[Inno nazionale della Repubblica Iatrocratica della Nuova Beozia.]
https://www.youtube.com/watch?v=QurostXxgHE
Voce sintetica registrata – Radio Nuova Beozia Uno. Giornale Radio.
[Sirena di ambulanza.]
Speaker 1 – Il morbo infuria: sui 60 milioni di abitanti della Nuova Beozia, 65 milioni sono in quarantena, 85 milioni dei quali intubati attraverso qualunque pertugio l’anatomia consenta. È emergenza. Ora, mentre andiamo in onda, il numero di chi è in quarantena è salito a 72 milioni. La respirazione è assicurata dai gas prodotti da motori Diesel dotati di salvifici filtri antiparticolato.
Speaker 2 – I neobeoti superstiti sono da stamattina legati come i loro cugini germani, i salami, e appesi ai soffitti delle cantine. Questo è quanto i governatori di ogni Land neobeota hanno stabilito per il bene comune delle mai abbastanza santificate industrie che ci forniscono farmaci tali da garantire a chiunque il Regno dei Cieli.
[Tosse e un minuto d’interruzione.]
Speaker 1 – Ci scusiamo per l’interruzione. Il collega, preda improvvisa del morbo, è stato messo in sicurezza nella vasca di Amuchina. Continuiamo con il notiziario. Due ottuagenari sono stati arrestati ieri perché, contravvenendo alle norme, prendevano il sole sul balcone accampando l’improbabile scusa secondo cui, per metabolizzare una imprecisata vitamina D, prodotto inesistente e chiaramente frutto di una mente truffaldina, occorrerebbe niente meno che il sole. “Ecco dove arriva la superstizione!” ha fatto notare Di Gei Tontonazzo. Comunque, aggiungiamo per la tranquillità di tutti, i due rei sono stati immediatamente vaccinati e sottoposti a bollitura. Non è stato ancora comunicato contro che cosa siano stati vaccinati ma, come è noto, qualunque vaccino ha valore di sacramento.
Speaker 3 – Diamo il riassunto dell’ordinanza resa pubblica qualche minuto fa dall’Agenzia ANSIMA: si fa obbligo a tutti i neobeoti d’indossare la maschera, e questo indipendentemente dal luogo in cui si trovano, cucina, bagno o cantina in cui stanno appesi che sia. Le maschere saranno quelle caratteristiche della regione: Pulcinella, Gioppino, Balanzone o altra maschera locale. Nella zona di Arlecchino, essendo la maschera di difficile reperibilità, è consentito eccezionalmente indossare quella di Brighella. Le mutande in testa sono da riservare alla classe politica.
Speaker 1 – Per ciò che riguarda i guanti, questi andranno indossati per disposizione di legge 24 ore al giorno. Pur non essendo obbligatori, Coccolino Amoroso, vincitrice del talent show “Chi è il più cretino?” consiglia i guanti da boxe, così da difendersi in modo più acconcio dal morbo strisciante e saltellante. Poi aggiunge: “Bacioni da lontano!”
Speaker 3 – In risposta al Sindacato Nazionale dei Topi d’Appartamento che, stante l’impossibilità degli affiliati di recarsi al lavoro, con grande senso civico ha dichiarato di sospendere l’attività, si comunica che è aperta a chi è regolarmente iscritto la possibilità di dedicarsi alla carriera politica, in modo che la loro esperienza e la loro capacità non vadano disperse. Per l’assunzione immediata occorre presentare il certificato penale. Chi avrà raggiunto le 10 condanne potrà fare domanda per ottenere un titolo accademico e un contratto d’insegnamento.
Speaker 1 -Il Regime neobeota comunica che la chiusura del 99,9% delle attività sarà un toccasana per chiunque si trovi in condizioni di sovrappeso. Una dieta fatta degl’insetti presenti nelle abitazioni, infatti, è l’ideale per una dieta priva di grassi e di carboidrati. Lo afferma Vera Polpetta, conduttrice di “C’è una brodazza per te”.
Speaker 3 – Fuori da ogni legalità è stato fatto trapelare che i morti per il morbo sono 3 o, sempre secondo le voci illegalmente circolate, nemmeno quelli. Ecco, a commento, una registrazione del giornalista Mariuccio Impallomeni: “Ma non ci si rende conto! Se la notizia si diffonde, nessuno rispetterà più le regole necessarie. E noi? Noi… noi come faremo? Da giornalista che conosce la deontologia della professione, dico che quella notizia non doveva mai uscire perché ogni giornalista deve sapere che non si possono gettare al vento anni di sforzi indefessi per mettere a punto i cervelli del popolo! Le notizie devono essere rigorosamente false per il bene superiore!” [Applausi e il grido in coro degli astanti: “Pecunia non olet!”] Dal canto suo, il professor Didimo Testicoli ha chiarito che non c’è differenza tra chi muore DEL morbo e chi muore CON il morbo. “In breve – chiarisce il professore – se qualcuno va sotto il treno e nel suo cadavere si trova una traccia del morbo, quella è la causa del decesso. E se traccia non c’è, si chiede al giornalista Mariuccio Impallomeni di pubblicare la sua presenza.”
Speaker 1 – Il governatore della Nuova Beozia Superiore Pompilio Rubinetto chiede un inasprimento delle norme, inasprimento atteso nei prossimi minuti. In breve, se, come ci si auspica, le sue richieste dettate dalla contingenza saranno accolte, si potrà respirare solo a giorni alterni e per non più di quattro volte al minuto. Dal canto suo, il governatore della Nuova Beozia Lagunare chiede che squadre di anatomo-patologi abbigliati in scafandri da palombari possano entrare in qualunque abitazione e praticare sul posto autopsie. Se il soggetto da esaminare dovesse resistere asserendo di essere vivo e di opporsi all’indispensabile controllo, si procederà ope legis a renderlo adatto alla procedura.
Speaker 3 – Coronicno Penicillini, governatore della Nuova Beozia Grassa, da sempre primo della classe, ha emesso otto minuti fa un’ordinanza. Riassumendola, in attesa che l’amputazione di quello strumento micidiale di contagio che sono le mani diventi come da più parti auspicato obbligatorio, i neobeoti grassi sono tenuti a lavarsi quella pericolosa appendice degli arti superiori almeno ogni dieci minuti con acido cloridrico e a fare un bidet serale perché, come sottolinea il governatore, non si sa mai. Il bidet dovrà essere praticato con miscela solfonitrica la cui ricetta è acido nitrico una parte e acido solforico tre parti. Intanto, è da ieri operativo nel Land neobeota grasso il controllo della muffa: operatori autorizzati entreranno in ogni casa per misurare lo spessore dello strato di muffa presente sul corpo dei soggetti oggetto di controllo che deve necessariamente essersi formato se la reclusione domiciliare è stata correttamente osservata. La misura minima è di centimetri 1,27, equivalenti al mezzo pollice stabilito dagli scienziati statunitensi.
[Tosse e interruzione di un minuto.]
Speaker 1 – Ci scusiamo per l’interruzione. Il collega è stato assalito dal morbo ed, essendo la vasca di Amuchina già occupata, è stato abbattuto per motivi umanitari. Ora riprendiamo il notiziario. Sarà in distribuzione domani, solo via Internet per motivi sanitari, la dodicesima edizione ampliata del libro “Chi non si ammala è un asino” del professor Gilberto Buffoni dell’Università di San Giovese la cui prima edizione era uscita giovedì scorso. In questa nuova versione il libro riporta i contributi del professor Haceasco e del professor Lofaccio. Intanto, la Scienza non si ferma. Sono già pronti diversi fantastilioni di dosi di vaccino contro il morbo. Gl’ingredienti sono coperti da brevetto, ma è stato ufficialmente comunicato che ali di pipistrello, corno di rinoceronte e code di ramarro sono tra i componenti. I ministri della salute di tutto il mondo stanno preparando un comunicato congiunto per imporne l’obbligatorietà. [Pausa.]Leggo un’agenzia arrivata ora: Chiunque sarà sorpreso a guardare https://www.youtube.com/watch?v=Ne8CFHRs5jA&feature=youtu.be sarà abbattuto.
Tra venti minuti, il nuovo notiziario.
[Inno nazionale della Repubblica Iatrocratica della Nuova Beozia.]
Tamponi .. tamponi .. mascherine .. amuchina … guanti .. tutti chiusi in casa !!! A leggere il libro di Burioni…
Mio Dio faccia qualcosa lei la prego!!
Buona serata!
Alessandra
RISPOSTA ad Alessandra Borghini – Mi avete abbandonato e io non posso fare niente se non rischiare la galera.
Gent. Alessandra,
in alternativa al capolavoro del prof. Burioni:
https://www.youtube.com/watch?v=23bfIVJN1tQ
In particolare: 1h, minuto 44 e 30 secondi
Cara Alessandra, siamo noi i primi a doverci aiutare e ad aiutare il dottor Montanari nelle sue ricerche e battaglie per lav scienza e la verità, apriamo i nostri cuori e sopratutto il PORTAFOGLI…. 50, 100, 500, 1000 euro per sostenere il dottor Montanari, che prezzo ha il futuro dei nostri figli?
Avanti, facciamo il nostro dovere se non vogliamo restare in balia dei vari Burloni del regime neobeota.
RISPOSTA a fabrimala – L’Homo sapiens e, in particolare, l’italiano, si guarda sempre intorno cercando qualcuno che faccia ciò che lui non fa. A volte, però, fa un bel respiro e dice “Non mollare!”, autocongratulandosi per la coraggiosa presa di posizione. Da anni noi siamo al limite estremo della sopravvivenza, eppure decine di persone, ogni giorno, pretendono aiuto senza, naturalmente, dare nulla in cambio. Da bravi parassiti, questi personaggi ci hanno portato alle soglie della morte e la morte è già stata messa in agenda per il 30 aprile, data invalicabile oltre la quale, se il “respiratore” non sarà arrivato,… Leggi il resto »
Caro Montanari pare che tra le imminenti ulteriori norme restrittive del governo neobeota vi sia quella che impedisce di fare all’amore per tutti i resclusi in casa, salvo che venga rispettato il fatidico metro. L’industria della prolunga fiorirà.
RISPOSTA a Dantes – La Nuova Beozia mette a disposizione corsi via Internet tenuti dal professor Rocco Siffredi.
Notizia ANSIMA. Ultima ora. Per venire in soccorso della nuova situazione pandemica e rendere meno disagevoli le misure restrittive, in uno sforzo congiunto di mezzi e risorse, le aziende biotech Oxigenix e Solar Lux S.p.A stanno già testando su cavie umane volontarie i loro nuovi prodotti bioenergetici di sintesi che presto verranno immessi sul mercato. Essi consentiranno ai milioni di potenziali clienti reclusi fra le quattro mura domestiche di usufruire di pacchetti quantici di luce solare e di aria balsamica di montagna. Della Oxigenix sono già disponibili le comode e manegevoli bombolette, bombole e bomboloni Spray-Air e Intube-Air, da uno,… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – La signorina vende i prodotti. Una percentuale è riservata a chi di dovere.