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Particle Free

Da oggi i produttori del biologico potranno aggiungere questo marchio ad ulteriore garanzia di qualità e pulizia dei loro prodotti.

Fino a questo momento nessuna legge impone la ricerca delle polveri inorganiche nei cibi, anche se ormai non esistono più dubbi circa la loro nocività.
E’del tutto prevedibile che, essendo la scoperta di questi meccanismi legata ad un progetto comunitario, il controllo sul contenuto particolato inorganico negli alimenti non potrà che diventare d’obbligo.

IL LABORATORIO NANODIAGNOSTICS DI MODENA
 è, al momento, l’unico centro in cui queste indagini vengono svolte ed ha la possibilità di rilasciare un marchio, chiamato Particle Free, che certifica l’assenza di tali inquinanti nel cibo.

Le aziende interessate ad ottenere il marchio
PARTICLE FREE
dovranno sottoporre ad analisi ultrastrutturale tramite ESEM-FEG e a spettrografia a dispersione d’energia a raggi X EDS i loro prodotti e, dopo la prima analisi, altre indagini verranno eseguite periodicamente e senza preavviso, per controllare il mantenimento della qualità.

Questa certificazione è particolarmente importante per i produttori impegnati nel settore dell’alimentazione, coprendo una lacuna della legge attuale ed assicurando al consumatore la reale innocuità del loro prodotto dal punto di vista nanopatologico.