Uno degli aggettivi che mi vengono attribuiti è “sanguigno”. Vabbè, sarò pure sanguigno, ma mi chiedo come si faccia a non perdere la pazienza.
Ieri sera è andata in onda una puntata del programma TV Le Iene
(http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/pelazza-le-polveri-sottili-che-uccidono_591350.html), puntata in cui Luigi Pelazza ha ripreso l’argomento dei filtri antiparticolato, un aggeggio di cui io parlo da tempo immemorabile sottolineandone i difetti.
Non ho intenzione di ripetere ciò che ho già ripetuto ben oltre la noia: quel filtro inquina più di quanto non farebbe la stessa automobile senza alcun dispositivo ed è sufficiente leggere quello che i costruttori stessi scrivono per rendersene perfettamente conto. È sufficiente leggerlo per capire se si ha qualche piccola nozione di fisica, qualche piccola nozione di medicina moderna e un pizzico del buonsenso della nonna. Se queste nozioni e il buonsenso mancano o il tutto è rottamato a fronte di altro, ecco che anche i filtri antiparticolato sono santificati e diventano addirittura obbligatori.
Come già per altri “santi” del XXI secolo, io ho passato un po’ di documentazione a un paio di procure della Repubblica, e, come analogamente già accaduto, c’è stato il solito silenzio di tomba (tomba comunque la si voglia intendere).
Ora (oh, meraviglia!) qualcuno pare aver sollevato mezza palpebra dal torpore e chi fa professione di ottimismo ad oltranza può avanzare la speranza che qualcosa cambi almeno nella legge. Io, che ho il pessimismo della ragione basata vichianamente sulla storia, temo che finirà tutto in polvere (anche qui, polvere comunque la si voglia intendere). Come si può immaginare, anche in questo caso c’è un giro inquinante di quattrini e, dunque…
L’ITALIA, IN SINTESIOgni commento è inutile. La questione è chiarissima a chiunque guardi questo video. In questa vicenda c’è tutta l’Italia. Della questione si occupò anche Report tempo fa, dicendo sostanzialmente le stesse cose. Da allora ad oggi ci sono stati timidi segnali di interessamento da parte della magistratura e dell’Istituto superiore di Sanità. Non so come andrà a finire. Io intanto sono ancora qui che aspetto qualche segnale di interessamento da parte delle stesse autorità pubbliche sul problema delle particelle trovate dal dott. Montanari e dalla dott.ssa Gatti nei vaccini.In realtà non è vero che in Italia non si… Leggi il resto »
Polveri e Gas
Se per i valori di particolato emessi nell’ambiente, spero si sia capito come venga aggirata la legge, per i nuovi veicoli euro6, un’ulteriore parametro da monitorare sono le emissioni di NoX.
Ed anche questa volta si parte con il piede sbagliato.
[url]http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/02/04/auto-salgono-i-limiti-ue-alle-vota22.html?ref=search[/url]
RISPOSTA
Naturalmente l’organismo si è immediatamente adattato alle nuove norme.