È uscito il libro di mia moglie e mio VACCINI: SI’ O NO? (Macroedizioni) e l’abbiamo voluto a un prezzo bassissimo (7,90 Euro) perché sia davvero alla portata di tutti.
A differenza dei tanti libri sull’argomento, questo contiene
farina del sacco di chi scrive, vale a dire analisi fatte sui vaccini alla ricerca, purtroppo quasi sempre con malaugurato successo, di pezzi di ferraglia. Insomma, ricerche nostre e non copia-incolla da Internet come, ahimè, è triste costume degli “scienziati” che imperversano in rete, in TV e in certe patetiche conferenze pubbliche.
Il libro l’abbiamo scritto nella maniera più semplice possibile perché sia davvero comprensibile a chiunque e ci auguriamo che serva a fare un po’ di quella chiarezza che pare nessuno voglia.
Così, prima di scrivermi per chiedermi informazioni sui vaccini, leggete il libro. Questo valga anche per quei medici che si bevono le storielle che nemmeno le case farmaceutiche osano inventare e che sono, invece, il parto di burocrati e di chi dai farmaci riceve pane e companatico infischiandosi della medicina, della morale e di quel Giuramento d’Ippocrate che oggi pare una presa per i fondelli.
So già che non lo troverete in tutte le librerie. Magari fate lo sforzo di ordinarlo direttamente all’editore [800 135 977 (solo da rete fissa) o 0541 340 567] che ha diversi punti vendita in Italia (http://www.gruppomacro.com/punti_vendita.php) oppure a qualunque libreria. Non chiedete il libro a me perché io non ce l’ho.
Potrebbe essere un’ideona per Natale: regalatene una copia al vostro medico e fatevi dire che “sono tutte balle”. Se lo fa, avrete un ottimo motivo per cambiare dottore.
Un quesito
Breve e secco: nel vostro libro c’è una spiegazione sul perché che vaccinare un bimbo di pochi mesi o un anziano possa risultare inefficace ? Oppure sono costretto a leggermi un testo di immunologia per capire (sono un matematico-informatico, ossia totalmente ignorante in materia) ?
RISPOSTA
La risposta è semplicissima: un neonato ha il sistema immunitario ancora immaturo e nel vecchio, proprio per vecchiaia, è diventato incapace d’immunizzarsi con un vaccino. Purtroppo questa è la fisiologia del corpo umano e sul perché bisognerebbe interpellare il Creatore.
Grazie per la sua pronta rispostaLa risposta al quesito da me sollevato era quella che in qualche maniera mi aspettavo e che lei mi ha confermato. I dubbi che avevo derivano dal solito mantra informativo, che dispensa consigli a vaccinarsi anche in contesti che mi lasciano perplesso (ad esempio per anziani over 80, dove, per quello che so, il sistema immunitario non è più così “elastico” nel recepire nuove tecniche di difesa indotte per via esterna). RISPOSTA Come è ovvio che sia e come era noto prima che l’informazione venisse cancellata da chi vaccinerebbe pure il sofà di casa per… Leggi il resto »
Libro acquistato!
Qui i vaccini vengono “sparati” a destra e a manca. Al mio supermercato ti danno un buono spesa di 10$ se ti fai il vaccino da loro! Poi ora qui in California è passata la legge che o vaccini o niente scuola, o nido, sia nel pubblico che nel privato. Quindi l’argomento mi sta molto a cuore!
DomandaQuesto libro passerà al vaglio della comunità scientifica? RISPOSTA Si tratta di un libro puramente divulgativo. L’estate scorsa abbiamo pubblicato un libro contenente una parte delle analisi sui vaccini e quel libro è passato attraverso un vaglio a maglie strettissime.A parte ciò, mi chiedo che cosa potrebbe aggiungere o togliere la “comunità scientifica”. Tutto ciò che scriviamo è ampiamente documentato non da chiacchiere come fa troppo spesso la “comunità scientifica” (con tutti i disastri che ne sono conseguiti e che continuano a conseguire”) ma con prove inconfutabili e inconfutate.Comunque, sappia che mia moglie ed io, a differenza di tanti tromboni,… Leggi il resto »
Sì?La comunità scientifica fa tante chiacchiere (quindi divulga notizie false)? Può farmi qualche esempio? I suoi risultati (nanoparticelle nei vaccini ecc) sono stati pubblicati su qualche rivista scientifica? RISPOSTA Cara signora Laura, evidentemente lei non è particolarmente informata. Leggendola temo che non abbia mai letto i nostri articoli scientifici (non sono pochi) né i nostri libri e scriva per il semplice piacere di “essere contro” ignorando l’argomento. Probabilmente lei non sa che siamo stati invitati ad illustrare i nostri risultati alla Camera dei Lord di Londra, al Parlamento Francese, al Senato Italiano, al Dipartimento di Stato USA, ecc. Forse lei… Leggi il resto »
Preso!
Proprio stamattina ho acquistato il suo libro dottore!
Grazie per questa pubblicazione!
Un caro saluto.
Perché?
Perché non lo pubblica su qualche rivista scientifica? Funziona così, per essere valido deve essere sottoposto a diversi accertamenti. Se venissero pubblicate NESSUNO potrebbe più contraddirla. Sbaglio?
RISPOSTA
Legga il libro A.M. Gatti, S. Montanari – Case Studies in Nanotoxicology – Academic Press – Elsevier. Il testo è passato al vaglio di una squadretta di addetti ai lavori. Comunque, nessuno ci ha mai contraddetti.
Sì
Lo deve ammettere 😆 se queste analisi venissero pubblicate su qualche rivista scientifica lei diventerebbe molto più noto e credibile (al 100%). Dimostrando tutte le notizie che ha scritto sul libro molte persone saranno costrette a ricredersi (compresi scienziati) e cercare di cambiare le cose positivamente. No?
RISPOSTA
Discorso lungo fatto mille e una volta. Le riviste “scientifiche” vivono perché le industrie farmaceutiche le foraggiano. Le pare che pubblicherebbero cose simili? Io sono già “credibile” e non ho certo bisogno che me lo certifichi qualcuno. Si rifacciano le nostre analisi e mi si smentisca se si è capaci.
Versione e-book?
Ho acquistato volentieri il libro che mi verra’ inoltrato negli USA, ma perché non si e’ fatta una versione elettronica, considerando il prezzo molto economico? Magari lo proponga all’editore… grazie.
RISPOSTA
Qualche anno fa io curai per lo stesso editore un libro chiamato LO STIVALE DI BARABBA. Credo abbia venduto 20 copie. Comunque, quelle sono scelte dell’editore. A margine, credo che i 7 Euro e 90 centesimi della versione cartacea siano abbordabili per chiunque e che non a tutti piace leggere su uno schermo.