“Salve, le allego lo screen anche se lui non solo non ha mai risposto, ma ha cancellato il post in 10 minuti e mi ha bloccato.. eppure mi sembra anche di essere stato molto diplomatico..
Cordiali saluti, Andrea”
Questa è una delle mail di contenuto analogo che ho ricevuto.
Infierire sarebbe facile ma è atteggiamento che non mi appartiene. E poi commetterei il reato di vilipendio di cadavere.
Il personaggio ha vissuto un momento di gloria con tutta la visibilità che probabilmente non aveva mai avuto e che aveva desiderato, ma poi ha perso il controllo delle sue azioni ed è finito fuori strada.
Palesemente privo di educazione non solo della scienza di base ma anche di ciò che si usa nel settore – quello vero, intendo – il professore ha pensato che bastasse cavalcare le opinioni del salottino buono e avere il plauso entusiasta di persone comprensibilmente prive di cultura specifica e, per questo, facili prede, per diventare ipso facto uno scienziato.
Ora, dopo aver sparato tronfiamente un po’ di tutto, il professore è in evidente difficoltà e, privo di un’educazione sportiva dove la lealtà è d’obbligo, dopo aver coinvolto come fanno i bambini viziati amichetti che, nella loro infinita ingenuità, hanno creduto d’intimorirmi, tenta ora un’autodifesa tanto inutile quanto suicida.
Una persona onesta e intelligente (due caratteristiche in gran parte coincidenti) avrebbe accettato il fatto di aver sbagliato o, se ancora e nonostante tutto non avesse colto l’evidenza, avrebbe fatto l’unica cosa possibile se si gioca sul terreno del metodo scientifico e non del Bar Sport: avrebbe rifatto le analisi.
È evidente che, per rifare le analisi, bisogna saperle fare e, quando le si sa fare, bisogna farle essendo disposti a non foderarsi di prosciutto gli occhi. Lo scienziato vero non ha mai altri interessi al di fuori della verità. Chi ha interessi diversi entra in altre classificazioni.
Reagire con insulti e maldestri tentativi di mettere in cattiva luce autori e giornale è un’aperta confessione di pochezza culturale, intellettuale e, prima di ogni altra cosa, morale.
Resta sempre l’invito ad affiancarci quando analizziamo un vaccino e resta pure l’avvertimento a tutti coloro che, a qualunque titolo, ci minacciano che noi continueremo imperterriti la nostra opera di ricerca perché, se non altro, la Costituzione ce ne garantisce il pieno diritto e chiunque osi impedircelo finirà davanti a un tribunale. Magari sarà la volta buona che incasseremo una montagna di denaro perché stavolta non ci sarà pietà per nessuno.
Forse l’ha bannato per l’italiano (innoQui) ma, scherzi a parte, è palese che il dottore preferisce non parlarne (chissà come mai); l’unico che ha scritto su questo argomento è Di Grazia (il post che le ho incollato nell’altro articolo)
RISPOSTA
Un vero parterre de rois.
Su Burioni e Di GraziaAnche io avevo posto una semplice domanda in merito ad un documento sul glifosato, ma il post è stato cancellato in pochi minuti e sono stato addirittura bannato dalla pagina facebook di Burioni!La domanda era semplice ed innocua: “Ho letto i risultati di una ricerca che parla di inquinamento da glifosato all’interno dei vaccini pediatrici (link alla pubblicazione), mi piacerebbe conoscere la sua opinione in merito”. Ditemi voi se questa domanda meritava un simile atteggiamento. Atto che non fa che alimentare i sospetti di voler nascondere verità o risposte scomode. Per quanto riguarda il medbunker Di… Leggi il resto »
Effettivamente…
[quote name=”Ernesto”]Forse l’ha bannato per l’italiano (innoQui)[/quote]
Effettivamente una volta postato ho pensato: cavolo! ma la punteggiatura dove l’ho lasciata?? Per l’innocuo devo ammettere che non è colpa mia. Il correttore di Android mi corregge innocui con innoqui.. non so spiegarmi perchè.. in ogni caso non ho avuto tempo di modificare il post. È stato piú celere il medico a cancellarlo ah ah ah
RISPOSTA
Se tutti i mali stessero nella q…
ANEDDOTOPer caso Burioni ha mai detto che il suo lavoro pubblicato non conta nulla perché la rivista su cui è stato pubblicato ha un Impact Factor “basso”? Se sì, le dico che nel libro del medico, tra i vari studi che riporta, ce n’è uno pubblicato la cui rivista ha un IF di 2,22 circa (Risk Analysis). Quindi, secondo il suo ragionamento, (sempre se è lui che ha affermato ciò) non avrebbe dovuto riportare quello studio, perché, secondo lui(ripeto:se lo ha espresso), un basso IF è sinonimo di ascientifico. RISPOSTA Non sapendo più dove aggrapparsi, Burioni ha tentato anche quello.… Leggi il resto »
)
Lettura interessante. Purtroppo troppe persone hanno poca umiltà e questo non è un bene.
La matematica prima di tutto….
Caro prof. Montanari, siccome la matematica non è un opinione, bisognerebbe chiedere al grandissimo, emerito professore che si permettere di dare di definire cretini chi non la pensa come lui, quanti morti causano ogni anno i 4 ceppi di meningite vaccinabili (sempre che il vaccino abbia effetto su tutti), e quanti danneggiati da vaccino ci sono ogni anno. Che ne pensa? Un cordiale saluto, Leonardo.
RISPOSTA
Non ci sono danneggiati da vaccino: solo caduti per una guerra giusta.
Leonardo
Mi scuso, ho sbagliato a fare una cancellatura, di definire e basta volevo scrivere, chiedo umilmente perdono.
RISPOSTA
Non è la forma che conta: è la sostanza. E la sostanza la condanna. Come può permettersi di mancare di rispetto ad un genio italico?