Le vostre domande

Presentazione lista

Gentile Dott. Montanari,

Perdoni l'ignoranza in fatto di materia elettorale, che immagino comune a gran parte degli italiani.

 Volevo chiederle dove si presenta la lista  'PER IL BENE COMUNE' (camera? senato? e in quali regioni?) e se sara' possibile per gli italiani residenti all'estero votarla .

Inoltre, alla luce della presente legge elettorale, e' in grado di indicare il numero dei voti (e/o la loro distribuzione sul territorio) che vi garantirebbero di mandare almeno un rappresentante in una delle due camere? 

 Grazie per l'attenzione

Enrico 

RISPOSTA

Caro Enrico, PER IL BENE COMUNE sarà presente in tutta Italia sia per la Camera sia per il Senato e sarà, dunque, votabile. Non sarà possibile, invece, dare il proprio voto se si risiede all'estero (io ho un figlio che abita in Australia e lui non potrà contribuire), e questo perché il tempo non è stato sufficiente per organizzarci e perché non abbiamo alcuno sponsor che ci finanzi. Anche qui siamo unici. Per avere rappresentanti in parlamento, e non sarebbero pochissimi, bisogna superare lo sbarramento del 4% per la Camera e dell'8% per il Senato. Mi permetta di notare una curiosità, anzi, una bizzarria tipica degl'italiani. Quando si parla insieme, sono quasi tutti d'accordo che questi politici di carriera che ci hanno vessato per decenni facendoci precipitare in un abisso devono andare a casa. Una rivoluzione vera e propria. Ma come si fa? Beh, più facile di così… Niente forconi, niente kalashinicov, niente carri armati: appena una crocetta fatta con la matita. E qui cominciano le diccoltà. La rivoluzione? Sarà anche pacifica, ma, in fondo, chi se ne frega? E se mio cognato perde il posto?