LA UE PREVEDE UNA CONSULTAZIONE POPOLARE PRIMA DI PROCEDERE ALL’INTRODUZIONE DI OGM IN CAMPO APERTO / COESISTENZA – L’ITALIA SI VUOLE ADEGUARE O PREFERISCE CONTINUARE A FARE LEGGI REGIONALI IN SILENZIO ? La Direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio CE prevede la consultazione del pubblico prima di introdurre gli ogm.Aprendo alla coesistenza / sperimentazione in campo aperto senza un tale interpello si potrebbe incorrere nello stop della Corte di Giustizia UE.In Italia serve un REFERENDUM !!!Ciao Angela 20-07-07 Se in California, patria del biotech, i cittadini hanno potuto esprimersi con un voto per il no agli ogm ……… l’Italia non può essere da meno
07-06-04 – <<DALLA CALIFORNIA UN GRANDE NO AGLI OGM – A MENDOCINO, CONTEA AGRICOLA DELLA CALIFORNIA, VINCE IL NO AGLI OGM Per il momento si tratta solo di una piccola vittoria, resa ancora più significativa per il fatto di provenire dalla patria del biotech. Gli elettori della contea di Mendocino (California)
hanno votato in maggioranza <<Sì>> al divieto per gli alimenti geneticamente modificati. Il successo della consultazione anti ogm, la prima negli Stati Uniti, sta incoraggiando gli elettori di altre contee della California a promuovere iniziative analoghe.>> http://www.aamterranuova.it/article614.htm 06-08-04 – <<UN'ALTRA CONTEA USA VOTA IL BANDO AGLI OGM La contea di Trinity (California) ha messo al bando piante e animali OGM dal suo territorio. Entro l'anno referendum popolari in altre quattro contee. Il 3 agosto la contea californiana di Trinity è diventata la seconda negli Stati Uniti ad aver messo al bando gli OGM. Un'altra cattiva giornata per Monsanto e gli altri colossi biotech, un'altra vittoria per la democrazia di base. La decisione viene sull'onda della vittoria degli oppositori agli OGM nel referendum del marzo scorso nella limitrofa Mendocino.>> http://www.cbgnetwork.org/90.html —————————–“UN BUSINESS DA 45 MILIARDI DI EURO, I BREVETTI VALGONO PIU’ DELLE ARMI”La Repubblica del 22-02-2007Il pressing delle multinazionali è forte, ma anche contro gli ogm si può fare mobilitazione, e gli strumenti democratici vanno utilizzati. Impariamo da quanto sta avvenendo con gli inceneritori: 05-07-07 – La Corte di Giustizia UE condanna l’Italia per l’inceneritore di Brescia, per mancato eseguimento della valutazione d'impatto ambientale e mancata pubblicazione della comunicazione di inizio attivita'.19-07-07 -La corte di Giustizia dell'Unione Europea si è finalmente pronunciata sulla procedura per la realizzazione degli inceneritori siciliani, statuendo che tale procedura è illegittima per violazione delle norme comunitarie sugli appalti di servizi.17-07-07 – Il Comitato NO RIGAS col Comune di Priolo ha indetto il referemdum, è stato fatto dalla controparte ricorso al TAR di Catania. Il TAR ci ha dato ragione. Risultati del referendum consultivo: è stato superato il quorum del 50%. Su 10.159 aventi diritto, hanno votato 5804 di cui 5729 No ( quasi il 99%)e solo 75 Si'. Paolo Pantano, consigliere nazionale dei Verdi, conferma che <<le popolazioni, se consultate, dichiarano apertamente la loro scelta per la salute, la sicurezza e per un futuro sostenibile>>.—————–Il Tribunale dello Stato Canadese Saskatchewan ha consentito a 1.000 agricoltori un'azione legale collettiva, un caso di class action, contro le due multinazionali.In Italia serve una consultazione popolare per evitare gli ogm perchè ?Altrimenti gli ogm diventeranno una realtà silenziosa nelle nostre leggi anche senza il nostro consenso e l’introduzione di soglie di tolleranza, di contaminazione, renderà LEGALE L’INQUINAMENTO DI OGM.Class action italiane contro la contaminazione ogm …… addio …….. <<Ogm, denunciate Monsanto e BayerTRIBUNALE CANADESE ACCOGLIE LA RICHIESTA DI 1.000 AGRICOLTORI PER PERDITE DA CONTAMINAZIONE "Il caso della denuncia per contaminazione genetica da parte degli agricoltori canadesi contro Monsanto e Bayer rappresenta un'ulteriore conferma di quanto gli Ogm rappresentino un pericolo per i consumatori". Così Anna Bartolini, rappresentante italiana nel Gruppo Consultivo dei Consumatori della UE, ha commentato la notizia della decisione del Tribunale dello Stato Canadese Saskatchewan di consentire a 1.000 agricoltori un'azione legale collettiva, un caso di class action, contro le due multinazionali.In particolare, gli agricoltori chiedono un inndenizzo per le perdite che hanno subito a seguito della contaminazione delle coltivazioni biologiche da parte della colza geneticamente modificata della Monsanto e della Bayer. Il rischio contaminazione deriva dal fatto che il polline della colza può essere trasportato dal vento e degli insetti anche a chilometri di distanza. E molti paesi richiedono prodotti non inquinati da Ogm.Fonte: helpconsumatori (08/09/2005) >> http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=3077