Il giornale L’Informazione pubblica che OGGI alle 10.30 sarò in Piazza Grande a Modena e nel pomeriggio sarò a Nonantola (Modena). Come avevamo correttamente informato, l’appuntamento è per DOMANI, DOMENICA 6 APRILE. Sicuramente una svista di un giornalista un po’ distratto ma, intanto, chi oggi è andato ha trovato il vuoto e avrà pensato che non se ne sia fatto nulla.
Chi chiede a me perché La Gazzetta di Modena mi ignori è invitato a rivolgersi direttamente al giornale. Con molte probabilità si è preso esempio dal silenzio di regime dei quotidiani e delle riviste di grido, reputandolo l’atteggiamento più consono ad un foglio d’informazione.
Chi, poi, volesse avere informazioni su che cosa s’intenda oggi per informazione, non venga a chiederlo a me.
Il Resto del Carlino? Beh, tempo fa ha pubblicato un’intervista.
Per condicio? Prego rifarsi alla TV pubblica, a Mediaset e a tutte le TV che trasmettono su licenza statale. Chi, poi, volesse aprire l’angolino dell’umorismo, potrebbe riferirsi all’ultima esternazione sul tema del senatore A VITA Francesco
Cossiga. Antico lettore e già scolastico traduttore del De Senectute, non commento.
Apprendo ora, da ultimo, che il presidente di Legacoop, tale sig. Vezzelli, ha convocato ieri per un confronto politico i vari candidati modenesi delle varie liste. Va da sé che il candidato premier della lista civica PER IL BENE COMUNE, l’unico candidato premier modenese, è stato dimenticato. Se da un certo punto di vista la cosa mi fa piacere perché non mi si è fatto perdere tempo in chiacchiere, dall’altro, non potendo pensare che il tale sig. Vezzelli non arrivi a contare fino a 15, ché tanti sono i candidati premier, mi chiedo quale sia il concetto di democrazia che alberghi nel suo cervello.
Insomma: se vogliamo che il nostro messaggio passi, dovremo affidarci ad una sorta di volontariato sul passa-parola, perché chi detiene anche una briciola miserabile di potere, i valvassini di una casta becera e rapinosa, ci terranno saldamente imbavagliati come sanno fare benissimo al servizio del padrone che non risparmierà nemmeno loro se lo riterranno funzionale ai loro interessi.
