Perché non ci confrontiamo?

A trapelare è solo una minima frazione del disastro ma, di tanto in tanto, seppure timidamente, qualcosa esce: https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/17_dicembre_19/vaccino-malore-morte-tre-settimane-esposto-figli-procura-c74bcde0-e498-11e7-99bd-915a471bc51d.shtml?refresh_ce-cp e https://www.facebook.com/1991842067740798/posts/professor-jean-fran%C3%A7ois-saluzzo-virologo-e-esperto-presso-l-organizzazione-mondi/2124290784495925/. E, se si è in grado di capire, si capisce.

Da anni chiedo un confronto con i “luminari” di regime ma senza risultato. I personaggi, leoni quando sono impegnati nei loro soliloqui o sono attorniati dai tanti lacchè di regime, scappano terrorizzati strillando insulti o, forse peggio, nascondendosi dietro pretesti che rivelano senza possibilità di dubbio non solo la loro abissale ignoranza ma la loro assoluta disonestà gemella siamese di un’ipocrisia mortificante. Per questo è sufficiente che si accenni alla possibilità di mettere le carte in tavole secondo le regole non della corruzione ma della scienza.

Perché questi personaggi non si confrontano? Ma è chiaro: perché io non valgo nulla.

Ora, dicendolo alla Cicerone, fino a quando abuserete della nostra pazienza? Fino a quando la vostra follia si prenderà gioco di noi?

Abbiate almeno la dignità di essere una volta tanto onesti: la verità è che siete dei lestofanti intrisi d’ignoranza, di corruzione e di codardia. Magari tirate a sorte tra voi: un sedicente professore, un burocrate, un sedicente scienziato… Per me non c’è differenza: uno vale l’altro.