Non avrei mai pensato che non censurare una verità, peraltro minore e non influente sul caso in questione, provocasse tanto scandalo proprio alle persone che sto cercando di aiutare.
In un post dedicato alla mattanza di Salto di Quirra,
il poligono militare sardo, io ho scritto che le malformazioni dei bambini vengono tenute nascoste. Il che corrisponde a verità, magari non nella totalità dei casi perché questo sarebbe impossibile in termini pratici, ma in varie occasioni le cose stanno così.
Come accade per gli agnelli malformati abbattuti senza che si sappia in giro, senza denunciarne la nascita e, per questo, sottraendoli a chi fa ricerca e a chi ci dovrebbe meditare sopra, ci sono casi, e sono i più gravi, di malformazioni di bambini che vengono tenute nascoste. Ovviamente il segreto non è totale perché, come ho scritto, non può praticamente esserlo, ma la cosa viene tenuta “discreta”, tanto discreta che se ne perde persino la memoria. Le malformazioni minori, poi, vengono minimizzate. Ciò di cui non si parla non esiste.
Io non posso fare nomi perché ho promesso di non farne quando, sul posto, sono venuto a conoscenza dei fatti, e, se si preferisce non credermi, non sono affari miei: egoisticamente parlando, io sono intero e così i miei figli.
Quando non è visto con sospetto perché “mettiamo a rischio dei posti di lavoro”, in Sardegna ciò che facciamo è per di più ignorato né c’è chi ci ha dato una mano. Ora, però, ecco che c’è chi mi tempesta di mail di veleno perché non gradisce che si rendano pubblici certi stati di fatto. C’è chi si sente offeso. C’è chi scrive che io faccio schifo. C’è chi scrive che io non sono una persona seria. C’è chi scrive che io non sono un ricercatore. Quelle ingenuità mi ricordano tanto quella di un politico di grido che, in una trasmissione di una grande TV (grande perché diffusa) mi disse che io non potevo essere un bravo scienziato perché alle elezioni avevo ottenuto pochi voti. Evidentemente bocca (o tastiera di calcolatore) e cervello non si parlano più.
Secondo chi mi ha scritto, io mento. Se mento, domenica prossima portate tutti i bambini malformati, ma davvero tutti, davanti alle sedi dei vostri comuni. Contateli e siate onesti: che non ne manchi uno, perché, se ne mancherà uno, io lo verrò a sapere. Se questo avverrà, allora avrò avuto torto, un torto postumo perché quello che ho visto è incancellabile.
Cari abitanti della Sardegna, non sarà che l’unico Sardo, anche se sono nato altrove, sono io? Vi rendete conto che io non ho nulla da guadagnare ad affermare ciò che affermo? Io ci perdo in ogni modo: tempo, lavoro, denaro e, magari, anche qualche amicizia che, tutto sommato, è un bene si sia persa perché, evidentemente, amicizia non era. Vi rendete conto che io sto lavorando per qualcosa di enorme che vi coinvolge in massa e c’è qualcuno che, millantando una sorta di diritto di rappresentanza, si aggrappa miseramente a qualcosa che non incide?
Temo per voi che, se non imparerete a far sentire la vostra voce, a ribellarvi, a scrollarvi di dosso le servitù alle quali vi si costringe da sempre perché voi non solo sopportate in silenzio ma, in preda ad una sorta di Sindrome di Stoccolma, fate da complici silenziosi e inerti a chi vi maltratta, resterete destinati ad essere una colonia.
Lo so: cambiare mentalità è dura, specie quando vi si è dato ad intendere che il vostro silenzio è dignità. Non lo è: non è dignità ma è la più umiliante forma di schiavitù alla quale vi hanno costretti perché vi hanno incatenato anche il cervello e il cuore.
A chi m’insulta: sappiate che me non interessa un fico secco delle vostre indignazioni fasulle né m’importa del fango che mi lanciate. Trovo solo tristemente buffo vedere che la Sardegna mostra segni di vita solo ora dopo avermi ignorato per anni. “Morti, malattie, malformazioni, aborti, territori devastati… Tutto accettabile. Ma la nostra dignità…!” Lasciatemelo dire: chi ha reagito in quel modo mi fa una pena profondissima perché non ha capito niente. Non ha capito di essere vittima. Non ha capito nemmeno che c’è un piccolo spiraglio nella porta della galera e quello spiraglio può essere trasformato nell’apertura completa. Ma a spingere quella porta dovrete essere voi, voi che, da abitanti della Sardegna, dovrete diventare Sardi.
Naturalmente non posso evitare di pensare che i personaggi che mi hanno così grottescamente attaccato facciano parte di quel gruppetto ben noto capitanato da un eroicomico, da una dama di carità, da una sedicente scienziata purtroppo semianalfabeta e da una giornalista radiata dall’ordine professionale. Il loro impegno è quello d’imbavagliarmi e di delegittimarmi perché chi sta dietro di loro ha assoluto bisogno di questo. Se è così, facciano pure: io ho muscoli per affrontarne di ben più grossi.
Comunque sia, abitanti della Sardegna,io continuerò a cercare di darvi una mano, se non altro perché quello che ho visto mi è intollerabile e non saranno certo quattro sciagurati ad impedire che io tenti, almeno tenti, di far sì che questi orrori non capitino più.
Io sono un Sardo. Voi?
viva gli eretici
Leggendo il suo post percepisco molta rabbia e dolore… Sappia che ci sono diversi sostenitori degli “eretici” moderni, me compreso, e che lei non è solo…
Danilo
RISPOSTA
Io ho combattuto per tutta la vita. Non saranno certo quattro ronzini a fermarmi.
x
Chiunque legga deve tenerlo sempre ben presente: Montanari NON E’ SOLO E NON LO SARA’ MAI.
RISPOSTA
Vincere dovrebbe dare gioia. A me, invece, darà solo dolore. Quando anche i ciechi vedranno che quello che dico e scrivo da anni è vero (non occorre un genio per dirlo ma solo un pizzico d’opnestà)e noi, sulla carta, avremo vinto, sarà tardi perché la nostra vittaria, cioè l’ammissione universale che non abbiamo raccontato balle, implicherà la sconfitta di tutti. Noi compresi.
Caro Mario, Grazie.“La ‘speranza’ di cui parlate è una trappola, una brutta parola, non si deve usare. La speranza è una trappola inventata dai padroni. La speranza è quella di quelli che ti dicono che Dio… state buoni, state zitti, pregate che avrete il vostro riscatto, la vostra ricompensa nell’aldilà. Intanto, perciò, adesso, state buoni: ci sarà un aldilà. Così dice questo: state buoni, tornate a casa. Sì siete dei precari, ma tanto fra 2 o 3 mesi vi riassumiamo ancora, vi daremo il posto. State buoni, andate a casa e… stanno tutti buoni. Mai avere speranza! La speranza è… Leggi il resto »
Con quale coraggio…
Non riesco “quasi” provare rabbia e disprezzo per quelle persone che continuano gettare fango su di Voi.
Potrei comprendere solamente se vi fosse un confronto VERO con le adeguate competenze del caso , ma invece ….si getta fango !!!
La cosa che mi fà rabbrividire è che davanti a questo macrabro scenario ci siete Voi e non chi vi denigra….. COMPLIMENTI signori
SARDA
Anche io sono sarda.
Bellissimo post. Complimenti per la scrittura, la sensibilità, la lucidità.
anch’io!!
Anch’io sono Sarda. Sarda come quelle persone dallo sguardo fiero e dal cuore grande che ho conosciuto in passato e che adesso, ne sono certa, aspettano con ansia i progessi della vostra ricerca.
Prenda questo dispiacere come un’inequivocabile indizio che incomincia a diffondersi la vostra attività. Presto arriveranno anche lettere con tutt’altro tono.
Sardo
Anch’io sono Sardo
Grazie!“tu sapevi e hai taciuto.”Spero soltanto che non sia ciò, quello che ti muove con estrema forza di volontà, Doc! Chi non ha dentro di se o non vuol sentire quella forza che permette il cambiamnto per il futuro, purtroppo, da un certo punto di vista, non merita la vita!Si vive per “muoverci”, non per stagnarci!!!Troppe volte si è perdonato gli stupidi e questi puntualmente hanno ricominciato nel loro lavoro di “degenerazione” e stupidità. Forse una bella botta… “Chi è causa del suo stesso male, pianga se stesso”! Grazie ancora per la gran forza dimostrata Doc.Poichè, da quello che avevo… Leggi il resto »
Perchè in Italia …Perchè in Italia non scoppia la rivoluzionehttp://www.youtube.com/watch?v=JaCj2JtOTtw Il [i]vero potere[/i] ha vinto? come dice Paolo Barnard [i]” … Li ammiro da un certo punto di vista, la perfezione del MALE suscita ammirazione …”[/i] Senza alcun dubbio, e con assoluta certezza il MALE travolgerà TUTTI, LORO COPRESI naturalmente! così, TUTTI, ma proprio tutti avranno perduto! Non ci sono dubbi: [i]”una sola arma, non di offesa, ma di difesa, contro tutto questo è la Conoscenza”[/i]. Purtroppo “la conoscenza” non costa nulla e ci vuole un po’ di impegno e fatica per perseguirla, quindi nella società attuale questi non sono… Leggi il resto »
precisazione
scusate la precisazione … ma si dice: “Io un Sardo sono” !! 🙂
saluti
Mick
RISPOSTA
Eja: cabàle.
Post it: Salto di Quirradi Michela Murgia Questo post-it è in aggiornamento permanente. [i]«Noi la chiamiamo “Sindrome di Quirra”», dice Mariella Cao del comitato Gettiamo le Basi. «I paesi più interessati sono Villaputzu e la frazione di Quirra, dove su 150 abitanti 32 sono morti di tumore. Ma anche a San Vito e Muravera ci sono tanti casi». I più colpiti sono i pastori. Secondo un’indagine delle Asl di Cagliari e Lanusei, negli ultimi dieci anni il 65 per cento di quelli che lavorano in un raggio di 2,7 chilometri dal poligono si è ammalato. Molti hanno denunciato la nascita… Leggi il resto »
Compagnia Italiana di Rassicurazioni (C.I.R.)[i]”Tutti noi conosciamo l’ansia che eventi paurosi come terremoti, maremoti, il nucleare e tanti altri fenomeni suscitano nelle popolazioni. Un’ansia che finisce spesso per renderci infelici e rovinare così la nostra vita quotidiana. Anche se la paura è giustificata non ha senso passare la nostra vita in attesa del peggio, meglio ignorarlo e subirlo quando avviene senza rovinarsi il pezzo di vita che precede l’incidente. Sulla base di queste considerazioni ho deciso di avviare una Compagnia di Rassicurazioni, sotto forma di ONLUS e sto contattando persone che partecipino a questa iniziativa. Ho già iniziato a contattare… Leggi il resto »
Sardo sono (ma non ho la sveglia al collo)Caro dott. Montanari capisco che fare un certo tipo di ricerche possa far sospettare che chiunque la critichi sia in malafede o ipocrita ma, lo voglia o meno non sempre è cosi. Cerco di spiegarmi meglio, visto che evidentemente finora non ci sono riuscito. Io non parlo del merito delle cose che lei dice ma parlo di metodo. Il metodo nella Scienza è una delle cose più importanti. Non si possono fare delle statistiche con i “sentito dire” o con “io so ma non posso riferire le mie fonti”. Mi dispiace ma… Leggi il resto »
RIGUARDO QUIRRABuonasera, Le scrivo perché vorrei farmi un’idea riguardo le problematiche di Quirra. Sono già a conoscenza di una buona parte di informazioniessendo del luogo, Le chiedo se possa darmene qualcuna ulteriore essendosi interessato al caso. In particolare, Lei sostiene che ci sia qualcosa che non va a Quirra. Ho visto e ascoltato con molto interesse la conferenza del Dr. Cocco che ha illustrato il proprio studio sull’incidenza di varie malattie nel territorio di Villaputzu e dintorni, che mi è molto piaciuto perché ha portato numeri, statistiche e un ottimo studio(criticabile da chi non è d’accordo) e tratto le sue… Leggi il resto »
RispostaRISPOSTA C’è tutto e le evidenze esistono da anni. Per ora, tuttavia, non posso dire niente, almeno fino a che l’inchiesta della Procura di Lanusei è in corso. Legga l’articolo sull’uranio impoverito pubblicato in due puntate su Il Democratico.[/quote] Ho letto il Suo articolo. Molto interessante ma non contiene dati riferiti al caso specifico di Quirra. Evidenze non ce ne sono così tante, parlerei più di dubbi che il procuratore con l’aiuto di esperti sta cercando di dissipare. Finche l’indagine del Dr. Fiordalisi non si svilupperà dopo i risultati dei vari laboratori che si stanno occupando del caso non abbiamo… Leggi il resto »
Miniera a Quirra?
Ho trovato questo girovagando su internet.
Parla di Quirra e arsenico…
http://www.riccardogeochim.net/baccu_locci.htm
RISPOSTA
Dove sono le tracce di arsenico e i sintomi da avvelenamento da arsenico nei malati e nei morti?