Ero in automobile ed ero sintonizzato su Radio RAI1. Si parlava dell’ennesimo manufatto, nell’occasione un tratto di strada statale calabrese, appena costruito, revisionato pochissimi giorni
“Anche sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perchè ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina. In modo che più volte, mentre chi fa male ottiene ricchezze, onori e potenza, chi lo nomina è strascinato in sui patiboli, essendo gli uomini prontissimi a sofferire o dagli altri o dal cielo qualunque cosa, purché in parole ne sieno salvi”
Giacomo Leopardi
Ad oggi, specificamente per l’acquisto del microscopio, sono arrivati 21.618,69 Euro.
Oramai sono al limite della pazienza. Continuo a ricevere messaggi che mi chiedono della manifestazione di martedì prossimo a Roma. Ripeto che non ci sarò per varie ragioni, la prima delle quali è
Ecco qua: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/La-corsa-ai-vaccini-difficolta-e-soluzioni-16161efe-3914-43e4-89f8-b57cbc2abc05.html Questa ennesima pratica di vergognoso lavaggio del cervello a spese della salute oltre che del portafoglio
Ieri sera la BPER, banca modenese di origine ottocentesca, con la generosità e la lungimiranza che chiunque le riconosce ha regalato a diverse centinaia di convenuti al forum intitolato al ragionier Monzani un tardo pomeriggio indimenticabile.
Un post di Antonietta Gatti: Tutti i giorni si sentono cronache di femminicidi, di abusi sulle donne da parte di uomini. Sono tutti uomini frustrati, non all’altezza della situazione, non all’altezza di essere uomini
Specificamente per il microscopio ad ora sono arrivati 19.373,69 Euro. Pochi? Pochissimi! Tanto che un signore che si presenta come scienziato
Questa “avvelenata” non è diretta indiscriminatamente a tutti ma le persone cui è diretta sanno benissimo di esserne i destinatari.
La presunzione è sempre ridicola. Magari la risata non arriva subito. Magari arriva dopo anni ma, prima o poi, il presuntuoso rimane vittima della sua stessa ingenuità. Sì: essere presuntuosi equivale ad essere ingenui. È quasi la regola che la presunzione si sposi all’ignoranza e di questo abbiamo non solo testimonianze