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Funere mersit acerbo

Di 22 Giugno 2010 6 commenti

Caro Microscopio,

So che non mi puoi sentire perché ti hanno indotto una sorta di coma artificiale, ma so che, se tu potessi agire di tua volontà, correresti da noi.

Sono cinque mesi, cinque mesi oggi, che sei stato rapito, e sono cinque mesi che stai prendendo polvere ad Urbino, dove nessuno è in grado di farti correre. Anzi, nessuno sa neppure se sei vivo o morto perché per chi ti ha portato via sei un oggetto misterioso con l’aggravante di costare una montagna di quattrini se mai si decidesse di rimetterti all’opera.

Per noi eri la vita. Tu sei stato essenziale per l’avanzamento di scoperte che, lo vedrai, un giorno o l’altro saranno attribuite a chissà chi. Sei stato fondamentale nel rivelare a che cosa siano dovute le malattie dei soldati che tornano dalle zone di guerra e, con questo, hai consentito a quei ragazzi di ottenere il riconoscimento dello stato di servizio alle spalle della loro patologia. Hai dato una mano poderosa ad aiutare centinaia di persone sofferenti, non poche di loro ragazzi o bambini. Hai visto cose focali per la scienza di cui nessuno aveva capito l’importanza.

Ora tutto questo è finito. Ma non rammaricarti:

il tuo dovere l’hai fatto e, se qualcuno ti ha voluto imbavagliare, – e tu sai con quanta proprietà uso questo verbo – prendilo come riconoscimento per il tuo valore. Tu facevi paura, così come facciamo paura noi quattro gatti che non abbiamo niente e niente abbiamo da perdere e, per questo, non siamo ricattabili. Ora le stanno tentando davvero tutte per annullarci, ma noi non molliamo.

Il tuo posto in laboratorio è stato preso da chi ti ha seguito dal punto di vista tecnologico. È più potente di quanto non fossi tu e, da un certo punto di vista, lavoriamo meglio. Ma il nostro cuore resta con te, nella tua prigione dove non ti permettono di aprire gli occhi.

So che ci aspettavi. Il tuo rapimento era condizionato: secondo quanto stabilito da chi legalmente, e per mia ingenuità, ti possedeva avremmo potuto utilizzarti “almeno una volta la settimana”, ma è ovvio che si trattava di una pagliacciata. Da cinque mesi sei inutilizzabile e così resterai. Dunque, non possono esistere dubbi circa le motivazioni di quel tuo viaggio forzato: noi dovevamo essere messi a tacere.

Noi ci abbiamo provato in tutti i modi leciti a salvarti, ma non ce l’abbiamo fatta. Chi ti ha rapito e, soprattutto, i mandanti del tuo rapimento, hanno eretto un muro di gomma e si sottraggono a qualsiasi confronto. Il perché lo conosci: giustificare un atto del genere è quanto meno imbarazzante e nessuno ha voglia di finire a pezzi davanti all’opinione pubblica. Così, meglio la fuga.

Tu eri arrivato grazie alla generosità popolare di chi aveva capito. Chi sta oggi in laboratorio al posto tuo deve essere pagato solo da noi, e si tratta di una cifra per noi enorme. Sarà durissima, ma ce la faremo. Ce la faremo perché noi non siamo abituati a perdere, e, quando avremo vinto, dedicheremo a te la nostra vittoria che, in fondo, sarà la vittoria di tutti. Anche di quei ciechi che ti hanno chiuso gli occhi.

Stefano

6 Commenti
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carlo ruberto
14 anni fa

Chi sa tace,chi non sa parlaMi sembra di aver capito che il microscopio sia stato sottratto con la scusa che venisse utilizzato a scopi di lucro da parte della Nanodiagnostic, ma è evidente che chi parla non conosce e non sa. Chi invece come il Prof. Montanari e come me lavora nel campo della ricerca sa che molto spesso i laboratori devono autofinanziarsi le proprie ricerche, dato che i finanziamenti sono spesso oltre il ridicolo, e lo “stratagemma” della maggior parte dei laboratori è di affiancare l’analisi o la diagnostica “a pagamento” alla pura ricerca, che molto difficilmente permette delle… Leggi il resto »

edimattioli
14 anni fa

… quando “i fini giustificano i mezzi ” !!!Non era certo interesse di chi ha sottratto il microscopio, conoscere preventivamente cosa ne avrebbero pensato le tantissime persone che hanno donato un soldino per l’acquisto del microscopio. Avevano tutti i dati per fare un sondaggio, infatti, quando sono stati effettuati i versamenti dal 2006 al 2007 Bortolani Onlus aveva nomi, cognomi, indirizzi e mail: tantochè [i]”A tutti i donatori la Carlo Bortolani Onlus invia un messaggio di ringraziamento tramite posta elettronica che vale anche come conferma della ricezione del versamento.” [/i]… ma …quel microscopio doveva tacere!!! e nessuno ora si scandalizza… Leggi il resto »

Melampa
14 anni fa

Fiato sul collo per microscopio
Per quanto mi riguarda, sto cercando una spiegazione da Grillo, utilizzando anche il mio blog. spero in questo modo di essere d’aiuto.

Fabbri A.
14 anni fa

IL SULLODATO RAGIONIERE….
…. non dirà nulla, perchè sa di essere in fallo e di far parte di un gioco (la Casaleggio Associati) che è molto più grande di lui.
La Casaleggio Associati è una società che ha ramificazioni pazzesche e tanti interessi in gioco…. presumo che Grillo ne sia succube e sia stato “stoppato”, pena la sparizione dai video di ogni PC.
Senza di loro Grillo è OUT.
Capito mi hai.

RobertoTopino
14 anni fa

Il microscopio
Per quanto possa sembrare strano ai distratti, le argomentazioni di Stefano Montanari sono ineccepibili.
Attenderemo ancora a lungo qualche spiegazione?

RISPOSTA

Visti gl’interlocutori, la loro cultura e, soprattutto, il loro livello morale, temo che non ci sarà alcun motivo per aspettare. E’ ovvio: le risposte ci sono, ma non sono qualcosa di cui chi eventualmente le desse potrebbe andare fiero. Quindi, un muro gommoso di silenzio e d’ipocrisia.

bosco
14 anni fa

Brutta cosaA me spiace molto vedere uno come Grillo, che ha portato avanti battaglie molto importanti e che tutt’ora le continua, essere in contrasto con uno come Montanari,uomo di scienza e di ricerca su qualcosa di VITALE ed IRRINUNCIABILE.Mi riesce ancora difficile capire come mai Grillo stesso lo ha supportato per tanto tempo,dandogli una spinta a guadagnarsi il microscopio (che DEVE rimanere di Montanari e della Gatti) per poi farglielo sottrarre senza reagire o peggio, acconsentendo ed approvando SENZA dare alcuna spiegazione a chi lo ha COMPRATO con i propri soldi,ME COMPRESO.Grillo non risponde,ne a me ne a nessun altro… Leggi il resto »