È certamente colpa mia: non riesco ad essere chiaro. A dispetto dei miei numerosi tentativi per evitare il problema, ogni giorno ricevo valanghe di mail alle quali ho già dato non saprei dire quante volte risposta. L’ho fatto scrivendo articoli, post e libri; l’ho fatto tenendo conferenze al termine delle quali ho dedicato ore alle risposte; l’ho fatto attraverso programmi radio e TV; l’ho fatto rispondendo personalmente a mail e a telefonate. Ma, evidentemente, è molto più comodo trovarsi servita in tavola la risposta senza doversi prendere l’incomodo d’informarsi. Montanari è al servizio di tutti e, se non lo è, è un maleducato.
Poi ci sono, e sono in tanti, coloro che mi pongono domande del tipo: che cosa contiene questo o quel prodotto? Il farmaco X mi fa bene o mi fa male? Che tipo di padelle devo usare? Come faccio ad evitare di vaccinare mio figlio? Qual è il pediatra che mi può fare il certificato che voglio io? Come faccio a guarire da questa o da quella malattia? Ho mal di pancia e voglio sapere il perché. Perché io dico che l’argento colloidale è un cancerogeno? Quali sono i vaccini puliti? Dove si comprano? Faccio bene a vaccinare mio figlio contro il tetano? A che serve la vitamina K? E potrei continuare a lungo.
A questi si aggiungono coloro che pretendono un incontro personale per illustrarmi i loro problemi, e di questa categoria fanno parte i genitori separati: uno vuole vaccinare la prole e l’altro no. C’è perfino chi mi chiede di andare a casa sua per dirimere il bisticcio o chi mi chiede di accompagnarlo presso il burocrate di turno per spiegargli perché i vaccini sono una porcheria.
Poi, ancora, ci sono quelli che mi chiedono di “dare un’occhiata” a qualche campione di loro interesse.
In aggiunta c’è la categoria di chi mi manda lunghi testi da rivedere, da libri a tesi di laurea a ricorsi legali, chiedendomi anche bibliografia, o chi pretende che io mandi una relazione prêt-à-porter perché dietro casa ha già un inceneritore o una centrale a biomasse o glie li vogliono costruire.
Spero capirete che, al di là di ogni possibile considerazione, io non posso dedicarvi una ventina di ore tutti i giorni. E, allora, facciamo una cosa: se volete la risposta, accompagnate ciascuna domanda con un bonifico da 50 Euro. In fondo è poca cosa e vi risparmiate la seccatura di cercare la risposta da voi. Per i testi il costo dipende dal numero di pagine. Per l’“occhiata”, per il prêt-à-porter e per gl’incontri personali, invece, non se ne parla neppure. Se il bonifico non arriverà, non avrete nulla in cambio.
Dottore mi chiedevo se i finanziamenti pervenuti leggitimissimamente attraverso le donazioni (ad es. l’ultima campagna con obiettivo di circa 400.000€ e raggiungimento di circa 200.000€) sono soggetti a vincolo di utilizzo o comunque a sistemi di monitoraggio dell’utilizzo stesso; direi ragionevolmente di si, anche perchè sono più che sufficienti per garantire il proseguio di una attività lavorativa fino alla pensione anche qualora non pervenissero risultati concretamente utilizzabili per i genitori interessati, ma chiedevo dettagli in merito.
RISPOSTA ad Eodes – Garante è l’associazione Vita al Microscopio alla quale può rivolgersi. Sappia, comunque, che non un centesimo è stato toccato. Constato tristemente dalla menzione fatta ai “genitori” che anche lei, come tanti, non ha le idee chiare ed è convinto che il microscopio serva solo ad analizzare vaccini. Noi ci occupiamo di NANOPATOLOGIA e NANOTOSSICOLOGIA e i vaccini costituiscono solo una frazione della ricerca. Resta il fatto che nessuno è obbligato a tirare fuori un centesimo per quel microscopio e per il suo mantenimento. Ripeto ancora una volta: quell’apparecchio non serve a me ma a voi. Chiunque… Leggi il resto »
Certamente la cifra, ovvero la possibilità prospettata (sempre più realistica) di una ricerca, libera da vincoli e sistemi monitoraggi “esterni”, può nella fattispecie dare fastidio a più di qualcuno.
Tempo addietro, il luminare Burioni sbavava all’idea di rifarsi l’auto nuova con i soldi del microscopio. Si è rifatto però solo la bava.
I have a dream:
un grande laboratorio diretto dai ricercatori Gatti & Montanari, con due o tre microscopi elettronici ESEM (mi si perdoni il linguaggio improprio) dove si fa ricerca sulle nanoparticelle e le nanopatologie ad esse correlate, con una sezione dedicata anche alla spettrometria di massa.
RISPOSTA a Carlo – Un laboratorio del genere potrebbe far precipitare di qualche punto il PIL.
Nessuno era obbligato a tirare fuori un centesimo per il sale di Wanna Marchi (ha presente? Una sua collega?) o per chi “tira fuori i tumori a mani nude” senza intervento o per le cure miracolose per la crescita di capelli…il problema è che qualcuno lo fa, ed il problema è nella (non) convenienza di quell’investimento. Bisogna difendersi dal rischio che si spacci una bigiotteria per oro e che conseguentemente persone in buona fede possano spendere tanto per una illusione. Il frutto del suo lavoro risulta ancora di basso livello, la discrepanza tra il modo in cui lei lo propone… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Esodes – Pensi un po’: ricerche europee e nazionali, scoperte fondamentali che hanno rivoluzionato la medicina, relazioni a congressi nella funzione di quelli che si chiamano “plenary speakers” e audizioni a parlamenti nazionali… Tutto deludente. E chi lo stabilisce? Beh, nientepopodimenoche Edodes: mica pizza e fichi! E come si fa a mettere una pezza a questa delusione? Semplice: si danno i quattrini al sullodato Edodes o a qualche associazione che ha DIMOSTRATO concretamente di migliorare la salute umana. Quali siano ad ora non è dato sapere ma a noi basterà girare i fondi al nostro benefattore Eodes è… Leggi il resto »
Dott. Montanari, mi meraviglio che lei ci perda tempo a rispondere a queste balordaggini. Io, al suo posto avrei semplicemente eliminato l’account.
RISPOSTA a Carlo – Il bravo scienziato conserva tutti i dati perché tutti sono preziosi. La condizione psicologica e culturale del personaggio è chiara ed è una testimonianza del livello al quale si colloca la nostra società. Credo abbia notato come periodicamente facciano irruzione qui individui grotteschi, imperversino per un po’ e poi svaniscano nel nulla. Le spiegazioni potrebbero essere diverse: si ripresentano con nomi di battaglia nuovi, ad esempio, o, come tutti i matti, danno sfogo alla loro malattia e dopo un po’ non ricordano nemmeno l’accaduto. Di fatto è rarissimo che le loro azioni durino nel tempo, anche… Leggi il resto »
Parto dal presupposto che il nanodr. chiede finanziamenti proponendo se stesso e il suo prodotto come fosse ai vertici qualitativi attuali mondiali (se non si reputa ai vertici me lo dica che rianalizziamo). Parto dal presupposto che per considerarsi ai vertici si può ritenere che bisogna aver REALIZZATO qualcosa di migliore rispetto alle alternative presenti sul mercato. Spiego ad eventuali frequentatori del sito e mi riferisco a questioni di vaccinologia: la scienza contemporanea (sottolineo contemporanea) ha degli standard; il progresso delle conoscenze fa si che le professioni vadano incrementando (ammesso che si riesca a realizzare Progresso e no si entri… Leggi il resto »
Gentile Edodes. 1) Mi permetto innanzi tutto di chiederle se le sua ricerca di “strategie di contenimento” è rivolto alle malattie infettive in generale o solo a quelle contagiose. La narrazione alla base delle motivazioni della ricerca e delle politiche vaccinali cambia sensibilmente nei due casi. 2) Perché esattamente il “contenimento delle malattie infettive” dovrebbe dipendere solo da un approccio farmacologico? Discende forse da qualche imperativo categorico a me sconosciuto? 3) Scienze e tecnologie ben più “dure” della medicina – penso, a puro titolo esemplificativo, alla scienza delle costruzioni o alla tecnologia dei materiali (che se non altro non lavorano,… Leggi il resto »
RISPOSTA a NTN – Trovare il tempo e la pazienza di rispondere, addirittura in modo articolato, ad elucubrazioni del genere le fa umanamente onore.
RIPOSTA ad Eodes – Non si preoccupi: lei può imparare a convivere con se stesso.
Ciao NTN, la questione è relativamente semplice. Premetto che mi riferisco al campo della vaccinologia ma alcuni concetti sono applicabili al metodo scientifico generale (puoi trovare testi di filosofia della scienza ed etica medica attraverso google). Il problema non è l’errore in se, altrimenti si degenererebbe nel campo mistico. Cerco di fare un esempio: riguardo all’INFALLIBILITA’, ne sarebbero dotati il papa come sancito da qualche concilio, probabilmente di tale titolo se ne fregiava il faraone in quanto divino, ecc. Nella scienza l’infallibilità non possiamp prenderla in considerazione in quanto presuppone azioni REALI e CONCRETE svolte da uomini. Chi, per motivarvi… Leggi il resto »
Egregio Edodes la ringrazio veramente di tutto cuore. È da un pò di tempo che seguo il dottor Montanari, ma grazie a lei non ne avrò più bisogno. Il suo scritto m’ha infuso un tale entusiasmo che non solo mi farò al più presto vaccinare contro tutto ciò contro cui è possibile immunizzarsi, ma desidero anche sottopormi come cavia per tutti i vaccini in fase di progettazione (se lei è a conoscenza di qualche vaccino che aiuti a diventare intelligente come lei, la prego di farmelo sapere). Al contrario da quanto affermato dal dottor Montanari sono infatti ora, grazie a… Leggi il resto »
Paolo io la rispetto per la sua ingenuità
Egregio Edodes
La ringrazio del rispetto. Dal canto mio ho problemi a rispettare la sua ignoranza.
Non ti preoccupare Paolo Z, è difficile per tutti mettersi in discussione ma provarci ci migliora. Ad esempio, puoi fare una prova semplice per coltivare anche punti di vista differenti: scrivi su google la questione su cui hai dubbi seguita dalla parola debunk (ad es. “feti morti” debunk, nanoparticelle debunk, ecc…). Non troverai LA VERITA’, ma un punto di vista concreto, utilizzato, utilizzabile, con dichiarate potenzialità e limiti…in altri termini il frutto di una attività professionale come un’altra
RISPOSTA ad Edodes – Lei ha problemi seri.
Guardi: ho altre cose di cui, come dice lei, preoccuparmi. Lavorando, un pò mio malgrado, in ambiente accademico, ho accesso a parecchia informazione. Io non so chi lei sia, ed onestamente mi interessa poco, visto che dimostra molto poco acume e mancanza di qualla caratteristica che vorebbe io avassi: la capacità di mettersi in discussione.
FINALMENTE !
Non centra nulla con il post, ma volevo condividere il livello di delirio raggiunto https://www.leoclub.it/progetti/tesn/leo4health/
Carosello in confronto era un programma d’intrattenimento di elevatissimo valore divulgativo con i suoi impareggiabili sketch. Quello segnalato produce soltanto l’effetto di potente lassativo….
RISPOSTA a Salvatore Fol – Chi avrà pagato quel capolavoro? Ora speriamo che le generose mammelle del popolo siano munte a dovere per raccogliere tanti bei soldini con cui fare una campagna per convincere gli asini che l’autismo si eredita da mamma e papà.
Egr. Dr. Montanari, Trovo particolarmente rassicuranti nel cartone animato gli “anticorpi” in divisa da agenti antisommossa, tipo quelli che con le biglie di acciaio stanno spaccando zigomi, setti nasali e denti ai manifestanti Gilets Jaunes in Francia. Il fatto che lo spot pubblicitario si rivolga direttamente ai bambini, subdolamente bypassando i genitori, va a mio avviso letto congiuntamente a questa notizia, che ci conferma quante idee originali –e assolutamente non suggerite da nessuno– può offrire al nostro paese la vulcanica mente del nostro brillante Ministro della Salute:- http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=72628 “Grillo pensa a reintrodurre il medico scolastico” La notizia è corredata dal… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – L’idea del vaccinatore dedicato è inaggettivabile. E se fra qualche mese chi ha avuto quella trovata si trovase a pulire gli ospedali in modo da mitigare la mortalità per sozzura così caratteristica di quei luoghi di “cura”?
Gentile Aurelio, i bambini e i ragazzi non vaccinati sono figli di persone che hanno fatto una scelta scomoda e controcorrente e certamente un po’ alla volta questi genitori spiegheranno a questi figli le loro ragioni. Quando questi alunni si troveranno davanti il medico dei vaccini mandato dalla Grillo se lo mangeranno vivo, scaraventandogli addosso grafici, statistiche, bugiardini, etc. In fondo sarebbe molto divertente che il Governo mandasse i medici nelle scuole a fare l’estremo disperato tentativo di lavaggio dei cervelli, perché questo potrebbe scatenare delle reazioni inattese e portare ad effetti del tutto imprevisti. Siccome se ne rende conto… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Ho paura che le cose non andranno così. Se lo immagina un omaccione con i baffi, per di più signor dottore, che dibatte con un bambino di 6 anni?
Dopo l’obbligo e la disinformazione martellante a tappeto, a quanto pare non proprio andati secondo le previsioni, ormai si tenta di tutto. Per una campagna con-vincente però ci si deve mettere la faccia. Non basta nascondersi dietro un’informazione edulcorata fatta di volantinaggi e slogan, di luminari che pontificano a reti unificate e che si guardano bene dall’affrontare il pubblico (quello vero) e accettare un confronto vis-à-vis. Mi riesce difficile capire come, ma, se costoro vogliono ottenere qualcosa, devono scendere per forza dal piedistallo sui quali sono stati posti e accettare il confronto con i problemi reali, devono spiegare come mai… Leggi il resto »
Gentile Salvatore, tempo fa su un canale RAI che fa solo cartoni animati c’era una puntata di Baby Looney Tunes in cui il tema era quanto fosse importante farsi i vaccini. In Giappone andava in onda un cartone animato che aveva come protagonista “Il nostro amico Plutonio” per abituare le giovani menti all’idea che le centrali nucleari sono nostre amiche. In fin dei conti la cosa ha funzionato se pensa che in Giappone Abe è stato rieletto dopo aver detto in campagna elettorale di voler riaprire le centrali che erano state fermate dopo il disastro di Fukushima. Come dice spesso… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Sì: il mitico “estero” è intriso d’idiozia ed arroganza quanto il nostro sgangherato Stivale. Quanto ai cartoni animati, la tecnica è quella degli spacciatori di droga che regalano le caramelle con il “prodotto” ai bambini.
Non ho parole.
I NAS continuano l’opera di rastrellamento
https://disinformazione.it/2019/04/04/i-nas-continuano-lopera-di-rastrellamento/
RISPOSTA a Carlo – Certo che i NAS hanno tanto da fare che non possono occuparsi di sciocchezzuole come i vaccini inquinati di cui io fornii le prove analitiche nell’ottobre del 2011 e nel luglio del 2017.
Caro Carlo, come ho scritto tempo fa nel blog, qualche mese fa un quotidiano locale (ometto anch’io la Regione) del nord Italia riportava un titolone in prima pagina che diceva “VACCINI: I NAS NELLE SCUOLE”. L’articolo spiegava che l’obiettivo era verificare il rispetto della legge Lorenzin nella fascia 0-16 anni. L’obiettivo erano asili e scuole, non realtà alternative dei “no vax”. Pochi giorni dopo lo stesso quotidiano dava conto dei risultati. Lo faceva con un articolo nelle pagine interne non molto lungo, in cui si diceva che dai controlli era emerso che nell’intera provincia esaminata i bambini e ragazzi fuori… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Ogni botte da il vino che ha.