A Lusurasco di Alseno (PC) , un'impresa alimentare vuole impiantare in un' area sita al limite del territorio del comune di Castell’Arquato adiacente all’attuale stabilimento, un impianto di “digestione anaerobica per la produzione di energia elettrica con trattamento di biomasse vegetali” avente la potenzialità di 1 MW. Si è preoccupati considerata la distanza di m. 500,00 dal centro abitato sottovento, in prima linea la scuola materna , la scuola elementare, un campo giochi , sia per gli odori che potranno pervenire dallo stoccaggio di t. 62.000,00 di scarti di lavorazione in trincee aperte (già accade che durante la stagione di lavorazione del mais dolce, giugno – settembre, l’aria in paese è irrespirabile) sia per i timori che la combustione di giornalieri mc. 11.500,00 biogas prodotti assommati a mc. 1.000,00 di metano possa riversare in atmosfera, ossidi e nanopolveri nocivi per la salubrità dell’ambiente e quindi per la salute pubblica ed in particolare dei bambini. Il Comitato costituitosi “Difendiamo la nostra salute” confida in un suo gratuito urgente parere che potrà dar forza all'azione in difesa di scelte politiche già operate in mancanza di una benché minima dovuta corretta pre – informazione .
Ringraziando per il sostegno si porgono distinti saluti
Lusurasco, 17.03.2008
Comitato “Difendiamo la nostra salute”
RISPOSTA
Può rifarsi ai numerosi post e alle ancora più numerose risposte comparse su questo blog.