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Chiarimento

Chiarisco dopo l’esternazione (nessun aggettivo possibile) di una tale Luciana Briganti che, arrampicandosi grottescamente su specchi scivolosissimi e fotografando la situazione attraverso una lente che più deformante non potrebbe essere, tenta di difendere l’operato di No Obbligo Lombardia, non potendo fare altro che insultarci.

Sia chiaro: ognuno può pensare, dire e fare ciò che vuole. Lo squallore non è reato e, dunque, nessun problema. I signori che fanno capo a quell’associazione non devono rendere conto a nessuno del loro operato e, se trovano chi è disposto a dare loro credito, continuino sul loro cammino. Ci sarà chi saprà dimostrarsi grato o, comunque, chi saprà godere dei loro trionfi.

Mi auguro solo, se questi signori hanno nozione di che cosa siano l’onore e la dignità, che non si avventurino ad usare nemmeno uno solo dei risultati che noi abbiamo ottenuto massacrandoci. Con questo comprendo anche i video che, piratati o no che siano, circolano in rete, i nostri articoli, i nostri libri, i nostri dati, le nostre conferenze. Insomma, facciano come se noi non fossimo mai esistiti.

18 Commenti
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paride
6 anni fa

A beneficio di chi legge questo blog, dovrebbe raccontare cosa è accaduto con questa associazione.

paride
6 anni fa

Io sto ancora aspettando di conoscere i risultati prodotti dai 100.000 euro che l’associazione “I bambini delle Fate” ha donato (non a lei!- detto per i non informati) per fare ricerche sul legame tra vaccini e autismo. Lo dico senza polemica o ironia. Fino a prova contraria io non penso male di nessuno. In generale penso che sia necessario, almeno in parte, fare un atto di fiducia quando si fa una donazione, perché di fatto è molto difficile controllare in prima persona l’impiego del denaro donato. Penso che lei sia una persona onesta, anche se non sono andato a Pesaro… Leggi il resto »

Francesco Michelacci
6 anni fa

Ho cercato in rete ma senza trovar nulla, che racconta questa fantomatica Luciana ?
Si trova invece che fra Burioni e i biologi volano gli stracci…
http://www.onb.it/2018/03/10/burioni-fa-il-bullo-con-un-premio-nobel-biologi-in-rivolta-articolo-pubblicato-sul-quotidiano-la-verita/

Dantes
6 anni fa

“Intendiamoci, se un giorno ci servisse un immunologo, anche noi preferiremmo il parere tecnico di Burioni all’opinione dell’ultima casalinga intenta a dispensare opinioni scientifiche basate sul nulla”
Non concordo con il rispettabilissimo Ordine dei Biologi.
Opinioni scientifiche basate sul nulla o basate su Burioni sono la stessa cosa, anzi…

Aurelio
6 anni fa

Colgo una analogia. Lungimiranza dei Sud-Africani che bruciano le fattorie che producono il cibo necessario per il loro sostentamento:-

http://www.rense.com/general96/black-attacks-on-white-farms-in-sa.html

Filottete
6 anni fa

Buongiorno dott Montanari,
mi scusi ma è vero o non è vero che chiede un compenso di euri 1000 in qualità di accompagnatore al colloquio con l’ASL come sostenuto insistentemente dalla sig.ra Briganti succitata?
Non che ci sarebbe nulla di male se un consulente tecnico preparato richieda un giusto compenso per la sua competenza.
E’ solo per fare chiarezza su tali notizie e su chi strumentalizza tali informazioni.

Grazie per gli eventuali chiarimenti.

Filottete
6 anni fa

Non era certamente nelle mie intenzioni dire a Lei come meglio disporre o non disporre del suo tempo e del suo lavoro. Ci mancherebbe. La mia era semplicemente la richiesta di un chiarimento, non dovuto certo, ma forse opportuno visto che questa “voce” , che lei, tra l’altro, nella sua risposta ironica e piccata comunque non chiarisce, si è sparsa in tutte le varie frange del popolo cosiddetto “no-vax” a sua volta frammentato in ulteriori sottodivisioni o fazioni che, invece di fare fronte comune, non trovano di meglio da fare che gettarsi serenamente vicendevoli secchiate di fango addosso. Spero di… Leggi il resto »

eugenio cassi
6 anni fa

Scusi dottore, senta questa. Sappia che nell’ industria alimentare, dove io ho lavorato per 38 e passa anni, la consulenza di un tecnologo alimentare di un settore specifico veniva pagata 900 euro al giorno, questo circa 7 anni fa. E 10 anni fa, un contratto di manutenzione specifico su macchine elettroniche del costo di circa 30000 euro l’una che richiedesse l’intervento di un “elettronico” in giornata, costava 1500 euro per quel giorno senza i materiali di consumo. L’intervento di un tecnico ( ingegnere meccanico ) olandese per la manutenzione programmata su spray dryer che comportava il lavoro di 6 giorni… Leggi il resto »

Andrea Torri
6 anni fa

E con questa direi che non ha bisogno di aggiungere ne spiegare nulla a nessuno: è la perfetta fotografia della situazione mentale dell’ italiano medio

Fax
6 anni fa
Reply to  Andrea Torri

Esatto… 🙁 Io nel mio piccolo ho provato a sensibilizzare sui social vari miei contatti e diversi hanno dimostrato un’ottusità assurda. Pare che prendere atto di certe realtà sia troppo doloroso e così si preferisce negarle fidandosi della ‘versione ufficiale’. Però c’è stato qualche -raro- caso di gente che m’ha ringraziato per avergli aperto “un mondo”.

Admin
Stefano Montanari
6 anni fa
Reply to  Fax

RISPOSTA a Fax – Come da antico pezzo teatrale, la vita è sogno, e la maggior parte della gente vive in uno stato onirico. E come dissero i nostri funzionari statali al cospetto di uova infarcite di diossine, “fatevi tranquillamente la frittata: di qualcosa dovrete pure morire!”