Blog

HPV: Montagnier non è d’accordo con i nostri geni

Di 17 Ottobre 2017 3 commenti

Non ho intenzione di scrivere ancora una volta a proposito dell’obbligatorietà delle vaccinazioni, della demenza (e mi fermo qui) che ne è la spina dorsale e degl’imbrogli a danno dei genitori dei bambini sottoposti ad

un trattamento sanitario non solo obbligatorio ma somministrato senza il minimo fondamento. Come accadde per il vaccino esavalente che veniva spacciato come obbligatorio, la stessa cosa avviene per il vaccino anti-HPV, iniettato addirittura a donne decisamente avanti negli anni e affette da displasia del collo dell’utero e spacciato spesso come anticancro dell’utero. Il tutto, naturalmente, al di fuori delle pur fantasiose indicazioni raccomandate dal produttore ma, si sa, è il denaro a far girare il mondo.

Nessuna meraviglia se fior di signori dottori cantano le lodi di un prodotto di cui, nella migliore delle ipotesi, si sa poco al di là dei guai che provoca ma che, per la tranquillità di tutti, vengono tenuti molto discreti.

Ora su quel prodotto si pronuncia un tale che un Premio Nobel se l’è portato a casa:

 

IL DEPLOREVOLE PREMIO LASKER, di Luc Montagnier e James F. Holland (Traduzione, titolo e sottotitoli di VV)

DUE MEDICI AMERICANI DEL NCI PREMIATI NEL 2017

I medici Douglas R. Lowy e John T. Schiller del NCI-National Cancer Institute  hanno vinto il Premio Lasker 2017 per i loro lavori riguardanti il il vaccino anti HPV preventivo del cancro alla cervicale. Nel 1945, il programma dei premi Lasker cominciò a evidenziare le scoperte fondamentali della biologia e gli sviluppi clinici che portano al miglioramento della salute umana. Siamo profondamente grati per il ruolo critico che tali premi giocano.

DA EX PREMIATI LASKER CI DISTURBA ASSAI L’ASSEGNAZIONE ODIERNA

Dopo molti anni di lavoro sui virus per Montagnier e di medicina tumorale per Holland, siamo tuttavia disturbati dal fatto che il Comitato Lasker abbia selezionato dei lavori sul vaccino HPV. Mentre rispettiamo la ricerca di base di Lowy e Schiller, il vaccino di cui essi parlano non è affatto il “vaccino da sogno” che la giuria Lasker suggerisce. Al contrario, continue controversie si sono sviluppate dovunque esso è stato usato.

GRAVI DANNI E ALTA MORTALITÀ DA VACCINO

Ragazze e ragazzi in buona salute hanno riportato gravi danni e alta mortalità per quel vaccino. Questi report non sono semplici aneddoti. Oltre 850 articoli su Pubmed discutono sugli effetti indesiderati di tale vaccino. Molti scienziati stanno studiando le correlazioni tra il vaccino e la cessazione precoce del funzionamento delle ovaie, la sindrome da fatica cronica, la sindrome dei dolori complessi, tachicardia, disordini autoimmuni, disordini neurologici e morte.

EVENTUALI BENEFICI TUTTI DA DIMOSTRARE A PARTIRE DAL 2030

La giuria Lasker riconosce che la presunta capacità del vaccino a ridurre o prevenire le malignità ipotizzate non diverrà ovvia e chiara prima del 2030. In altre parole, il vaccino non ha ancora prevenuto il cancro cervicale, nonostante le oltre 200 milioni di dosi somministrate.

INTANTO LA PROLIFICA FDA HA APPROVATO UN ALTRO VACCINO HPV

E sebbene benefici del vaccino HPV rimangano speculativi, la FDA-Food and Drug Administration ha già approvato un altro vaccino HPV per prevenire cancro vulvare, cancro vaginale e cancro anale!

IRRESPONSABILE FACILONERIA NELLA IMMISSIONE DEI VACCINI SUL MERCATO

I vaccini, al pari di tutti gli interventi medici, richiedono rigorosi esami prima di essere usati a largo raggio dalla popolazione, e questo vale specialmente quando i destinatari sono dei bambini sani. C’è davvero da chiedersi come mai ricercatori e scienziati non rispettino rigorosi test prima di mettere in commercio questi vaccini, causando tragiche conseguenze.

PROCEDURE SBAGLIATE E MASCHERAMENTO DEGLI EFFETTI AVVERSI DA ALLUMINIO

Nelle prove cliniche, il cosiddetto controllo per il vaccino HPV era una iniezione contenente lo stesso additivo di alluminio come nel vaccino stesso. In questo modo, il cosiddetto placebo ha mascherato gli effetti avversi da alluminio, che gli scienziati stessi riconoscono essere causa di effetti neurologici ed autoimmuni. Siccome sia il placebo che il vaccino HPV davano simili effetti, i produttori  hanno giudicato gli effetti avversi come banali o insignificanti.

VACCINO MESSO IN VENDITA SENZA ADEGUATI TEST

Fatto ancora più sconcertante, i fabbricanti del vaccino HPV riconoscono di non averlo mai testato nella sua capacità di causare infertilità oppure cancro nei vaccinati. Tristemente, le prove suggeriscono che esso può causare entrambe le condizioni in certi soggetti.

VACCINI HPV MESSI AL BANDO IN INDIA

Pochi media hanno riportato con dovizia di particolari la storia del vaccino HPV.

Dal momento in cui la FDA ha autorizzato il primo lotto di vaccini HPV nel 2006, l’India li ha messi al bando a causa delle prove cliniche irregolari e non etiche, per cui diverse bambine indiane morirono. Nel 2014, il Ministro Giapponese della Salute ha ritirato le sue precedenti raccomandazioni per il vaccino HPV, alla luce di una crescente serie di danni vaccinali riportati dalla popolazione nipponica. La Corte Costituzionale della Colombia ha definito la vaccinazione HPV come anti-costituzionale. Una vittima in USA ha denunciato i fabbricanti per frode e per dati inadeguati a dare il consenso informato. Molti altri paesi, inclusi Danimarca, Irlanda e Francia stanno avendo grossi dibattiti sulla sicurezza di questi vaccini.

DANNI GRAVI E DIFFUSI CASI DI MORTE IN USA

Per il U.S. Vaccine Adverse Event Reporting System o VAERS che traccia i casi di danni vaccinali, ci sono correntemente 51.956 casi di danni e 328 casi di morte associati al vaccino HPV. Il U.S. Vaccine Injury Compensation Program, dove la gente può richiedere compensazione per i danni da vaccino, ha pagato milioni di dollari per regolare i reclami in arrivo, tra cui 2 casi da 200.000 dollari e uno da 250.000 per un caso di morte.

ASSERIRE CHE IL VACCINO HPV HA ECCELLENTI RECORD DI SICUREZZA APPARE PRIVO DI FONDAMENTO

Sebbene i dottori Lowy e Schiller del NCI-National Cancer Institute, ed anche il CDC-Central Disease Control and Prevention, asseriscano che i vaccini HPV abbiano eccellenti record di sicurezza, altri scienziati hanno rilevato che il profilo sicurezza differisce marcatamente dagli altri vaccini approvati dalla FDA. In uno studio di reazioni avverse, i dottori Tomljenovic e Shaw hanno scoperto  che solo il vaccino HPV era associato a un 65,9% di tutti i casi avversi, incluso il 62% dei casi di morte, il 66% delle reazioni gravissime, l’80% delle disabilità permanenti indotte, o associate con altri vaccini.

DENUNCE BOICOTTATE DA MEDICI E ISTITUZIONI

Nonostante ovvie carenze nei test di sicurezza, i bambini e le loro famiglie che dichiarino di essere danneggiati, si ritrovano a fronteggiare medici e istituzioni che li marginalizzano e li mandano via. Fatto è che un’informazione scomoda non significa che sia automaticamente fasulla.

VACCINI HPV PRIVI DI SICUREZZA E NON MERITEVOLI DI ALCUN PREMIO

Nel 1950, la giuria Lasker fu nel giusto quando assegnò il Lasker Award a George Papanicolaou per la sua Pap smear, un test veloce, facile e accurato per alcuni tipi di cancro, tramite uno screening o ispezione al cervice. Gravi danni e casi mortali non sono accettabili nelle vaccinazioni. Un vaccino HPV sicuro è certamente un obiettivo promettente per la salute pubblica, ma allo stato attuale delle cose i vaccini disponibili non meritano affatto tale qualifica, e tanto meno meritano l’onore di un prestigioso riconoscimento scientifico.

Luc Montagnier

3 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
AndreaGuido
7 anni fa

Non sono nè uno scienziato nè un Premio Nobel ma so leggere e ho un intelletto. Come tutti i vaccini, anche quelli per il Papilloma Virus Umano (HPV) vedono le case farmaceutiche divertirsi con la sperimentazione umana o come piace dire a loro questi medicinali necessitano di “monitoraggio addizionale”. Il bugiardino dice “la durata della protezione conferita non è attualmente nota. Sono in corso studi a più lungo termine per determinare se sia necessaria una dose di richiamo”. Loro stessi quindi non sanno quanto dura questa protezione. Ma non solo, non sanno neanche se funzionerà. Loro stessi ammettono che “Come… Leggi il resto »

Giorgio Simonetti
4 anni fa

Dott. Montanari buonasera. Vorrei che esprimesse un suo giudizio in merito a questo studio https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa1917338 Spero di ricevere un suo riscontro. Buona serata.