza di Madame per conservare il pubblico che le è proprio e giustificare con il numero dei lettori mantenuto sufficiente dal menu rifilato le tariffe pubblicitarie a carico degl’inserzionisti che cercano visibilità sul suo giornalino di gossip.
Ora scopro che Gualandi si sarebbe suicidato.
Se la cosa è vera, le mie condoglianze alla famiglia.
Se la cosa è vera, ecco l’ennesima gloria di Valeria Rossi che ha tirato in ballo un cadavere, certa che quello non potesse smentirla.
Se la cosa non è vera, Gualandi e Rossi escano allo scoperto e si smentiscano reciprocamente fuori dell’immondezzaio entro cui la vicenda ha schifosamente sguazzato finora.
E ora escano allo scoperto anche quegli anonimi topi di fogna che trovano il loro habitat naturale nei siti Internet dei meetup di Grillo e del Movimento Cinque Stelle, coloro che che gettano palate di sterco per il solo piacere che quell’atto vile dà a loro che vili sono e per giustificare con la loro squallida complicità un delitto perpetrato.
Ciò che desidero ora è una bella querela nei miei confronti. Che sia vera, però, e non quelle che secondo l’indescrivibile Rossi mi sarebbero “fioccate” addosso senza che io ne abbia mai ricevuta una. Almeno ci vedremo in faccia in tribunale e sottoporremo finalmente ad un giudice i documenti.
GRAZIE DI CUORE
DOTT. MONTANARI, SEMPRE CON LEI NEI FATTI, CI CONTI… APPENA POSSIBILE, MI PUO’ FARE UNA DENUNCIA ANCHE BREVE SU YOUTUBE DELLA COLOSSALE BIOMASSE DI STRONGOLI(KR) DA 450.000 TONNELLATE? SERVE A FAR APRIRE GLI OCCHI ALLE FAMIGLIE QUI IN ZONA, TROPPA GENTE ANCORA SUCCUBE DI PSEUDOSCIENZA DI REGIME PIU’ FALSA DELL’ALCHIMIA MEDIEVALE E VITTIMA DELLA SINDROME DI STOCCOLMA PER QUESTI CRIMINALI CHE PROMETTONO LAVORO (se di lavoro si puo’ parlare trattandosi di veleni) ED INVECE HANNO DISTRUTTO L’ECONOMIA E L’AGRICOLTURA IN POCHI ANNI… UN GRANDISSIMO ABBRACCIO DALLA CALABRIA 😉
RISPOSTA
Mercoledì girerò il video.
Giorgio GualandiDottor Montanari, io ho parlato con Giorgio Gualandi il 24 settembre 2009. E poi mai più: anche perché è praticamente da allora che NON mi occupo più di lei, di sua moglie e di tutto ciò che fate, nel bene e nel male: è sempre e solo lei che mi richiama in causa ad ogni pie’ sospinto (o mi fa chiamare dai suoi degni amici). Io ho assunto con i miei lettori l’impegno di riferire ciò che succede al microscopio Esem, NON a lei: quindi, quando ho notizie del microscopio, le riporto (senza neppure fare commenti). Ma lei arriva… Leggi il resto »
Proprio sobria ed elegante….
Ma non si vergogna ancora?
Sappia, Valeria o come si chiama, che la vergogna abita a casa sua ma lei non se ne è ancora accorta.
O forse sì, ma ci sguazza allegramente.
La smetta una buona volta, si preoccupi di Scajola e del ponente che si riguadagna un pò di quella stima che ha perso da tempo.
GRAZIE DI CUOREVALERIA ROSSI, RISPONDA PIUTTOSTO ALLE CIALTRONERIE PUBBLICATE SUL FATTO CHE IL MICROSCOPIO FOSSE GIA’ A DISPOSIZIONE 1 VOLTA A SETTIMANA(?), PRENDENDO IPOCRITAMENTE IN GIRO CHI SUPERFICIALMENTE LE HA ACCORDATO FIDUCIA, NONOSTANTE LEI NON ABBIA MAI PROVATO CHE IL DOTT. MONTANARI E LA D.SSA GATTI L’AVESSERO USATO O POTESSERO USARLO (COSA OVVIAMENTE IMPOSSIBILE)… A SCRIVERE DALLA SUA VOLGARE SCRIVANIA E’ FACILE SE NON SI HA ONESTA’, LEI E CHI LE HA DATO QUESTO POSTICINO DA PARASSITA SOCIALE. VADA A RILEGGERSI QUANDO ASSERIVA CRIMINOSAMENTE CIO’, E SI VERGOGNI SE LE RESTA UN BRICIOLO DI UMANITA’, LA PIOVRA INDUSTRIAL-MASSONICA HA TENTACOLI… Leggi il resto »
Bisogna sempre leggere…Perché propendo sempre per la verità, anche quando è scomoda: [i]Valeria scrive 23 novembre 2010 alle 20:51 @Stefano Montanari: a) mi sono GIA’ informata presso l’università di Modena e ho già pubblicato le risposte ottenute, ovvero che il microscopio è sempre stato dell’Università. I “soldi di sua moglie” sono soldi di un finanziamento europeo destinato ad una ricerca ospitata presso l’università di Modena, diretta effettivamente dalla sua signora: ma non mi sembra la stessa cosa che dire “soldi suoi”;[/i] [i]Valeria scrive:25 novembre 2010 alle 14:25 @Stefano Montanari:….Se lei chiede a me chi mi abbia parlato del primo microscopio,… Leggi il resto »
il link negato
Questo penso sia il link che la signora Valeria ha negato nei suoi commenti:
[url]http://www.savonaeponente.com/2009/09/24/montanarigrillo-ed-ecco-anche-la-storia-del-primo-microscopio/[/url]