Uno dei pochi frequentatori assidui di questo blog mi trasmette una delle tante notiziole che da noi passano inosservate. Eppure, in questo caso si tratta di qualcosa che più ufficiale non potrebbe essere, avendo come protagonista nientepopòdimenoche l’immarcescibile Walter Ricciardi, personaggio su cui prego i lettori di non chiedermi giudizi e di non esprimerli nemmeno.
La notiziola riportata all’indirizzo http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2019/05/15/allarme-rosso-infezioni-ospedaliere-49-mila-morti-lanno_41a0e9c5-8f5d-4373-acda-4f46014f9dd0.html credo meriti qualche breve commento.
Facendo appena un po’ d’attenzione, si evince che i 49.301 casi di morte per sozzura ospedaliera (lo so: ci sono espressioni più “scientifiche” e altre più salottiere ma io sono una persona rozza e mi esprimo male) non rispecchiano proprio del tutto la realtà. Come si accenna nel comunicato, è possibile che in alcune regioni non si riservi troppo interesse alle cause di morte. In fondo, ciò che conta è il risultato. Dunque, potrebbe essere che i morti siano un po’ di più rispetto quei 49.000 e rotti. Molti di più? Già, i morti: ma chi non ci lascia le penne e dall’ospedale esce malato di qualcosa di cui non soffriva al momento dell’accettazione? E chi della malattia muore dopo mesi?
C’è da preoccuparsi? Ma no! Chi sa fare i conti si accorge subito che pulire gli ospedali e mantenerli puliti non rende. Non rende in termini di rientri economici personali. Dunque, saggiamente, è molto più conveniente per i decisori dirottare i denari dei contribuenti (denari che sono troppo pochi e, per questo, occorrerà dare una regolatina alle tasse) verso qualcosa di più fecondo. Per esempio, i vaccini.
Come si fa? Beh, non è difficile, se non altro stanti i mezzi a disposizione. Si spiega ai mezzi di cosiddetta informazione che conviene anche a loro unirsi all’impresa; si fa notare ai medici che non è proprio il caso di fare i medici e meno che mai gli eroi; si creano dal nulla luminari che in altri tempi avrebbero al massimo potuto ambire al ruolo di comico da avanspettacolo di provincia o di scemo del villaggio; si spacciano malattie assolutamente benigne e altre rarissime per veri e propri flagelli; s’inventano dati fantasiosamente assurdi e si ottiene un risultato splendido: milioni di cervelli distorti e, di conseguenza, milioni di animali da reddito.
Il numero dei morti ufficiali del 2016 per il lerciume degli ospedali equivale alla cancellazione di città del calibro di Mantova o di Chieti e, visto l’aumento ripido della curva relativa alla mortalità, si potrebbe arrivare in fretta a Potenza o a Viterbo. E poi? E poi vedremo. Ma chi vedrà? Credo in pochi. Pochi perché notizie simili non possono far parte delle necessità di regime e, dunque, ben ci si guarderà dal renderle pubbliche. Magari insistiamo sulla terrificante gravità di 8 morti per morbillo. La notizia è falsa? E con ciò? Dopotutto la signora Lorenzin partorì 270 morti per morbillo in Inghilterra a fronte di zero. Quindi, teniamoci quegli 8 morti per fasulli che siano.
Intanto, do una notizia importante per chi vuole essere “informato”: il 5 giugno prossimo venturo Milano ospiterà un parterre de rois che non ha uguali e da loro avremo la Verità (vista la maiuscola?). Burioni (non poteva mancare e potrebbe presentarsi cavalcando un asinello), Lopalco (magari con uno stuolo di neonati volontari) e Cossarizza (ci sarà un quiz e sarà premiato chi saprà dire che diavolo ha fatto) spanderanno luce medica. Maria Stella Gelmini (e la sua band di neutrini) sarà insieme a Beatrice Lorenzin (forte delle sue glorie e delle sue statistiche) per incamminarci sulla politica. Guido Silvestri spiegherà a tutti la nuova fisica e la nuova matematica sbugiardando il povero Livio Giuliani che matematico e fisico è ma solo in senso classico e, dunque, per sua arretratezza incredulo davanti alla novità della deviazione di un bel po’ di ordini di grandezza sulla conta delle particelle nei vaccini. E ci saranno pure i nostri Pulitzer E. Mentana e G. D’Amico, nunzi di verità che sanno spaziare con pari competenza tra qualunque galassia. E, come assicura il volantino, ci saranno “molti altri.” Il Divino Otelma? Il maestro Do Nascimiento? Il politico Fortunello (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2118256124877800&id=100000802980568? Lui, Fortunello, sempre che sia libero dall’impegno di spegnere griglie e d’infilare tappi nello sfintere anale dei bovini, naturalmente. Chi ci sarà? Vedremo. Quanto a voi, siateci! Sono certo che il giorno dopo sarete tutti in fila, impazienti, in attesa di farvi iniettare un salvifico cocktail di vaccini.
Scusate sicuramente il denaro c’entra, ma vede se fosse solo per il denaro allora non credo ci sarebbero stati problemi a fare vaccini puliti, se invece come credo tutto ciò è intenzionale, allora si spiega meglio, credo potrebbero anche cercare con diversi modi di ridurre la popolazione mondiale.. ho trovato sinistro questo spot, come vedete la regina segna col dito il numero della maglia del giocatore 239 e in seguito il principe fa boom…
https://youtu.be/KuNcSp2T4Lw
Però intanto:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/17/cara-giulia-grillo-perche-non-fa-nulla-contro-big-pharma-altro-che-cambiamento/5176038/
qualche voce contro Big Pharma si leva. Ora sono curioso di vedere che fine farà De Felice
Sempre brillante Stefano, prescindendo dai contenuti ogni lettura è un capolavoro di arguzia ed ironia.
Da perfetto disinformato sapevo ( per sentito dire o leggiucchiato in rete ) che i deceduti da infezione ospedaliera fossero circa 7000 ( settemila ), scoprirne 43000 in più un poco mi inquieta e suggerisce di recarmi in ospedale ancor meno di quel poco che già adesso mi tocca fare.
La domanda è : questi deceduti sono uniformemente sparsi sul territorio nazionale, o concentrati in qualche area geografica ?
Saperlo potrebbe aiutarci a comprendere le ragioni del fenomeno, credo.
RISPOSTA a Francesco Michelacci – Non c’è niente di più inaffidabile delle “statistiche” sanitarie. I numeri passano attraverso una serie di filtri numerosissimi cominciando dai medici che non denunciano chi per paura, chi per interesse, chi per ignoranza, chi per trascuratezza e chi perché “si fa i fatti suoi”.
Dott. Montanti, lo so: lei mi dirà che sono il solito illuso ottimista. In questo articolo si riporta un’intervista alla ministra della salute austriaca sul tema dei vaccini. Le ragioni di essere ottimisti non sono molte, visto che la ministra non manca di fare il solito panegirico dei vaccini e delle vaccinazioni di massa. Tuttavia un elemento positivo è nel fatto che, a differenza della nostra Lorenzin- Grillo, questa ha almeno l’onestà di riconoscere che non c’è alcuna epidemia in corso e che (come ho sostenuto più volte in questo blog) la strategia italiana della coercizione, al netto della propaganda,… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Storicamente gli austrici hanno un senso della dignità infinitamente superiore a quello italiota. Lo può constatare vedendo come un politico che ha clamorosamente sbagliato lo ammetta e se ne vada. Uno scandalo come quello viennese da noi sarebbe passato sotto silenzio o, comunque, non avrebbe certo fatto clamore. Quanto ai vaccini, noi abbiamo perfetti imbecilli che inventano epidemie, che trasformano malattie innocue in mostri infernali, con questo provocando panico a spese di altrettanto perfetti imbecili. Tecnicamente è più di un reato solo, eppure, quelli non solo restano al loro posto ma sono quasi santificati. Per il… Leggi il resto »
Multato per aver contratto il morbillo
https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/19_maggio_18/rimini-bimbi-malati-genitori-multati-notificate-prime-sanzioni-dell-ausl-caso-morbillo-f4041544-795d-11e9-af55-22c9cf1c8732.shtml
“Una feroce Forza il mondo possiede, e fa nomarsi Dritto”
Così, legalmente dis-facendo, i genitori vengono irrisi per ben quattro volte poiché…
1. obbligati alla cura,
2. obbligati come contribuenti
3. obbligati a subire danni economici
4. obbligati a subire danni alla salute.
Io allora domando: …e per i pargoli vaccinati contro il morbillo, che contraggono ugualmente la malattia, la multa a chi la mandiamo?
RISPOSTA a Carlo – Basterebbe semplicemente che TUTTI s’infischiassero di leggi idiote e, peraltro, del tutto illegittime.
No è questo il punto … se loro credono e a loro non è un problema obbligare non significa niente, siete voi che non dovete farvi manipolare, indipendentemente da tutto, cadesse il mondo, se tu sei cosciente di essere un essere libero non c è nulla che possano fare …
RISPOSTA ad Emanuele Colombo – Io non conosco il sindaco di Rimini né desidero conoscerlo. Preferisco altro. Mi si dice che abbia una laurea in scienze politiche e, dunque, è ignorante di medicina almeno quanto lo era la signora Lorenzin. Ciò che traspare è la smania di essere il primo della classe, una patologia che non era rara nelle mezze figure della santa inquisizione. La sola cosa che posso dire è che, se i riminesi hanno scelto un personaggio di quella caratura per far loro da guida, se lo meritano. Dunque, scelgano tra gli aghi e le multe perché questo… Leggi il resto »
Dott. Montanari, anche secondo me la mossa del sindaco di Rimini sembra proprio il gesto di chi vuol mettersi in vista, non tanto con gli elettori mi viene però da pensare, visto il silenzio sui vaccini di questi giorni di campagna elettorale da parte dei candidati. E’ anche divertente considerare come le notizie possano essere date in tanti modi. Un altro modo sarebbe questo: dopo 2 anni da quando sono state introdotte per legge sanzioni economiche (in un primo tempo fino a 7.500 euro, poi ridotti a 500 euro) per chi non vaccina i figli, non c’è stata alcuna applicazione… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – L’Emilia Romagna pullula di signori Nessuno che ambiscono ad un momento di fulgore da ribalta e, magari, ad una distratta carezza sul capino da parte del padrone. Questo, naturalmente, non ha nulla a che vedere con il signor sindaco di Rimini che ad altro non anela se non accompagnare al cimitero una città di persone burocraticamente sane.
Salute burocratica, obiettivo della medicina moderna…