Salve, innanzitutto vorrei ringraziarla per quello che sta facendo, per l'informazione che sta dando al Paese.
Io avrei una domanda.. Ho in casa una stufetta che funziona con combustibile liquido (isoparaffine), ed è senza una canna di scarico. Viene garantita come non tossica (anche se sul fustino del combustibile c'è scritto che è tossico), ma si sa, non sempre ciò che viene pubblicizzato corrisponde al vero. La cosa che più mi preoccupa è che in fase di accensione e di spegnimento, la stufetta emette uno strano odore. Probabilmente (pensiero mio, da ignorante in materia) quando viene accesa o spenta, non brucia correttamente il combustibile, emettendo tali odori. Se mi metto vicino ad annusare, sento che poi per un po' "irrita" il naso.
Informandomi su internet, ho letto che se il combustibile è puro (senza aromatici e terpenti o altra roba), dal processo di combustione vengono liberati solo CO2 e H2O
Poi ho trovato che nella scheda di sicurezza di un produttore di un combustibile per tali stufette classificato inodore (da quanto ho letto, è uno dei migliori produttori) si legge al punto 5.3:
5.3 – Rischi derivanti dal preparato, dai prodotti di combustione
Per combustione incompleta si può formare CO.
Per combustione totale del prodotto si può avere la formazione di: acqua, ossidi di carbonio (TLV-TWA: 57mg/m3) ed, in misura inferiore, sali minerali.
Quindi non dovrebbe essere poi così "sano", sbaglio? E per "combustione incompleta" si può intendere la fase di accensione/spegnimento in cui emana odori? (però se emana CO, che è inodore, non dovrei sentire puzza). Ma dovrei preoccuparmi anche se la quantità di CO è irrisoria?
Saprebbe darmi qualche informazione in più, e se è il caso di continuare ad utilizzarla? Se servono maggiori informazioni, sono disposto a fornirne, nel limite delle mie capacità.
La ringrazio per un'eventuale risposta!
RISPOSTA
Io non dormirei mai in una stanza dove è in atto un processo di combustione. Comunque, l'azienda stessa mette in guardia contro anidride carbonica, ossido di carbonio e il particolato che scaturirà senza dubbio dalle impurezze saline. La combustione incompleta avviene quando, per un inconveniente tecnico, non tutto il carburante subisce il processo completo di ossidazione. Per tutto il resto, odori compresi, non posso esprimere opinioni, non avendo avuto modo di effettuare rilievi ed analisi.