Leggo su La Stampa di oggi le notizie circa il crollo annunciato al Liceo Darwin.
Il datore di lavoro, responsabile della struttura è il dirigente scolastico, che deve garantire anche la stabilità della scuola avvalendosi della collaborazione del responsabile del servizio prevenzione e protezione.
Il discorso della mancanza di soldi non tiene, perché in casi di pericolo bisogna dichiarare la scuola inagibile e chiuderla.
Se mancano i soldi bisogna sempre tenere ben presente che la vita delle persone vale di più di qualsiasi cifra.
Purtroppo i soldi ci sono per il TAV e per gli inceneritori, mentre studenti e professori possono anche correre gravi rischi che vanno dai crolli all’amianto.
Non dimentichiamo che recentemente un maestro è morto con un mesotelioma peritoneale e una professoressa di matematica è morta con un mesotelioma pleurico (tumori da amianto).
Su un quotidiano di ieri si parlava della scuola media Viola di Cirié, dicendo che sembra che secondo l’ARPA e il comune il tetto di eternit sia in buono stato e non sia pericoloso.
Stupisce un po’ che il giornale, pur avendo a disposizione tutte le fotografie del tetto rotto non le abbia pubblicate.
Dott. Roberto Topino
Specialista in Medicina del Lavoro