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Grazie, Daniele!

TV, radio e giornali fanno di tutto per non far sapere che PER IL BENE COMUNE esiste. Disonestà? Beh, in Italia si tiene famiglia e davanti a questo si piegano tante schiene. Certo, noi, microbi, anzi, nanoparticelle, che siamo, diamo molto fastidio. Tramite noi che non stiamo a bocca chiusa qualche milione di elettori da mungere anche stavolta potrebbe accorgersi che il latte è suo e questo toglierebbe sostentamento alla classe politica più antica e più lussuosa del Pianeta insieme con tutta una masnada di furbetti del quartierino che su quel latte prosperano.

È così che la famosa par condicio resta una povera locuzione latina. Veltroni, Berlusconi, Bertinotti, Fini, Pecoraro, perfino la Santanché e la Mussolini (ieri al naturale a Striscia la Notizia) imperversano ovunque più del prezzemolo in cucina, ma Montanari chi l’ha visto? Una brevissima apparizione mattutina in RAI con l’intervistatore che faceva di tutto per farmi parlare d’altro e basta.

 

È ovvio che i satrapetti delle istituzioni, belli grassi come sono per merito di questa situazione

incancrenita (e un bel grazie da parte loro a chi non andrà a votare) si uniscono all’operazione d’imbavagliamento, con i comuni che negano gli spazi per lasciarci esporre le nostre idee o con quelli che m’ingiungono di non fare anche un solo accenno alla mia posizione di candidato premier nel corso delle mie conferenze sulle nanopatologie (spesso generate dalle loro scelte scriteriate). Illegale? Certo, ma a noi che c’importa della legalità? Quella l’andiamo a ripristinare in Afghanistan, ma qui da noi… Insomma, se stiamo affondando velocemente nelle classifiche che valutano la democrazia in ogni singola nazione, posso testimoniare che la ragione c’è.

Ma qualcuno che non ci sta esiste ancora. Un paio di sere fa sono stato invitato da Daniele Martinelli, il giornalista della trasmissione L’Espresso, a partecipare alla sua trasmissione. Non potevo crederci: mi trovavo di fronte ad una persona onesta e normale, oltre che ad un professionista di valore. Ora, la domanda è: perché io mi devo stupire di questo che dovrebbe costituire la norma?

 Chi ne ha voglia, entri in http://www.danielemartinelli.it/index.php/2008/03/18/stefano-montanari-per-il-bene-comune/ e poi, magari, continui a frequentare quel blog.