E così, ridendo e scherzando, siamo arrivati a compiere nove mesi.
Esattamente nove mesi fa, il 22 gennaio, il professor Stefano Papa, preside della facoltà di Scienze dell’Università di Urbino, si è portato via il microscopio di cui il suo ateneo non poteva fare a meno. Laggiù, tra le colline non lontane da quelle dell’Infinito leopardiano, un gruppo di scienziati di livello planetario si affanna per illuminare il mondo. Immaginate i ragazzi di Via Panisperna, quelli di Enrico Fermi, e moltiplicate per cento.
Per informazione: tre settimane fa è stato convocato ad Urbino un tecnico della ditta costruttrice che lo ha acceso per la prima volta (!). Il che non significa, però, che sia in grado di funzionare e, infatti, non funziona, mancando una qualunque calibrazione.
Ad oggi, comunque, con una scusa o con l’altra, noi non abbiamo non solo potuto usare lo strumento (“almeno una volta la settimana”), peraltro oggettivamente inutilizzabile, ma neppure vederlo. La nostra proposta di andare di sabato (per noi giorno lavorativo come, del resto, quasi tutte le domeniche) ha scandalizzato l’Università dove, evidentemente, la ricerca costituisce un grigio atto burocratico da espletare negli orari canonici delle 36 ore settimanali (alla faccia del “sottoutilizzo” di cui qualche bello spirito, sicuro della credulità dei grullini, ha cianciato.)
Tanto per dare un quadretto della situazione a beneficio di chi abbia qualche idea di come funzioni un aggeggio del genere, mia moglie (io non sono considerato, in barba all’atto notarile), a detta del professor Papa (via fax) l’azoto liquido indispensabile per l’uso verrebbe acquistato apposta per lei. Segno inequivocabile che laggiù di quel coso proprio non sanno che farsene.
Ora, se Grillo e Bortolani volessero uscire dal nascondiglio e, almeno, commentare… O, almeno, prendersi cura di tutti coloro che continuano a chiedere aiuto a noi.
Pofessor PapaEgregio Dott. Montanari E’ chiaro che questo professore di università di Urbino non è in buona fede e non gli frega niente delle ricerche sulle nanoparticelle ma bensì della sua cattedra. Dovrebbe vergognarsi questo Papa, ma purtroppo è un atteggiamento passato di moda. A questo punto non vedo proprio, anche se facesse Lei o sua moglie, la Dott.a Gatti, la calibrazione dello strumento, come potreste fare ricerca in un ambiente così ostile e con questo Papa, professore dei miei stivali, che ci mette ben nove mesi per far accendere il microscopio. Saluti e coraggio sempre. Cossettini RISPOSTA Ahimè, per… Leggi il resto »
e gli altri?Gentile Dott. Montanari, vorrei chiederle come mai l’UE non ammonisce l’Italia emanando direttive ben precise riguardo all’incenerimento e trattamento dei rifiuti alla luce dei risultati ottenuti nell’ambito dei progetti, della stessa UE,nei quali lei e sua moglie siete coinvolti da anni ormai insieme ad altri paesi? E quei paesi appunto, per non chiedere degli altri, come hanno agito e agiscono in base alle vostre ricerche?Grazie. Luca SARACINO RISPOSTA Ha mai sentito parlare dei lobbisti? A volte la CE è buffa. Guardi, ad esempio, come legifera sulle PM10 o, tra un po’, le 2,5: prescrivedo dei limiti (in massa,… Leggi il resto »
offerte dei politicanti …NB: Da ricordare alle prossime elezioni!!![b]I politici, o meglio i politicanti, offrono: un lavoro a tempo determinato e una malattia per sempre!!![/b] … ecco le riflessioni profonde che fra qualche anno saranno le riflessioni di moltissimi nostri concittadini, perchè fra pochi anni, soffrirà di malattie ambientali un buon 50-60 % della popolazione, come ebbe a dire il Prof. Giuseppe Genovesi http://www.toscananews24.it/it/notizia/cv1ep1/cv1ia_1695/default.aspx nel corso di una recente conferenza a Pistoia [i]”… gli ammalati non hanno neppure la forza di scendere in piazza e partecipare alle manifestazioni … In questa condizione noi manteniamo una consapevolezza ed un rimpianto in… Leggi il resto »
NON CI SONO ALTERNATIVE ….?!MA VALA’ BERTOLASO!!! come può, Bertolaso, affermare che non ci sono alternative quando nel 2008 ha mandato, pagando, la monnezza di Napoli (ecoballe) in Germania , e la Gernania non ha bruciato la monnezza, ma la ha recuperata in impianti di TMB a freddo, ricavando materia prima-seconda che l’Italia si è ricomprata dalla Germania !!! la UE non solo ci blocca i finanziamenti ma ci fa anche la multa e Bertolaso … a che serve? o meglio, a “chi” serve? perchè non si può pensare che una persona “normale”, riesca a dissociare così bene le sue… Leggi il resto »
che si dice di là?Carissimo Montanari 1-perchè la stessa EU dice che bisogna costruire inceneritori in Campania? 2-Le popolazioni di Francia e Germania come reagiscono alla costruzione di nuovi inceneritori? Sa dirmi se oltralpe ci sono preoccupazioni simili alle nostre sugli inceneritori? (un “Montanari” ce l’avranno anche loro o no?).Per esempio: i Parigini protestano per l’inceneritore? Se, come probabile, avrà risposto a questa domanda già centinaia di volte,chiedo venia CordialmenteDario RISPOSTA Sì, ho risposto n volte. La CE dice “quasi” sì agl’inceneritori per lo stesso motivo per cui dice sì ai FAP e alla cioccolata fatta di schifezze.No, là Montanari… Leggi il resto »
al di là
Al di là hanno comunque al posto di Veronesi il Prof. Belpomme, questa la sua opinione sugli inceneritori:
“Ogni inceneritore emette numerose polveri, in particolare polveri fini (Pm
ciclo corretto dei rifiuti urbaniProf. lei dice [i]”Attenti a non santificare Vedelago. Il sistema è meritevole ma assolutamente lontano da poter risolvere il problema dei rifiuti.”[/i] e così mi incuriosisce … almeno per la parte urbana (quindi escludendo la parte ospedaliera e quella pericolosa, etc):se esistezze una legge sulla razionalizzazione degli imballaggi e la riduzione degli stessi, tanti centri di compostaggio, centri Riciclo TMB finalizzati al recupero e qualche discarica per la minima parte di veri inerti (sia sotto il probilo biologico che chimico) che forse rimarrebbero dalla procedura di riciclo , cosa altro manca per chiudere correttamente il ciclo… Leggi il resto »
Al di là
Scusate non riesco a scrivere il commento al completo e non riesco a cancellare.
Scusatemi
risposta x Dario
Io abito in Francia.
Confermo che purtroppo non c’è un Montanari e che ai francesi viene nascosto il risultato degli inceneratori.
La tendenza è sempre quella di vedere l’erba del vicino piu’ verde, la realtà è ben diversa e Montanari lo sa perchè conosce bene la Francia.
Ragazzi tenete duro!
cossettini jean pierre
apprezzoho apprezzato l’interveno. Mi hai chiarito le idee CiaoDario [quote name=”cossettini jean pierre”]Io abito in Francia.Confermo che purtroppo non c’è un Montanari e che ai francesi viene nascosto il risultato degli inceneratori.La tendenza è sempre quella di vedere l’erba del vicino piu’ verde, la realtà è ben diversa e Montanari lo sa perchè conosce bene la Francia. Ragazzi tenete duro! cossettini jean pierre[/quote] RISPOSTA Io ho lavorato pendolando con la Francia per oltr 10 anni. Inizialmente avevo base a Lille (estremo Nord), poi a Tolone (estremo Sud). Posso testimoniare che i Francesi sono tenuti in un’ignoranza forse ancora più stretta… Leggi il resto »
leggi ambigue/nascoste[quote] RISPOSTA Ha mai sentito parlare dei lobbisti? A volte la CE è buffa. Guardi, ad esempio, come legifera sulle PM10 o, tra un po’, le 2,5: prescrivendo dei limiti (in massa, il che è già di per sé ridicolo). Poi, dall’altra parte, in documenti che nessuno legge (vedere documentazione European Environment Agency), scrive più o meno: “abbiamo scherzato: qualunque concentrazione è dannosa alla salute.”[/quote] Giusto per portare degli esempi sugli stratagemmi di mescolamento delle leggi della cara commisione, VERO legiferatore europeo (il parlamento NON conta NULLA) – ecco chi era/è la commisione (verso fine articolo):http://etleboro.blogspot.com/2006/12/la-costituzione-europea-lalto.html – si spiega… Leggi il resto »
Centro Riciclo VedelagoRiguardo al commento di Frulla, vorrei aggiungere due note.E’ vero; anch’io penso che siamo agli inizi del riciclo dei materiali, un buon inizio, e che non si può dividere da una minore produzione a monte. Ben si aggiungano, dunque, altre tecnologie: sono curiosa di leggere la proposta in link.Però non sono d’accordo quando, nella lettera del signor Frolla, si critica la percentuale riciclata dei rifiuti a Woodstck. Fermo restando che il nome Hera non mi lascia tranquilla ma, ahimè, è la società che ha in gestione i rifiuti, mi pare di ricordare. La signora Poli, come ditta privata,… Leggi il resto »
Centro Riciclo VedelagoForse qualcuno non lo sa e quindi lo aggiungo ;)…la plastica che si ricicla veramente sono solo le bottiglie dell’acqua e i flaconi dei detersivi vari; le buste di plastica, gli imballaggi vari, insomma, non sono riciclabili e, se un centro di smistamento lo consegna alla piattaforma, quest’ ultima lo brucia o lo porta in discarica. Mentre scrivo, mi domando nuovamente perché a Cesena hanno dato la plastica alla Hera…perché la Poli non l’ha consegnata direttamente alla CO.RE.PLA di cui è partner? RISPOSTA Io non sono lo sponsor di nessuno e, dunque, non entro in merito alle questioni… Leggi il resto »
la tecnologia non basta
pensare di risolvere il problema dei rifiuti per mezzo di una tecnologia è un approccio fallimentare. Le macchine possono solo dare un aiuto, ma il grosso lo dobbiamo fare noi … finché non avremo la cultura sufficiente … finché i nostri politici non saranno così capaci e così onesti…
parole sante!
Io comunque continuo ad informarmi come meglio posso ed a coinvolgere chi mi sta attorno, almeno fino a quando ci sarà una parvenza minima di democrazia e…sperare.