Presentazione video:
http://www.youtube.com/watch?v=LP5YIX_v6Gg
Si chiama "Carretta Caretta" e si impegna a risolvere il difficile problema della raccolta e differenziazione dei mal definiti "rifiuti", escludendo la presenza dei cassonetti.
Il sistema, utilizza piccoli mezzi, veri e propri "cassonetti mobili". Questi mezzi, denominate "carrette", in giorni e in orari prestabiliti si posizioneranno negli spazi a loro dedicati in diverse zone della città per servire i cittadini nel disfarsi dei propri scarti.
Ogni carretta potrà accogliere un particolare scarto/i, in base ad un programma di raccolta differenziata predefinito.
Le "carrette" sosteranno in aree speciali, principalmente ma non solo negli ex spazi dei cassonetti, che verranno contrassegnati da speciali paline indicanti orari, istruzioni di raccolta e comunicazioni civiche.
Gli operatori "Carretta Caretta" avranno compiti "sociali", che spazieranno all´educazione al riciclaggio e la fornitura di sacchetti. Il progetto prevede che, durante l´orario di sosta del mezzo, gli operatori ecologici si dedicheranno sopratutto alla pulizia della zona limitrofa.
Il progetto nasce dall´esigenza e dalla voglia di avere un sistema che con semplicità per il cittadino, raccolga e differenzi i "rifiuti solidi urbani", in osservanza delle direttive Europee. L´obiettivo principale è quello di evitare totalmente dai centri urbani i cassonetti o i sacchetti abbandonati sulle strade per la raccolta porta a porta, sia per l´inquinamento visivo che olfattivo. Questo sistema presenta indubbi vantaggi ambientali, aprendo la strada a un vero piano di riciclaggio dei rifiuti. La facilità di monitorare ogni singolo cittadino apre un´importante obiettivo all´economia gestionale nel sistema di raccolta, che potranno andare a vantaggio della collettività sotto forma di una riduzione dei costi e sulla tariffa nonchè incentivi economici.
Il progetto Carretta Caretta è stato accolto dalla International Solid Waste Association, con sede a Copenhagen e presentato per la prima volta ad Amburgo. La ISWA appunto ha membri in tutto il mondo ed è l´unica associazione che promuove la gestione dei rifiuti sostenibile servendosi di professionisti del settore.
per maggiori informazioni visitare il sito www.carrettacaretta.com
…è inteso che le "grandi utenze", i negozi, i ristoranti, i centri commerciali etc etc (il 75% dei materiali in totale) necessitano di servizi adeguati e adatti.
Ovviamente questo servizio è integrabile in città più grandi di quella standard presa ad esempio nel Video (20mila abitanti).
Il sistema Carretta caretta è integrabile col sistema Porta a porta, e con qualunque sistema di selezione spinta in grado di responsabilizzare e far pagare in proporzione utenti e aziende.
I sistemi di selezione spinta sono l'unico modo di ridurre la produzione di scarti inutili e portare alla riprogettazione dei materiali problematici, energivori e anacronistici (es i poliaccoppiati), permettendo di puntare a zero rifiuti al 2020 (zero sprechi da subito, come a Capannori Lucca).
Il Carretta è alternativo solo al sistema "tradizionale" (e
costosissimo) cassonetto-smaltimento.
Oltre 8 milioni di italiani praticano forme di selezione spinta dei materiali (2000 Comuni su 8000) e non lo sa "nessuno"…
Roberto Pirani
www.buonsenso.info
Carretta Caretta
Paolo Garelli
Via Grimaldi, 57
97015 Modica RG Italia EU
mob +39 339 7601782
[email protected]
www.carrettacaretta.com
skype: carrettacaretta