Dott Stefano Montanarini, mi presento mi chiamo Giovanni Medioli e sono un esperto ed appassionato, e conoscitore di motori. Oggi che è il 6 Febbraio 2008, ho hascoltato il tuo intervento su radio circuito 29, dove ai parlato del motore diesel, ed hai detto che inquina anche con il filtro anti particolato. Ma vedi tu purtoppo non hai una grandissima conoscenza di motori, e di delle fonti d’energia che i suddetti possono utilizzare, infatti per rientrare nelle stringenti normative Europee sul contenimento delle emissioni, i costruttori si son dovuti inventare qual chosa. Ed in riferimanto al propulsore Diesel, che tu ai aspramente criticato non sapendo neanche quale sia il suo ciclo di funzionamento, e da cosa possa dipendere un decadimento del rendimento termodinamico te lo spiego io, vedi se il motore a ciclo otto a bisogno di 3 parti di carburante, e 1 d’ossigeno, e l’accessione della micela comburante avviene per la scintilla data dalla candela, ed il motore non si può comprimere, previo detonazione in camera di scoppio, (esplosione) con ingenti danni ai pistoni ed alla testata. Cio determina i consumi piu alti. Il Diesel invece brucia e fa avvenire la combustione, grazie alla maggior quantità d’ossigeno, rispetto al carburante, cioè 3 parti d’ossigeno ed 1 sola di carburante, e poi non à la valvola a farfalla perche non ha ritorni in camera di scoppio. Vedi i vari ingenieri, son stati costretti per le restringenti normative a ridurre nel diesel il rapporto di compressione, per limitare al minimo le emissioni di NOX anidride carbonica ed anche seppur in minima parte di particolato. Ma tutto ciò a una sua validità se vogliamo continuare, a farlo andare a gasolio, che chimicamente è un carburante fossile ed inquinante, ed al suo intermìno ha idrocarburi politici aromatici benzene e zolfo, ma il suddetto propulsore funziona e non inquina anche con altre due fonti d’energia pulite, la prima è il Biodiesel che è stato inventato in una grandissima università tedesca, in 10 anni di studi, ed al suo interno non à gli idrocarburi politici haromatici benzene e zolfo, e non inquina e non emette di conseguenza ne particolato ne hanidride cabonica, e propio per queste ragioni il diesel nel quale viene utilizzato può esser ri compresso, in modo da migliorare ulteriormente il suo rendimento termodinamico. Ha la suddetta fonte he stata ammessa tra le fonti d’energia pulite, e da utilizzare per la salvaguardia dell’ozono, nel protocollo di KIOTO. Che anche l’ITALIA a Firmato, per mano di quel personaggio di m….. di Romano Prodi, il quale tutto contento della firma, quando poi è ritornato nel nostro paese, ha avuto la “bella” sorpresa che in quanto carburante PULITO!!! non era tassabile con le accise, quindi in modo assurdo, ed andando cotro quello che aveva appena firmato ne à vietato la distribuzione, ma che bravo ragazzo è. Come è composto il bio diesel, inanzi tutto bisogna eterificare, che vuol dire stebillizare alla variazione di temperatura l’olio che si ricava dai semi di colza girasole soia o ravizzone, ai quali ppoi vanno aggiunti decli atomi d’idrogeno, ed anche della glicerina, per detergere. In sostanza è decisamente piu pulito sia del gasolio, ma anche della benzina, e la Germania e ‘Austria dal 1994 ne distribuiscono al PUBLICO, nei distributori 100000 tonnelate a testa. Ma cè anche un altra fonte con la quale il diesel può andare, ed è il Gas metano, si avete letto bene, ma la sudetta fonte la brucia sia allo steto gassoso, che liquido, si avete letto bene, poi vi spieherò- Partiamo dallo stato gassoso, due società d’engineerig, la prima è appena al dilà delle alpi ed è la C.R.M.T centro di ricerca macchine termiche, di Lione, la quale da quasi 30 anni fa la trasformazione facendo con un particolare simtema, partire il motore a gasolio, ma una volta in moto il motore passa al gas metano senza problemi, anzi non si riconosce piu, l’altra azienda è al dilà della manica, ed è la Cive Fuel Limited, ed anche lei da quasi trenta anni mette il diesel a metano, con lo stesso sistema. Il metano allo stato gassoso, non à ne lubricità, e poi le bombole son anche pesanti, quindi son stati inventati dei nuovi serbatoi che come dimensioni e peso son simili agli originali, ma in realtà son cricogeni, cioè congelano il gas a – 162 gradi sotto zero, ed a quella temperatura la fonte d’energia diventa liquida, ed aquisisce anche quella lubricita che allo stato gassoso non à, si incendia anche meglio. Il motore diesel così diventa del 50% piu silenzioso, ma non emette piu ne il fumo nero, ne anidride carbonica, e neanche benzene o idrocarburi. Spero stefano d’averti chiarito un po lee idee.