Le vostre domande

Quale alternativa agli inceneritori – 2

Quale alternativa agli inceneritori – 2

Egr. Prof. Montanari,

La domanda da me posta non era forse formulata correttamente… Ci riprovo. Posto che:

  • si producono troppi rifiuti e le misure da Lei indicate (non produzione attraverso riutilizzo; riciclo…) sono imprescindibili per ridurne la produzione;
  • queste misure non possono in ogni caso annullare la produzione di q.tà, seppur minime, di rifiuti;
  • non esiste attività umana che non produca un impatto sull'ambiente;

 

 

Chiedo:

Quali alternative tecnologiche Lei ritiene siano oggi attuabili per prevenire lo smaltimento della quantità residuale di rifiuti attraverso l'incenerimento? Dove per "attuabili" intendo sostenibili economicamente per la comunità, nonché capaci di produrre un pregiudizio sulla salute umana provatamente inferiore rispetto all'incernerimento stesso.

Avrei una ulteriore richiesta. Nella risposta alla mia precedente mi invitò alla lettura di un non meglio precisato rapporto EEA. Dal sito della EEA sono scaricabili i seguenti rapporti:

  1. EEA Report No 2/2007 – Air pollution in Europe 1990-2004
  2. EEA Report No 1/2007 – Europe's Environment – Fourth Assessment
  3. Brochure No. 3/2007 – The road from landfilling to recycling: common destination, different routes

  

Siccome effettivamente la lettura del materiale sopra citata richiede diverse ore, Le chiedo cortesemente di volere indirizzare me e i lettori del blog sui documenti – persone – progetti dell'EU, fornendo precisi riferimenti. In tal mondo potrò (potremo) passare meno tempo a cercare e più a studiare.

Grazie. 

RISPOSTA

I trattamenti meccanico-biologici a freddo sono quanto di meno peggio oggi sia disponibile.  Quanto al testo cui facevo riferimento, è il rapporto 2/2007.