“Che pacchia governare un popolo ignorante!”
La frase, ineccepibile e illuminante, appartiene a tale Adolf Hitler.
Oggi
d’informazione ne abbiamo a valanga ma la stragrande maggioranza di ciò che ci arriva è roba fasulla. Internet ha aperto la strada a milioni d’imbecilli che, al di fuori di ogni controllo, pontificano su un arcobaleno di argomenti di cui non sanno assolutamente nulla. Ci sono addirittura sedicenti giornalisti che inventano interviste o che distorcono quello che hanno sentito dire da uno che ha sentito dire da uno che era al bar quando uno diceva… E ci sono i tromboni, cioè quei personaggi che, forti di una notorietà appiccicata con lo sputo o di una posizione di apparente prestigio nell’ambito di istituzioni, indipendentemente dalla reale credibilità di queste, esternano i loro oracoli.
Tra le istituzioni sulla cui affidabilità mi permetto di esprimere i miei dubbi, ci sta Nomisma. Si tratta di un’associazione fondata più di trent’anni fa dalla Banca Nazionale del Lavoro e che vanta tra i suoi soci banche e grandi gruppi economici. La missione è quella di dare pareri sull’economia, pareri che, per forza di cose, non potranno che pendere verso l’interesse dei soci stessi. Imparzialità? Etica? Che c’entra?
Da bravi economisti non proprio neutrali e con una visione non proprio a 360 gradi, i personaggi di Nomisma pubblicano le loro risultanze, risultanze che vengono fatte passare per verità assolute e non alla stregua di opinioni di parte di chi deve difendere interessi enormi come, invece, è l’oggettività dei fatti.
L’ultima stravaganza, in attesa della prossima, è quella partorita da tale Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia (http://ansa.it/web/notizie/specializzati/energiaeambiente/2013/07/28/Inceneritori-risorsa-energia-2-5-mld-anno_9089014.html).
Il tale Tabarelli, quanto furbetto o quanto incompetente non saprei dire, non esita ad approfittare della sua “autorità” e dell’ospitalità che l’agenzia ANSA gli regala per spararne almeno un paio di grosse davvero.
Una di queste è che siamo in emergenza energetica. Chi avrà voglia di dare un’occhiata a ciò che pubblica l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, ente garante dello stato, si accorgerà che, ufficialmente, noi disponiamo di un potenziale energetico che supera di almeno quattro volte e mezzo ciò che usiamo. A margine, il potenziale è in continuo aumento a causa delle follie delle biomasse, dei cementifici-inceneritori e simili, mentre il consumo è in calo principalmente a causa della crisi economica di cui credo che anche il sig. Tabarelli sia stato messo al corrente. Insomma, Nomisma ha sparato una fesseria che non regge nemmeno al più superficiale dei controlli.
La seconda sciocchezza è quella, classica da bar, secondo cui bruciando rifiuti si risparmierebbe denaro. Se l’ineffabile Tabarelli avesse un po’ più di cultura e un po’ meno interessi di quattrini, saprebbe che le patologie legate all’incenerimento coinvolgono costi immani, costi che nessuno, Nomisma in testa, pensa neppure lontanamente di valutare in modo onesto per il semplice fatto che questo significherebbe la chiusura immediata di quegl’impianti. A questo si aggiungano le devastazioni del terreno (variazioni di caratteristiche chimiche, di microflora e di microfauna) con conseguente influenza su agricoltura e zootecnia, l’inquinamento difficilmente reversibile delle falde acquifere, la perdita di valore degl’immobili e di non poche attività turistiche e commerciali. Insomma, economicamente un disastro che va a tutto carico della comunità e convoglia fiumi di denaro nelle poche tasche dei soliti noti. E così Nomisma va ad aggiungersi al coro di chi diffonde ignoranza, e, al proposito, per restare nella mia regione, roba tipo il Progetto Moniter, oppure, un po’ dovunque, nei copioni farseschi di certi politecnici secondo i quali bruciare rifiuti purifica l’aria.
Chi ha voglia di leggere l’articolo ANSA si accorgerà che sono ben più di due i punti bizzarri su cui prendere in castagna l’incredibile sig. Tabarelli. Io non ho voglia di andare oltre.
No comment…E’ un peccato non poter commentare sul sito ANSA, ma forse è una strategia voluta il non far partecipare il pubblico che si vuole passivo e ignorante. Allora, visto che il sig. Tabarelli è così convinto dell’utopia che il concetto “[i]Rifiuti Zero[/i]” rappresenta, dovrebbe spiegarci, tra le altre castronerie pronunciate, il perché esistano realtà come [u]San Francisco[/u], per citare la più prestigiosa, e tante altre ([u]Tel Aviv[/u]? [u]Perth[/u]? Per rimanere sulle più grandi). E dovrebbe spiegarci il perché allora esistono dei vasti network globali messi in piedi per creare sinergie e utili scambi di conoscenza tra le diverse realtà… Leggi il resto »
La palla al balzo
Poteva [i]Il Sole 24 Ore[/i] non cogliere la palla al balzo?
Ecco che [i][b]Federico Rendina[/b][/i] riesce a scrivere un articolo che più squallido non si può:
[url]http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-30/discarica-ogni-anno-miliardi-120646.shtml?uuid=Abu1hjII[/url]
RISPOSTA
La disinformazione è alla base del business che sta affossando il Pianeta. Se non ci sveglieremo in fretta rottamando i ciarlatani e i mascalzoni che, nella loro infinita idiozia, non si rendono nemmeno conto che stanno rapinando anche loro stessi, non avremo scampo.
Dialogare con i fantasmi che uccidono
Ieri appena letta questa notizia il mio spirito bellicoso si e’ messo in moto e di getto ho mandato un email a quelli di Nomisma che rendo pubblica:
RISPOSTA
Manca il testo.
Intanto Il Sole 24 Ore non ha perso tempo e ha sparato le sue cartucce. Come lasciar perdere un business come quello della cottura dei rifiuti?
Dialogare con i fantasmi che uccidonoIeri appena letta questa notizia il mio spirito bellicoso si e’ messo in moto e di getto ho mandato un email a quelli di Nomisma che rendo pubblica: [i]Buongiorno vorrei ragguagliare chi sta ai vertici che chi inquina paga e paga salato se solo riuscissi a trovare un magistrato competente e scevro da affiliazione politica. Avete idea che cosa esce da un inceneritore? Vi informate prima di scrivere certe cose? E perche noi cittadini ci dobbiamo rimettere alle vostre decisioni senza essere interpellati in materia ambiente, diritto peraltro tutelato da leggi gia in vigore in… Leggi il resto »
chiariamo…Gentilissimo dott. Montanari, lei da un lato ha ragione, Nomisma é un ente a cui interessano i soldi, quindi diciamo molto poco obiettivo sul tema. Allora mi permetta di darle il mio personale parere da tecnico ambientale e da chimico industriale, sperando le risulti più affidabile, anche perchè il sottoscritto non lavora nel campo e quindi non ha nessun interesse personale.Secondo me lei esordisce male: parla di disinformatori ma anche lei ricade in questa categoria. Prima di tutto perchè asserisce la non corrispondenza a realtà di questa ’emergenza energetica’ rimandando genericamente al sito del Gestore Energia ma senza dare estremi… Leggi il resto »