Le vostre domande

Gian Antonio Stella

Buongiorno Dott. Montanari,

sono Mirco di Mestre (VE), studente di 23 anni di Scienze Ambientali di Venezia.

Mi è già capitato di scriverLe e ho seguito con piacere all'incirca un anno fa, una Sua conferenza al teatro Poli di Santa Marta.

Non ho una specifica domanda da farLe; in realtà ci tenevo a segnarlarLe il vergognoso articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera dell'8 Aprile 2009 sul tema dell'incenerimento dei rifiuti e del differente approccio al tema avuto dai "Verdi" di venezia. Oltre alla solita invettiva contro "i talebani dell'ambientalismo fanatico", il noto scienziato ed esperto di impianti di incenerimento Gian Antonio Stella opera una vera e propria apologia dell'impianto di Fusina che sarebbe in grado di "trattare ,stando sempre ben al di sotto dei parametri di inquinamento consentiti, (…) le "scoasse" (…) " il tutto PRODUCENDO energia si intende, e risparmiando sulla combustione del carbone.

Ho citato solo qualche frase emblematica dello stato confusionale in cui riversa questo "paladino della giustizia" da oggi esperto di chimica ed ingegneria ambientale.

Io credo che questo articolo meriti una risposta (lo legga tutto se ne ha l'occasione…se vuole posso inviarglielo, sempre che Lei non lo abbia già letto si intende), sia essa via mail, lettera o quant'altro.

Io sto preparando una risponda documentata e il più possibile razionale, per costringere Stella ad entrare nel merito delle mie osservazioni, evitando di dargli la possibilità di liquidarmi come un provocatore, ed evitare così di rispondermi.

Le farò sapere.

Cordiali Saluti

RISPOSTA

Se legge il post di Marco Cedolin in questo blog (5 aprile), vedrà che la risposta c'è. Il sig. Stella è senza dubbio un grandissimo giornalista nell'accezione odierna del termine giornalista e ha il merito di aver scritto un libro molto interessante sulla corruzione italiana. Malauguratamente, però, preso da delirio di onniscienza, tratta di argomenti in cui mostra tutta la sua tenera, ingenua, presuntuosa ignoranza. Tra un po', magari, ci delizierà e ci ammaestrerà con prese di posizione su tecniche cardiochirurgiche, astronautiche o ingegneristiche e troverà senz'altro orecchio nei tanti "l'ha detto la TV". Chissà, forse il sig. Stella è in buona fede ed è solo vittima di se stesso. E forse non si rende nemmeno conto di far da palo ai tanti "imprenditori" del quartierino, ai professori Zero, ai "politici" come usa da noi, a chi, insomma, devasta salute e ambiente in nome di principi che la scienza ha sconfessato ormai da secoli. Ne ammazza più l'ignoranza delle febbre spagnola. Me lo diceva mio nonno quando io ero un bambino.