Stamattina viaggiavo in automobile e, come spesso mi capita, ho acceso la radio.
Una voce femminile molto agitata parlava di alcuni problemi normativi che coinvolgono la professione medica svolta in ambito ospedaliero. La voce era quella della ministra della salute Giulia Grillo.
Sul finire dell’intervista, ecco la domanda fatidica sui vaccini posta, come è di prassi, da un giornalista totalmente impreparato dal punto di vista medico ma preparatissimo per quanto riguarda l’ossequio al regime. In breve la domanda era relativa a ciò che intende fare la ministra a proposito dei vaccini.
Obbligo o semplice raccomandazione? La risposta, sempre in toni a dir poco vivaci, è stata ambigua come è d’uso nella nostra “politica”, soprattutto se non si sa che cosa fare. Ciò che se ne può ricavare è che potrebbe esserci una sorta di campagna a favore dei vaccini svolta a spese pubbliche e, quando si scendesse, Dio non voglia, sotto un certo limite, ecco che scatterebbe l’obbligatorietà. A questo punto sarebbe opportuno che la dottoressa onorevole ministra Grillo si e ci chiarisse. Di quali malattie tecnicamente vaccinabili parliamo? Non c’è paese in cui esistano obblighi o raccomandazioni che consideri le stesse patologie considerate dagli altri. Insomma, la mortalità o anche solo lo stesso grado di pericolosità cambiano valicando una frontiera. Altra domanda: in che cosa consiste la valutazione della soglia sotto cui c’è rischio di epidemia? Prescindendo dal fatto che ogni malattia è diversa da ognuna della altre, cosa pare sfugga ai nostri illuminati, vogliamo discutere di quella ignobile, insolente buffonata che è la cosiddetta immunità di gregge? C’è qualcuno disposto ad un confronto e capace di rispondere alle domande senza offendere l’intelligenza propria e altrui? Continuando, è evidente che, per conoscere la percentuale di vaccinati si dovrà istituire un’anagrafe. Lasciando da parte i costi, che ne è della privacy, quella privacy tanto strombazzata e che è un incubo per tanti esercizi senza che, di fatto, protegga qualcuno?
La signora ministra, poi, ha raccontato che i vaccini sono sicuri ed efficaci (http://blog.ilgiornale.it/locati/2018/07/19/eventi-avversi-e-vaccini-ora-si-riconosce-la-correlazione-causale/). Non so se stesse scherzando o se il suo grado d’informazione sia davvero quello. Le piaccia o no, i vaccini non sono sperimentati, le denuncie relative ai danni che provocano sono un’infinitesima parte del reale, il contenuto di quei prodotti è a dir poco degno di grande attenzione, dalle particelle agl’ingredienti riconosciuti come tossici, e far finta di niente è preoccupante. Sull’efficacia dei vaccini, poi, sarebbe interessante avere dati che non siano quelli che vengono dati in pasto al popolo. Ciò che si evince facilmente dai dati ufficiali è che nessun vaccino abbia mai avuto una qualche utilità e, anzi, è evidente che più di un vaccino è stato causa di epidemie quando non di introduzioni di varianti fino al momento sconosciute del patogeno.
Sul tema dell’utilità dei vaccini, poi, il conduttore ha pensato di ottenere un bel voto sparando che la vaccinazione contro il Papilloma virus è molto importante. Qui la ministra ha mostrato un piccolo imbarazzo perché, in fondo, una laurea in medicina ce l’ha e forse anche per lei quel che è troppo è troppo. Così si è barcamenata alla bell’e meglio.
Il commiato della ministra è stato dedicato a chi è critico nei confronti dei vaccini. A suo illuminato parere le ragioni sono religiose e filosofiche. Qui preferisco non commentare perché non si può perdere tempo con enormità del genere.
Se noi avessimo un ministero della salute degno del proprio nome e dei propri uffici, non avremmo piazzisti di regime; non avremmo funzionari intrisi di conflitti d’interesse addirittura riconosciuti dalla magistratura; non avremmo medici che omettono di denunciare gli effetti che, comunque e indipendente dal loro inutile e abusivo parere, seguono una vaccinazione; non avremmo medici che vaccinano senza osservare le norme più elementari della medicina; non avremmo un ordine dei medici e, se anche quell’ente restasse, non oserebbe impedire l’esercizio della professione a chi agisce “in scienza e coscienza” rispettando i principi etici che l’ordine stesso pubblica; non avremmo l’immunità a favore dei produttori di vaccini nei riguardi dei danni provocati dai loro prodotti, danni riconosciuti dalla magistratura che non i responsabili ma il popolo italiano è tenuto a risarcire a proprie spese. Da ultimo, sempre che, ipoteticamente, noi avessimo un ministero della salute per davvero, il ministro si attiverebbe per far ripulire dalla sozzura gli ospedali dove ogni anni ci sono migliaia di morti per le malattie cosiddette nosocomiali, vale a dire quelle che si contraggono proprio dove si va per essere curati. Quanti, poi, oltre ai morti, siano i malati non è dato sapere. Di quel problema il regime tace e il popol bue non sa nulla.
Insomma, da cittadino italiano e contribuente penso di avere il diritto di aspettarmi altro rispetto a quanto viene dato. O no?
A proposito di nettezza urbana, non avendo provveduto a disinfettare tutti gli ambienti del ministero della salute è probabile dopo tanto tempo di permanenza del virus “Lorenzin” che questi vi abbia attecchito e che la nuova ministra, dopo il suo insediamento nei medesimi locali, ne sia stata infettata dando luogo ad una mutazione: da Grillo a Grillin.
RISPOSTA a Dantes – E’ un dato di fatto che i ministri contano relativamente poco. Salvo eventualità rare, nella maggior parte dei casi si tratta di personaggi paracadutati in compiti di cui sanno poco o, più spesso, nulla. Basta dare un’occhiata a certi personaggi che hanno occupato le poltrone più disparate per rendersene conto. Chiunque sia e comunque sia arrivato, il ministro può togliere il disturbo in qualunque momento ed è quanto mai difficile che possa mettere in atto strategie anche solo a medio termine. Chi pesa davvero sono i funzionari di lungo corso, ben radicati, con una corte numerosa… Leggi il resto »
“A suo illuminato parere le ragioni sono religiose e filosofiche.”
Concordo con la ministra. Le religioni spesso predicano un rispetto per la vita, soprattutto dei più indifesi, che va ben al di là di quanto garantito dalla ragion di stato o da interessi economici. La filosofia dovrebbe essere amore per la sapienza.
Quindi sì: la critica nei confronti dei vaccini ha ragioni religiose e filosofiche.
RISPOSTA a Misodemo – Non ci avevo pensato.
Il riferimento del Ministro Grillo è a mio avviso al sistema Americano, per il quale i genitori, nella maggior parte degli Stati della Unione possono opporre all’obbligo “vaccine refusals that are made on conscientious grounds; that is, for religious, moral, or philosophical reasons.” https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5324623/ Due osservazioni: 1) Il mostruoso numero di papers “scientifici”, anche pubblicati su riviste prestigiose, dedicati allo studio di questo aspetto di “contromarketing” fornisce una idea della entità dei finanziamenti conferiti a questi “scienziati” per cercare di uccidere il fenomeno oppositorio alla vaccinazione obbligatoria. Laddove questo fenomeno dovrebbe invece essere considerato come una semplice procedura di giustizia… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – Mi permetta di non esprimere il mio parere.
Gentile Misodemo (a proposito, anche secondo me l’etimologia del nome è fantastica!), temo che il suo ottimismo (di cui capisco benissimo l’ironia) sia contraddetto dalle parole della Ministra, la quale ha affermato che qualunque persona razionale, messa di fronte ai dati reali sui bassissimi rischi delle vaccinazioni a fronte degli enormi vantaggi, non potrà che convincersi a favore delle vaccinazioni (ritengo, così come previste nel calendario vaccinale vigente, che ne conta ben 15-16, moltiplicate per vari richiami). Quindi secondo la Ministra tutte quelle persone che rifiutano di sottoporre i figli in toto o in parte alle suddette vaccinazioni+richiami sono solo… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Lei è persona colta e certo ricorda il IX libro dell’Odissea. Lì Omero racconta in pochi versi come gli abitanti di una certa isola si nutrissero di fiori di loto e l’effetto era quello di dimenticare il passato. Chi conosce i grillini sa che il loto costituisce un nutrimento essenziale della loro dieta. Dunque, nulla è imputabile alla ministra: si tratta solo di farmacologia poetica dell’antichità. Per il resto, mi lasci il permesso di non esprimermi e di non aggiungere altri nomi a quelli che lei menziona.
Gentile Paride, “arrivata al Governo, ha cominciato a lodare i vaccini e le vaccinazioni di massa come non aveva mai fatto prima, “. Credo l’abbia spiegato bene la Guida: i ministri semplicemente contano meno della corte di alti funzionari incistata nei ministeri, che ha il compito di recepire le pressioni lobbistiche. Però, aggiungo io, le eventuali critiche all’operato dei ministeri vengono indirizzate ai ministri, non ai funzionari. Posso quindi capire che un ministro stenti a trattenere frasi del tipo “con tutte le pressioni che riceviamo da organismi dietro ai quali c’è potere e capitale, cosa volete che stiamo a badare… Leggi il resto »
RISPOSTA a Misodemo – Sarà il mio passato di sportivo allevato nello spirito del fair play, ma mi dispiace quando s’infierisce sulla povera Giulia Grillo. L’abbiamo vista tutti: poco sa e nulla conta, del resto a somiglianza di un’infinità di suoi colleghi del passato e del presente. Credo che ben pochi vorrebbero essere nella sua pelle e, dunque, abbiamo pietà di lei. Piuttosto, vediamo di organizzarci almeno per allestire un’operazione culturale efficace per contrastare la delinquenza di regime in cui si sprofonda ogni giorno di più.
“vediamo di organizzarci almeno per allestire un’operazione culturale efficace per contrastare la delinquenza di regime in cui si sprofonda ogni giorno di più.”
Ottimo proposito, e noi siamo venuti qui, in questo sito, proprio per questo. Però la vedo molto, molto dura. Dobbiamo scontrarci col potere corruttore del denaro e non vedo vie d’uscita all’interno di questo sistema economico.
RISPOSTA a Misodemo – Certo che è dura, ma la colpa è nostra. Aver lasciato che la criminalità si impossessasse di casa nostra è imperdonabile, ma ormai è cosa fatta e non resta che prenderne atto. Seppure a fatica, stiamo cercando di organizzarci e, quando saremo sufficientemente pronti, lo comunicheremo. Per evitare malintesi, tutto ciò che faremo sarà nella più perfetta legalità e nella stretta osservanza della Costituzione, il che costituisce senza dubbio una novità. Ci aspettiamo un’opposizione durissima appoggiata dai milioni di nostri connazionali che il regime ha lobotomizzato (basta avere la pazienza e lo stomaco per leggere alcuni… Leggi il resto »
Lo so che lei non approva, ma la democrazia, forma di governo piuttosto debole e in evoluzione continua, ha bisogno di qualche sistema abbastanza cattivo e “autoritario” per mantenersi e difendersi, altrimenti muta in oligarchia se non addirittura in anarchia. Per ora siamo alla fase oligarchica tendente alla fase transitoria “prendente per i fondelli”, almeno stando all’intenzione della Grillo di rendere l’obbligo vaccinale flessibile. Non so, dopo tanto tempo vorrei poter tornare al mio vecchio liceo per farmi spiegare dai miei piuttosto estinti insegnanti il concetto di “obbligatorietà flessibile”. Per le tasse vuol dire che i più coglioni pagano e… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Non è questione che io approvi o no: chi ha il potere se ne serve, e questo indipendentemente dalla forma di governo. In piccolo, pensi solo allo scempio della Costituzione che da anni stiamo facendo in Italia con un parlamento, un presidente della repubblica e una corte costituzionale che destano, a dir poco, molte perplessità. Sull’obbligatorietà flessibile mi appello alla clemenza degl’italiani. Se la dottoressa Grillo abbia letto Il Gattopardo non saprei dire. Magari è più esperta di letteratura di quanto non lo sia di medicina.
Caro Dottor Montanari, a seguire un commento dal blog di Gioia locati.. Albert 2017 • 2 giorni fa Gilberto Corbellini e la somministrazione di ossitocina agli italiani. Le affermazioni di quello “scienziato” del CNR, Gilberto Corbellini, che suggerisce di somministrare a tutti gli italiani (da lui ritenuti una massa di “razzisti, xenofobi” in cui l’80% della popolazione sarebbe “funzionalmente analfabeta”) dosi di ossitocina in modo da stimolare istinti di “socializzazione” e fiducia verso i migranti, non sono solo un cumulo di idiozie prive di ogni valore scientifico, ma essendo state pronunciate non già in un bar, o in una cena… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paolo Arturo Giovanni – L’ossitocina è un ormone presente in tutti i mammiferi. Che somministrato a casaccio e senza indicazione (i miei antichi ricordi sono che l’unica indicazione medica è quella di stimolare la moscolatura liscia dell’utero e, forse, la secrezione del latte) possa avere effetti gravi non può sorprendere nessuno e, se un demente propone quell’uso, semplicemente conferma il suo stato psichiatrico socialmente pericoloso meritevole di TSO (O per obbligatorio). Ma che diciamo della somministrazione altrettanto a casaccio di virus vivi, per “attenuati” che siano, al di fuori di qualunque indicazione e, anzi, in condizioni evidenti di… Leggi il resto »
Hahah!! Leggere questo blog è fantastico! 😀
Oggi sulla prima pagina del Sole 24 ore c’è un grosso titolo che dice che il Governo è pronto ad eliminare l’obbligo laddove le coperture sono sufficientemente alte. Non ho letto l’articolo, se qualcuno lo ha fatto ci dica qualcosa di più. Secondo me ci stanno girando intorno. Il problema è sempre quello: sanno benissimo che se vanno avanti a testa bassa con le sanzioni della Lorenzin spianano la strada a un partito dei “free vax” che nascerà come ovvia conseguenza. La campagna elettorale gliela farebbe il Governo con milioni di multe mandate a ciclo continuo alle famiglie italiane. E’… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Che significa “coperture non sufficientemente alte”? Chi ha mai dimostrato che esiste una soglia? Chi ha mai dimostrato che le vaccinazioni servono a qualcosa? Chi ha mai dimostrato che gli effetti deleteri dei vaccini sono talmente bassi da giustificare il loro uso, addirittura obbligatorio?
Amen
Lei ed io e chi frequenta questo blog capiamo benissimo tutte queste cose. I politici che decidono le capiscono? Verrebbe da dire di no, ma forse in qualche misura le capiscono anche loro. Il problema è che qui siamo a una prova di forza in cui le ragioni scientifiche e la logica contano poco o nulla. E dunque continuiamo a esprimerci a supercazzole come il Mascetti di “Amici miei”! Del resto qualche secolo fa se lei avesse osato dire pubblicamente che l’argomento ontologico è una cavolata e non dimostra proprio nulla sarebbe finito sul rogo. E secondo me molti di… Leggi il resto »
Chi ha vinto la seconda guerra mondiale in Europa ?…..la risposta scontata è: gli USA. Sono stati processati i criminali di guerra ? …..la risposta scontata è: si ( e il pensiero va a Norimberga ). Napoleone è stato un grande ?….la risposta è: si. Formuliamo le domande in altro modo. Chi si è fatto sterminare per anni nelle pianure russe per poi contrattaccare distruggendo l’esercito tedesco ? …..cominciano a venire dei dubbi….. Sono stati criminali di guerra quelli che hanno sganciato 2 bombe atomiche sul Giappone ?….no, i processi li fanno i vincitori. Ma intanto anche qui arrivano altri… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Tutto tristemente vero. Solo due noterelle: Gino Strada è stato per me fonte di enorme delusione, e non aggiungo altro per non toccare un idolo baconiano. Quanto alla domanda se basterà una generazione, se parliamo di vaccini la risposta è sì. E’ sì perché entro una generazione il disastro sarà palese anche per chi ha il cervello murato.
Io mi sono sempre chiesto come Manzoni, da una prospettiva cristiana, potesse porsi la domanda “Fu vera gloria?”. Secondo me avrebbe dovuto dire “Fu vera infamia!” di uno che non fece altro che portare guerre e morte in giro per l’Europa.
“Quello che non vedi, non tocchi, non senti, è La Verità; quello che vedi, tocchi, senti, misuri, analizzi, provi e riprovi è solo apparenza ! ” Già! E passatemi una citazione triviale ma azzeccata: “È il sale che disseta e la merda che pulisce”. Anche io ho condiviso la delusione di Montanari su Gino Strada ma poi mi sono pure resa conto che la delusione è solo una notifica di un atto di fede. Quando ci si aspetta qualcosa da qualcuno ciò che viene delusa è l’aspettativa stessa. Se la smettessimo di riporre aspettative nel prossimo non potremmo venire delusi… Leggi il resto »
Mi verrebbe da dire- simpaticamente eh- che nel tuo strampalato olismo new-age parzialmente fuori tema- e fuori luogo- c’è cmq qualcosa di vero. Il (non) partito nuovo invece mi convince meno..
Grazie della tua riflessione … sempre meglio del pugno dell’ultima volta! 😀 😀 😀
Sul (non) partito non sono convinta nemmeno io, perciò chiedevo cosa ne pensate.
😉
RISPOSTA a Paride – Il filosofo monaco Gaunilone che di Anselmo era coevo sbriciolò la prova ontologica con una semplicità esemplare.
Jung ne parla nel capitolo 1, paragrafo 4 di “Tipi psicologici”. In sostanza: la confutazione di Gaunilone è perfetta sul piano logico (e, mi permetto di aggiungere io, piuttosto banale e ovvia). Il punto però è che la realtà e la validità dell’argomento ontologico non è di tipo logico ma psicologico, quindi la confutazione di Gaunilone non serve a nulla. Tanto è vero che l’argomento ontologico ha continuato a riemergere carsicamente nel corso della storia della filosofia, come osserva Jung. Lei dice che i vaccini avranno fine nel giro di una generazione, quando i danni saranno talmente evidenti da essere… Leggi il resto »
RACCOLTA FIRME LEGGE POPOLARE. Forse molti già lo sanno: è in corso in tutta Italia una raccolta firme per presentare una legge di iniziativa popolare che modifichi la legge Lorenzin, eliminando l’obbligo. Detto francamente, si poteva fare di meglio, visto che l’art. 4 del testo proposto prevede la possibilità di reintrodurre l’obbligo, in caso di “vere” epidemie, che dovrebbero essere certificate ancora dall’ISS, il cui presidente Ricciardi è stato uno dei più strenui sostenitori della legge Lorenzin. Nonostante ciò io ho deciso di firmare perché è comunque un segno di protesta. Ovviamente i mass media non diranno nulla se le… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Io non firmerò. Firmando si dice che si desidera modificare una legge illegittima e demenziale dal punto di vista sanitario. Quella legge va abrogata e basta con tante scuse a chi ha obbedito. Chiederne la modifica significa, di fatto, attribuirne qualche legittimità.
Completamente d’accordo con Montanari. Torno a dire che l’approccio è fondamentale. Io so di avere diritti inalienabili (anche qualora venissero calpestati come già accade abbondantemente in questo povero mondo) e mi mantengo ferma in tale profonda consapevolezza. I miei movimenti sono pochi e mirati. Ad es. come madre, ho inviato e continuo ad inviare raccomandate (all’asl e al comune) con richiesta di informazioni sulle vaccinazioni; richiesta di presa di responsabilità ai medici che sottolineano il mio ‘obbligo’ a rispettare la legge (nessuno che lo faccia), richiesta di venire smentita quando sottopongo dati emessi dalle stesse case farmaceutiche (ancora nessuno l’ha… Leggi il resto »
RISPOSTA a Trinity – Kafka descrisse bene situazioni tutto sommato simili. Da una parte trovi qualcuno che assume un aspetto tale da incutere spavento e dall’altra qualcun altro che si lascia spaventare. Il primo non ha alcun potere effettivo se non quello ricavato dalla psicologia debole del secondo. Noi, i protagonisti dell’articolo 1 della Costituzione, siamo prigionieri volontari di una piccolissima minoranza di spregiudicati figuri che dispongono di noi a loro piacimento. Eppure basterebbe semplicemente dire basta e quelli si scioglierebbero come neve al sole. Chi, come me per averlo visto e attraversato, ricorda il muro di Berlino e ha… Leggi il resto »
Già. 🙂
Siamo potenti oltre ogni immaginazione, ma i “finti potenti” non vogliono che si sappia.
https://www.youtube.com/watch?v=dQ7LL1Yp7zs
Io ho firmato con grossi dubbi, corrispondenti esattamente a ciò che lei ha scritto. A una persona con cui discutevo di questo spiegavo che o Montanari dice cavolate o i vaccini che abbiamo ora, pieni di particelle pericolose (oltre che di tante altre cose non proprio tranquille), non si possono usare in nessun caso. Quindi quell’art. 4 è proprio sbagliato. Tuttavia ho firmato pensando che sia un segno che la gente non concorda con questa legge. Nelle premesse sono poi scritte varie cose molto giuste e condivisibili (che proprio per questo mal si conciliano con l’art. 4).
RISPOSTA a Paride – La libertà individuale è sacra. A mio parere lei ha sbagliato ma nessuno deve rendermi conto delle sue azioni.
Nessuna intenzione di “render conto” da parte mia. Essendo una persona con molti dubbi cerco di confrontarmi con gli altri.
Sicuramente in linea di principio è così. Ma nel nostro scenario reale, che possibilità abbiamo? Indebolire la legge demenziale sarebbe una mezza vittoria. Su questa strada si sta muovendo qualcosa. Sfortunatamente affrontare la questione per come è realmente, e definire una follia la legge sui vaccini causerebbe una reazione uguale ed opposta dall’altra parte. Aspettarsi poi delle scuse è utopia pura. Quindi anche se ‘moralmente’ non è la cosa migliore, strategicamente forse firmare quella proposta è la cosa migliore. A meno che, come diceva lei, non ci siano possibilità concrete di una sua cancellazione. Dobbiamo anche considerare che moltissima gente… Leggi il resto »
RISPOSTA a Fax – Io resto rocciosamente della mia opinione. Chi è andato alle urne fidandosi della parola data seppure in modo equivoco come è costume dei nostri politicuzzi da avanspettacolo è rimasto buggerato. Quella legge criminale non va modificata ma semplicemente cancellata e dimenticata. Delle scuse possiamo anche fare a meno, se non altro stante la statura morale, culturale e intellettuale dei personaggi da cui arriverebbero. Il passo immediatamente successivo è quello di ripristinare la Costituzione senza interpretazioni di comodo. Il testo è di una chiarezza esemplare e non si presta ad equivoci.
Vedo or ora questo articolo scritto da una persona che stimo molto, Piero Cammerinesi. Considerata la mia passione per gli scacchi e le “coincidenze”, sono stata colpita da questa scoperta.
Cosa ne pensate?
https://liberopensare.com/articoli/1343-la-mossa-del-cavallo
Quando ho letto la tua esperienza riguardo i grillini, mi sono commosso….io ci ho impiegato 10 anni quasi a capire chi sono realmente i grillini..,..però dare 10 euro per iscriversi al popolo, mossa del cavallo ecc…piuttosto li devolvo pro acquisto microscopio
RISPOSTA a Mariano e a Trinity – Un bel programma, anche se alcuni punti sono a mio parere discutibili. Giusto a titolo d’esempio, sui salvataggi di stato io sono molto critico, ma ancora di più lo sono sulle aziende nazionalizzate che mi paiono il classico salto dalla padella alla brace. Magari ci sarà pure qualche eccezione, ma quando un’azienda diventa patrimonio non del popolo come ci si dà a credere ma di un’oligarchia di quelli che nel vecchio dialetto bolognese tradotto in italiano sono i “mangia male”, è il disastro assicurato. Un altro piccolo appunto avanzo sul sindaco di Cerveteri… Leggi il resto »
Sì, ragionamento sensato e il motivo principale per cui lei mi piace così tanto Stefano è proprio per le sue condivisioni di esperienze dirette. Grazie 🙂
Mariano, iscrizione e 10 euro a parte, perché non ti convince?
Al di là della questione se sia opportuno o no firmare la proposta di legge sui vaccini, io sono abbastanza d’accordo con Fax, nel senso che siamo di fronte a un problema alla cui soluzione si potrà arrivare solo un passo per volta. Di principio sono d’accordo al 100% con quello che dice il dott. Montanari sulla legge Lorenzin, ma sul piano pratico per spazzare via la legge e ripristinare la Costituzione ci vorrebbe una forza che non abbiamo, perché, come dice Fax, troppe persone non sono pronte a ritirare la delega in bianco che hanno fatto sulla propria salute… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Le stelline fanno ciò che viene loro comandato e chi solleva qualche dubbio, anche microscopico (appunto), viene “radiato”, per usare un verbo tanto caro a chi agisce esattamente come loro. Guido Silvestri conta come il due a briscola: è semplicemente un portavoce. La mafia dei vaccini è di gran lunga più imponente di quella, tutto sommato da operetta, che vige tra noi italioti. Viaggi un po’ il mondo e se ne accorgerà facilmente.
Qualche tempo fa ci fu una puntata di Report sulla TAV da cui risultò chiaro e lampante come fosse un’opera totalmente insensata dal punto di visto economico, per non parlare dell’aspetto ambientale. In pratica si capiva che c’era una volontà di farla a priori e che si cercava una giustificazione di qualche tipo, del tutto fasulla (il traffico di persone, poi quello delle merci, entrambi del tutto smentiti dai fatti). Adesso il ministro dei trasporti 5stelle Toninelli mette in dubbio la realizzazione dell’opera. Sarà sincero e quindi verrà presto “radiato” o è solo una sceneggiata? Non capisco e non so.… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Chiunque può accorgersi che i media stanno marciando compatti contro un governo più o meno scelto dai cittadini. Lo fanno semplicemente perché sono terrorizzati dal rischio di perdere ciò che hanno conquistato vendendo la propria dignità. Forse non hanno capito che questo governo ha le mani legate perché conta come il due di bastoni a briscola. I contratti sono già stati stipulati e sono, se non impossibili, almemo molto difficili da eludere. E poi c’è il formicaio dei funzionari e dei burocrati che sono potentissimi e inamovibili e che ogni giorno di più fanno sentire il… Leggi il resto »
Il comportamento dei mass media è imbarazzante o forse solo ridicolo. Il loro scopo è quello di far passare una certa rappresentazione delle cose. Informare? Ma mi faccia il piacere!, come avrebbe detto Totò. Le faccio un esempio tratto dallo sport. In questi giorni si corre il giro di Francia e i telecronisti continuano a biasimare molti tifosi che fischiano Froome. Ma perché lo fanno? La spiegazione dei telecronisti e dei vari giornalisti è che Froome è antipatico perché è troppo forte. Tutti sanno benissimo che il motivo dei fischi è la vicenda doping, per la quale non avrebbe neppure… Leggi il resto »
Che i grillini vogliano acquisire consenso e non perderlo è comune a tutti i partiti, quello diverso è il metodo; il loro consiste nel dire a giorni alterni cose esattamente contrarie in modo da poter sempre sostenere di essere da una e dall’altra parte fidando del dono dell’ubiquità. L’arte è vincente, data la nullità di quelli che hanno comandato prima. Sui vaccini però il giochetto non vale e sono sulla graticola. Infatti, parlando di TAV, TAP e altre importantissime cose, vi sono contratti, accordi internazionali, interessi, soldi già spesi, leggi regionali e leggi statali, vincoli esterni, insomma, cose che il… Leggi il resto »
La mia era una considerazione sul post di Paride
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Ahimè, temo che non sia così. Con i vaccini sono in ballo somme di denaro infinitamente superiori rispetto a quelle che circolano per altri progetti più o meno demenziali. I vaccini, poi, tra gli altri vantaggi hanno quello di non eccitare violenze di popolo, di avere un'”informazione” compatta e di assicurare introiti per un tempo indeterminato, e a quelli chi ci rinuncia?. E gli accordi esistono almeno da 4 anni. Vero è che i grillini dicono da che esistono qualunque cosa e il suo contrario e, dunque, sono del tutto inaffidabili, ma per i vaccini… Leggi il resto »
A quanto sembra lei non vede nessuno spiraglio. Forse ha ragione, ma, se tutto il sistema politico e mediatico è fatto solo di soldatini obbedienti, se il dissenso di milioni di persone, che sono sì una minoranza, ma non piccola, non conta nulla, allora mi chiedo perché qualche personaggio di spicco come Foa o Salvini abbia preso pubblicamente le distanze dalla legge Lorenzin. Mi chiedo perché i consiglieri 5stelle del Lazio abbiano presentato una proposta di legge sui vaccini che a me sembra buona, se sanno che questo costerà loro la carriera politica. Non credo che questi consiglieri (tra cui… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – E’ fin troppo ovvio che io vorrei sbagliarmi. Temo, però, che lei abbia una visione molto parziale della situazione. Io continuo a ricevere messaggi da parte di genitori che sono convocati per le vaccinazioni di regime dei figli e questi mi riferiscono regolarmente il comportamento dei carnefici d’occasione. Big Pharma non è disposta a perdere e agisce con i mezzi e con la morale di cui dispone. Senza che ci si possa sorprendere, a cadere in tentazione sono in tanti e, se la tentazione non basta, c’è la paura e c’è il ricatto. Se ci limitiamo… Leggi il resto »
In generale sono d’accordissimo con lei. Pensi solo al lavaggio del cervello che i mass media stanno somministrando agli Italiani sulla TAV, tanto per fare un esempio. Una montagna di panzane che a forza di essere ripetute e ripetute vengono prese per vere da molti. Ovviamente dietro alla TAV ci sono grossi interessi di pochi. Il meccanismo lo abbiamo capito benissimo (veda le centrali nucleari, l’amianto, il MOSE, etc….) Sui vaccini io mi limito a guardare a breve termine e mi chiedo se la legge Lorenzin verrà applicata davvero. Al momento non ne sono sicuro. Se non sarà così secondo… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Da qualche minuto è uscita dal laboratorio una signora con due figli non vaccinati che continua a ricevere “inviti” da parte del regime. Sua cugina ha due figli danneggiati da vaccino e lei non ha intenzione di seguire le orme di famiglia. La legge Lorenzin sarà sicuramente osservata da chi è incapace di difendersi. Insisto: dobbiamo (ri)prenderci le chiavi di casa.
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Ahimè, temo che non sia così. Con i vaccini sono in ballo somme di denaro infinitamente superiori rispetto a quelle che circolano per altri progetti più o meno demenziali. I veccini, poi tra gli altri vantaggi hanno quello di assicurare introiti per un tempo indeterminato. Vero è che i grillini dicono da sempre qualunque cosa e il suo contrario, ma per i vaccini hanno le mani legate. Veda la figura che sta rimediando l’ineffabile dottoressa mistra Grillo.