Le vostre domande

Impianto ad Osmosi Inversa e Nanoparticelle

 

Gentile Dott. Stefano Montanaro,

sono nuovo di questo blog  e vorrei porle una domanda. Premetto che le mie conoscenze in merito all'argomento "nanoparticille" sono carenti, in quanto è da poco che me ne occupo. Voglia scusarmi quindi, se nella mia richiesta informativa troverà elementi di non correlazione.

Ad ogni modo, poichè da qualche anno in famiglia si fa uso per bere di acqua proveniente da filtrazione di acqua comunale con sistema ad osmosi inversa, vorrei chiederle se per questo tipo di acque (mi riferisco in particolare a quelle provenienti da acquedotti comunali) sussiste il problema delle nanoparticelle e se la membrana di un impianto del genere possa risultare permeabile ad esse. Per quanto io ne sappia, pare che la capicità filtrante di una membrana per l'osmosi inversa, non sia sufficiente per ostacolare particelle di ordine di grandezza inferiore a certi parametri.

Premesso ciò quindi, la domanda è: le acque provenienti da acquedotti comunali, solitamente, sono a rischio di inquinamento da nanoparticelle?

Quanto è importante il problema di un eventuale accumulo in questo caso nell organismo?

E'preferibile bere acque in bottiglia eventualmente con caratteristiche di residuo fisso simili a quelli che generalmente dovrebbe erogore un impianto ad osmosi (Residuo Fisso <50mg/l e Ph compreso tra 6 e 6.8. Il mio impianto è tarato su questi valori all'incirca)?

Mi riferisco al tipo Lauretana, Amorosa, Plose, vendute in Farmacia per la modica cifra di 1 euro 1,50 euro per bottiglia!!!

Tenga presente che vivo nella zona del napoletano, magari il problema della presenza delle nanoparticelle in acqua è da collegare anche all'acquedotto specifico….

La ringrazio per la Sua disponibilità e le invio i miei Saluti.

RISPOSTA

In genere le acque erogate dai rubinetti non sono peggiori delle acque vendute a caro prezzo in bottiglia e non contengono nanoparticelle in misura rilevante. Esistono acque minerali, poi, in cui io non mi laverei neppure i piedi ma, ovviamente, si tratta di opinioni del tutto personali. Dunque, il mio consiglio è quello di non comprare la pioggia imbottigliata. Per quanto riguarda le acque campane, io mi preoccuperei piuttosto d'inquinanti diversi rispetto al nenoparticolato e il mio consiglio è quello di farle analizzare da un laboratorio serio, fuori regione, senza comunicare da dove viene quell'acqua. Per evitare equivoci, Nanodiagnostics non è in grado di eseguire analisi di questo tipo.

 

Articolo successivo