Care mamme,
Io non vi chiedo di guardarvi la registrazione di tutto quanto si è detto, sia pure in estrema sintesi, a Roma il 13 marzo scorso.
Guardate solo l’intervento della dottoressa Martina Collotta https://www.youtube.com/watch?v=gFcioMcP4Ko&feature=youtu.be&t=5887
(lo trovate dopo 1 ora e 38 minuti) e meditate con onestà.
Almeno una trentina di vaccini sono prodotti utilizzando i feti umani di cui la dottoressa Collotta riferisce.
Nessun bambino ha chiesto di venire al mondo e a nessun bambino è concessa la facoltà di scegliere la mamma. Prendendo a prestito un’immagine della prima lettera ai Corinzi di San Paolo, è un po’ come se si trattasse di una lotteria: qualcuno vince, moltissimi perdono. Così, il bambino smembrato avrebbe potuto essere il vostro: un perdente.
Il mio mestiere è quello gelido dello scienziato e non sono credente, se mi si passa un termine così genericamente impreciso. Dunque, non c’è nessuna connotazione religiosa nel mio pensiero, anche se cerco di comportarmi come se credente lo fossi. Da uomo, scienziato o no non importa, non posso esimermi dal sottolineare come una scienza che non tenga conto della morale è qualcosa che disonora l’Homo sapiens, il tradizionalmente autodefinito principe dell’universo. Non tutto ciò che è tecnicamente possibile fare ha il lasciapassare morale per essere fatto.
Naturalmente voi potete pensare ciò che volete: trovare giustificazioni per il proprio comportamento è la cosa più facile e praticata del mondo.
Dott. Montanari,
qual è la differenza tra le due linee cellulari usate per produrre milioni di vaccini e i sedici fegati di feto sezionati da lei per cercare nanoparticelle di metalli?
Sig. Marco
Io non ho nè le conoscenze del dottore nè la sua pazienza: la sua domanda è da intendersi come ironica oppure come frutto di un viaggio lisergico?
RISPOSTA a Paolo Z – E se il nostro Marco si fosse proposto volontario come cavia per provare un vaccino che impedisce l’ingresso nel cervello di qualunque concetto razionale? Fosse così, sarebbe un successo.
Dott. Montanari,
la sua bassezza non mi delude mai, vedo che si impegna sempre nell’insultare chi le chiede chiarimenti.
Caro Paolo Z,
la mia domanda è da intendersi come una domanda, mi dispiace che lei non l’abbia capito.
Probabilmente per il dott. Montanari l’aborto non è affatto un problema etico, lo sono solo i vaccini.
RISPOSTA a Marco – Io non ho idea se mia moglie abbia davvero ragione o se lei sia solo uno dei tanti troll fastidiosi ma, in fondo, innocui che infestano la cosiddetta rete, ma certo lei non ci rimedia una bella figura. Ha capito che noi lavoravamo su reperti anatomopatologici conservati in archivio come è per migliaia di altri feti? Ha capito che le centinaia di feti abortiti a pagamento e smembrati vivi per ingrassare la giostra dei vaccini erano sani e uccisi per essere venduti? Se non riesce a capirlo, non è colpa mia. Sono certo che troverà un’infinità… Leggi il resto »
No, sig. Marco. Non l’avevo capito. Mi dispiace d’aver insultato la sua intelligenza alla quale m’inchino.
RISPOSTA a Marco – Bravo!: lei ha vinto una bambolina. Evidentemente lei non ha letto l’articolo, ma questo conta poco o nulla. Quei feti erano nati MORTI ed erano conservati nei reparti di anatomia patologica dovutamente contenuti, pezzo per pezzo, tessuto su tessuto, in blocchetti di paraffina. Questo accadrà anche a lei se, vedi mai, dovesse essere protagonista di una morte sospetta e a qualcuno saltasse l’uzzolo d’indagare. Magari lei ha visto qualche telefilm in cui dei medici praticavano autopsie ai cadaveri resi tali dal cattivo della sceneggiatura. Diventa difficile indicare quei medici come responsabili delle morti o, almeno,così mi… Leggi il resto »
Gent.le Dott. Montanari, “Quei feti erano nati MORTI” Difficile che sopravvivano una volta abortiti, nel suo articolo parla di assenza di attività respiratoria (ma questo non è un indice della loro vitalità visto che certamente non respirano liquido amniotico), 8 su 16 erano sani. I feti delle linee cellulari usate per i vaccini sono morti un bel po’ di anni fa. “Perché mai le nanoparticelle dovrebbero essere fatte di metalli” Me lo dica lei visto che l’articolo è intitolato “Heavy metals nanoparticles in fetal kidney and liver tissues”. “nelle nanoparticelle troviamo di regola ossigeno, azoto, carbonio, fosforo, zolfo, cloro… Metalli?”… Leggi il resto »
Non vuole essere una polemica, ma si vede da un km di distanza che lei l’articolo non lo ha letto e non ha visto il filmato suggerito. E poi la domanda e molto tendenziosa. Comunque anche dopo la risposta del Dott. Montanari tutto quello che lei a capito sono le offese. Andiamo bene!!!!
RISPOSTA a Salvatore Fol – Uno dei punti di forza dei troll è proprio quello di non cadere nella tentazione di conoscere ciò che attaccano. Tanto per fare un esempio, il nostro faro si rende spericolatamente ridicolo con la storiella del wolframio/tungsteno spiegata ormai innumerevoli volte, e questo fa parte della semeiotica del troll. E le pare che abbia ascoltato ciò che si è detto a Roma? Chi lo facesse si troverebbe poi in difficoltà. Per quanto riguarda le offese, io non ho offeso proprio nessuno. Semplicemente ho riportato l’opinione di mia moglie (vedi art. 21 della Costituzione), un’opinione che… Leggi il resto »
Dott. Montanari, vuole dire che l’art. 595 cp è contrario all’art. 21 della Costituzione? (anche se non dandole le mie generalità le evito di incorrere in tale reato). “io non ho offeso proprio nessuno […] solo un imbecille […] qualcuno che sente il dovere di strisciare ai piedi del padrone […] uno dei tanti troll fastidiosi” Vedo che si smentisce da solo. Se mi facessi pagare per gli insulti che ricevo farei più soldi che lei con le risposte alle domande. Mi dispiace che se la prenda tanto perché ho tirato fuori la storia wolframio/tungsteno, può essere stato tranquillamente un… Leggi il resto »
bla bla bla…. è n complotto e non solo per i vaccini…. e la risposta basta vederla,
es. le mie nipotine sono letteralmente senza difese immunitarie, sempre malate, purtroppo non sono figlie mie e nonostante io abbia detto e fatto vedere i video del dott. montanari mio fratello non riesce a credere che possano farci del male perché non ne capisce il motivo… e invece è la realtà…
RISPOSTA a Laura77 – Ognuno deve essere libero di comportarsi come crede meglio. Poi, magari, spiegherà ai figli il perché di certe scelte. Una delle frasi che mi irritano di più è “Se avessi saputo…”
si certo, adesso visto che la bambina vomita in continuazione e per la pediatra è tutto normale, dà solo antibiotici, l’ho convinto a prendere n miele pappa reale e propoli che mi fornisce n amica di yoga (ha il so produttore, apicoltore) lo abbiamo preso in tante e stiamo bene, ora sta migliorando la bambina ed infatti mio fratello mi ha detto di prenderne ancora ….
RISPOSTA a Laura77 – Forse pappa reale e propoli (che certo non possono nuocere) non sono la soluzione. Meglio, comunque, di vaccini, antibiotici, cortisone, paracetamolo e tutte le porcherie che costituiscono l’armamentario del medico ciarlatano tanto in voga oggi.
@Marco
“The sale or purchase of fetal tissue for profit is a federal felony.”
Il che significa che sulla vicenda, o come in maniera ironica la definisce Lei, «complotto», sta -in questo momento- indagando l’FBI.
https://californiafamily.org/2019/planned-parenthood-ordered-to-answer-questions-about-its-sale-of-aborted-baby-parts/
Se i comportamenti criminosi verranno accertati, non credo che , quando cominceranno a tintinnare le manette, per i soggetti interessati ci sarà molto da ridere.
@Aurelio, che le associazioni anti-abortiste se la prendano con Planned Parenthood non è una novità. Le accuse sono da confermare, ma nel caso in cui questa volta fossero fondate: – le madri non hanno scelto di abortire in cambio di denaro – le condotte di alcuni singoli dipendenti non si possono attribuire a Planned Parenthood e tutte le associazioni che ne fanno parte – i feti in questione non hanno a che vedere con i vaccini In sostanza dire che per produrre i vaccini si usino “centinaia di feti abortiti a pagamento e smembrati vivi” rimane una falsità anche nel… Leggi il resto »
Anche se fosse uno soltanto il feto usato per le linee cellulari per la produzione dei vaccini resterebbe comunque un abbominio. Forse Lei lo ritiene corretto, dovrebbe avere il coraggio di sacrificarsi lei che è consapevole di fare un’azione e farla per il bene dell’umanita e non un essere indifeso. Qualora venisse donato il feto e non pagato, cosa poco probabile, e comunque squallida.
RISPOSTA a Salvatore Fol – Il tribunale americano che si è interessato della cosa di feti ne ha trovati parecchi.
Dott. Montanari,
sta dicendo che in delle cliniche in cui si pratica l’aborto c’erano diversi feti?
Mi stupirei del contrario.
RISPOSTA a Marco – Forse è colpa mia se lei non ha capito l’argomento.
@SAlvatore Fol,
i feti invece di essere “buttati via” a volte vengono usati per la ricerca scientifica, come nel caso dei 16 feti usati nello studio del dott. Montanari. Le ragioni dell’aborto non hanno a che vedere con l’uso che viene fatto dei tessuti.
Lei trova squallido l’aborto o l’uso che viene fatto dei feti dopo?
@Marco
Gli aborti di cui si parla sono aborti programmati di feti sani.
Dalla sua risposta capisco che non ha la minima intenzione di ragionare su quanto esposto, ma solo dimostrare la bontà dell’utilizzo, appunto, di abborto programmato ripeto programmato di feti sani ripeto feti sani.
RISPOSTA a Salvatore Fol – Più o meno dal tempo di Socrate e per qualche secolo riscosse enorme successo una scuola filosofica, quella dei sofisti, in cui si praticava l’arte dell’eristica. Lo scopo, lungi dall’essere quello di arrivare alla verità, era il confutare le tesi dell’antagonista. I più dotati in quell’arte funambolica si vantavano di poter sostenere una tesi e, a vittoria ottenuta, sostenere l’esatto contrario. Per fare questo occorreva intelligenza e abilità. Ora esiste una forma molto più a buon mercato di tecnica volta a confutare una tesi: si afferma a mo’ di mantra la falsità del caso e… Leggi il resto »
RISPOSTA a Marco – Squallido non è l’aggettivo giusto. Una donna che vende per 550 dollari il feto che ha prodotto per uso industriale non è molto portata per gli affari. A mio parere, stante l’incomodo che inizia, magari, da una congiunzione carnale poco romantica per proseguire con qualche mese in cui si potrebbe avvertire un senso di nausea fino al tempo dedicato all’estrazione del prodotto a mio parere dovrebbe essere pagato molto di più.
RISPOSTA a Marco – Al convegno di Roma cui lei non ha partecipato e che non si è dato la pena di guardare in registrazione si sono esibiti tutti i dati che lei contesta. Magari, se s’informasse prima, eviterebbe di continuare a rimediare le figure che fa. Quanto a quelli che a lei paiono insulti, altro non sono che informazioni che, con pazienza, le do.
Troll o no, lei sta semplicemente parlando a vanvera. Sa cos’è la Planned Parenthood?… Una società che accetta donazione di feti vivi, da abortire, donazioni fatte da donne (di mestiere, si direbbe!) a pagamento s’intende. Si veda, il video linkato in questo post e ascolti almeno gli interventi della dott.essa Collotta e del dott. Montanari, prima di sparlare cavolate. Il video è essenziale per la comprensione e fa parte integrante del post. Detto altrimenti: di cosa lei sta parlando e di cosa si potrebbe discutere con lei?… L’equazione di Einstein E= mc2 è vera sia che la si scrive su… Leggi il resto »
Il bambolo: “Ora capisco perché lei e sua moglie preferiate pubblicare su riviste di basso livello piuttosto che quelle con una seria Peer Review.”
Come no, come ad esempio quelle pubblicazioni scientifiche “con una seria Peer Review” sulle quali Richard Horton, editore del prestigioso Lancet, ha così sentenziato:
“Il caso contro la scienza è semplice: gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può essere semplicemente falsa. Studi inconsistenti,analisi non valide, conflitti di interesse, oltre all’ossessione di perseguire delle tendenze dubbie, la scienza ha deciso di percorrere una strada buia. “
( Fonte: https://www.thelancet.com/pdfs/journals/lancet/PIIS0140-6736%2815%2960696-1.pdf)
Il più che qualificato Richard Horton sembra fosse (e forse lo è ancora oggi), troppo ottimistico nelle sue previsioni. Ma qualcosa mi dice che lui in questo sia reticente, e sappia fin troppo bene che la percentuale di informazioni non veritiere, quando ci sono in ballo enormi quantità di quattrini, è molto più della metà.
Come direbbe il dott. Montanari: “anche lui tiene famiglia”.
RISPOSTA a Carlo – Da ormai decrepito addetto ai lavori temo che, almeno per i temi sanitari dove corre il denaro e almeno per le riviste “prestigiose” (leggi costose), gli articoli fasulli siano molto vicino al 100%. Una delle tragedie è proprio quella dei “pari”: nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di personaggi che hanno giganteschi conflitti d’interesse e che sono pronti ad imbavagliare qualunque accenno ad argomenti che possano disturbare i loro mecenati. Chi non si adegua, se ne torna a casa. Ma gli allocchi sono una fonte sicura di quattrini e contare su di loro è strategia… Leggi il resto »
Gentile Dantes,
la percentuale di studi “falsi” è sicuramente più alta.
La peer review serve appunto per cercare di diminuire il rischio di errori dovuti a bias, superficialità, conflitti d’interesse etc.
Una rivista rispettabile e peer review accetta di pubblicare solo studi di una certa qualità e questi vengono esaminati da altri scienziati (che per l’appunto mettono in dubbio quanto scritto). Riviste dedite al predatory publishing, accettano qualsiasi articolo dietro pagamento (anche quando è palese che siano falsi o eseguiti con metodi dozzinali).
RISPOSTA a Mafrco – Ottimo commento! Magari spiega a tutti noi che pendiamo dalle sue labbra come facciano ad esistere studi falsi nelle riviste che godono di scienziati che setacciano ogni virgola. Poi sarò ansioso di ricevere le correzioni a ciò che abbiamo pubblicato noi.
Dott. Montanari,
se setacciassero ogni virgola il sistema funzionerebbe già meglio, comunque anche in quel caso si tratterebbe solo di un controllo formale.
Finché l’esperimento non viene replicato i dati non possono essere confutati.
Comunque la qualità della ricerca non è fatta dalla rivista su cui è pubblicata.
Sicuramente non contesto i dati delle sue ricerche, intanto perché per farlo dovrei avere dei dati che possano smentire i suoi e poi perché non mi è neppure venuto il dubbio che possano essere falsi.
@Marco
Lei concorda dunque sul fatto che i vaccini costituiscono un grave pericolo per la salute pubblica; e soprattutto quella dei bimbi che, nati perfettamente sani, sono sottoposti a questa assurda “terapia” tipo bombardamento a tappeto a partire dalla età di 2 mesi?
I “due mesi” biologici diminuiscono nel caso dei nati prematuri. Capire questo semplicissimo concetto, la cui non-comprensione ha portato e porta a un grande numero di decessi tra questi bimbi, richiede capacità intellettuali che –a quanto pare- molti vaccinatori non hanno.
@Aurelio,
su cosa si basa la sua opinione?
Io non sono d’accordo perché non è basata sui fatti.
Chi ha detto che 2 mesi sono pochi o che tot vaccini sono troppi?
Se guardiamo le morti “inspiegabili” dei bambini non c’è differenza tra vaccinati e non, di conseguenza dire che i vaccini causino morti è un opinione senza fondamento.
I vaccini non sono sicuri al 100%, esistono casi (rarissimi) di reazioni allergiche gravi, ma è un rischio nettamente inferiore a quello di complicazioni dovute alle malattie che i vaccini devono prevenire.
RISPOSTA a Marco – Aiuto!
Le cose che dice Lei sono false, ed è la stessa sanità che lo dice, legga il seguente articolo e poi per non ripetermi, legga le considerazioni nei commenti, un’articolo che parla di vaccinazioni in ambiente protetto cosa che non accade nella stramaggioranza del paese e cosa ancora più grave non viene fatta un’attenta anamnesi come questi dottori dicono che hanno fatto, e se legge bene o comunque tra le righe, le cause avverse da vaccino esistono e non sono neanche pochi.
RISPOSTA a Salvatore Fol – Lei sta perdendo tempo. Certi esemplari di umanità sono come le monadi di Leibniz: non hanno porte né finestre.
@Salvatore Fol,
nell’articolo di cui parla sono stati vaccinati 1220 bambini che altrimenti non sarebbero stati sottoposti a vaccinazione.
Le reazioni avverse sono state poche e di lieve entità.
6 bambini non sono stati vaccinati di cui uno in precedenza ha avuto una reazione allergica grave.
Ha forse sbagliato link?.
In quello che ha condiviso si sostiene che si possano vaccinare in modo sicuro più bambini di quello che si fa adesso.
@Marco Faccio qualche considerazione che lei da persona attenta a già fatto, ma io per semplificarle la vita la scrivo io al suo posto: 1)Le vaccinazione vengono fatte in un ambiente protetto, cosa che che non accade nel 99% del resto del paese. 2)Cito «I vaccini oggi disponibili hanno margini di sicurezza e tollerabilità molto elevati. Esistono, tuttavia, pochissime condizioni nelle quali occorre astenersi dalla vaccinazione, altre nelle quali occorre procedere con prudenza dopo aver valutato attentamente il rapporto rischio-beneficio. Un dato su tutti: le situazioni che controindicano realmente una vaccinazione sono in assoluto pochissime». Già viene ammesso che ci… Leggi il resto »
@Salvatore Fol, 1) Nel 99% dei casi non è necessario avvalersi di una struttura protetta per le vaccinazioni. 2) I vaccini non sono perfetti, sono farmaci e possono avere effetti collaterali. Alcuni bambini possono presentare condizioni per cui è sconsigliato sottoporli a vaccinazione. 3) Ribadisco che l’articolo parla di vaccinazioni che, se non in condizioni protette, non sarebbero state eseguite. 5) Esatto, circa 1200 bambini che non hanno subito danni da vaccini. 6) Immagino che lei con 8000 reazioni avverse gravi ogni anno si riferisca alle 6.696 segnalazioni (record) totali del 2017 di cui 4.821 relative allo stesso anno. La… Leggi il resto »
@Marco Vedo che gli è sfuggito anamnesi e tutto il resto, complimenti. L’AIFA lo ha dovuto comunicare dopo forte insistenza della CODACONS, SI INFORMI. La cosa più orripilante della documentazione dell’AIFA che nella sua documentazione resa pubblica, esprime un concetto che le consiglio vivamente di andarsi a trovare, anche perchè appunto è pubblica, dicendo che dal 2017 sono aumentate in percentuale le vaccinazioni e i danneggiati da vaccino sono rimasti in percentuale gli stessi, traduco, se prima del 2017 i vaccinati erano 10 (semplifico i numeri giusto per far capire il concetto) e i danneggiati 3, dal 2017 i vaccinati… Leggi il resto »
RISPOSTA a Salvatore Fol – Noi abbiamo il privilegio di disporre di un volontario che ci mostra con chiarezza il successo ottenuto dall’ipnosi di regime. In altri tempi e in altri contesti enormità del genere sarebbero finiti nel cassonetto dell’indifferenziato e personaggi che le sostenessero sarebbero confinati ad un tavolo di osteria. Oggi costituiscono la democratica maggioranza. Da un certo punto di vista è l’immondizia trasformata in risorsa.
@Stefano Montari. Caro Dott. Montanari quello che sta accadendo nel nostro paese mi rattrista tanto, perché è palese che persone che come me che hanno un’idea chiara sui vaccini vengono usati e adoperati per creare, anche se fittizio ma utile, una tifoseria fra pro vaccini e contro vaccini, prevedendo che ci deve essere un 5% di persone che sono contrari alla vaccinazione, per indurre il restante 95% di persone a essere pro vaccini, vale a dire che persone come me sono utili e utilizzati a convincere persone come il Sig. Marco a vaccinarsi e a far vaccinare altri soggetti. Perché… Leggi il resto »
RISPOSTA a Salvatore Fol – Non credo valga la pena di perdere tempo sul nostro Marco: una pateica figurina che impersona perfettamente la vittima consenziente di uno sfruttamento che ha come effetto colaterale possibile la strage. Il manicheismo da etilisti sta dimostrando che chi ci aveva puntato aveva prefettamente indovinato il metodo per fare quattrini e forse molto altro. Da vecchio sportivo mi congratulo. Non posso fare altro, però, che provare una pena profonda per gli adulti che hanno regalato la propria dignità ad una cosca di delinquenti aggiungendo come bonus i propri figli. E, ancora di più, provo pena… Leggi il resto »
Non si consoli affatto perchè, sì, il sistema solare non ci sarà più, ma la mamma degli imbecilli, invece, sopravviverà e continuerà a figliare in eterno.
RISPOSTA a Dantes – L’eternità dell’imbecille è qualcosa che temo di dover temere.
RISPOSTA a Marco – 1) La struttura protetta con tanto di strumenti di rianimazione è obbligatoria, così come è obbligatorio tenere sotto osservazione il vaccinato. Questo non si fa come non si attuano tutte le pratiche necessarie che devono precedere la vaccinazione. Il motivo è semplice: i bambini sono animali da reddito. 2) Di norma si vaccinano prematuri, bambini in preda a convulsioni, bambini malati, bambini che sono allergici (come da certificati di analisi) a componenti del vaccino come, ad esempio, l’alluminio, bambini che sono naturalmente immuni, bambini che già hanno superato la malattia… Siamo arrivati alla follia di vaccinare… Leggi il resto »
Dott. Montanari, trai i tanti campanelli d’allarme che mi hanno fatto capire cosa sono i vaccini ci sono due esempi che trovo davvero rivelativi. Un amico una volta mi raccontò che suo figlio, poche ore dopo una vaccinazioni fatta intorno ai 2 anni di età, ebbe un forte rialzo febbrile, con temperatura a 40- 41 per 5 giorni, che non andava giù con nulla. I medici erano impotenti e non sapevano che pesci pigliare. L’unica cosa che sapevano dire e che ripetevano in modo ossessivo era che la cosa non aveva nulla a che fare col vaccino somministrato solo poche… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Facendo, certo a torto, di ogni erba un fascio, ritengo che la maggior parte dei medici non sia costituita da persone che brillano per coraggio. Tengono famiglia e tanto basta per giustificare all’interno della loro misera, tremebonda coscienza la barbarie di cui sono complici. Il solo suggerire di non leggere i bugiardini, non di rado impedirlo, è quancosa che fa a pugni con quella che dovrebbe essere la loro deontologia. Ma sul tema della morale calpestata si potrebbe scrivere un trattato piuttosto voluminoso. Giustamente, lei si sorprende un po’ quando c’è chi trova un medico che… Leggi il resto »
Mi sa che i miei calcoli sono sbagliati per difetto e non di poco.
RISPOSTA a Marco – Le è mai capitato di assistere a casi di reazioni avverse? Ha idea della totale illegalità in cui sono praticate le vaccinazioni?
Mah, guardi, molti medici e pediatri che ho consultato o di cui ho letto libri, affermano che prima dei due anni il sistema immunitario del bambino, in via di formazione, è molto delicato e non dovrebbe essere sottoposto a interferenze esterne, vaccini inclusi.
RISPOSTA a Gian Pilz – Sono ovvietà ma con i quattrini si compra pure la fisiologia.
Il link di cui parlavo: https://www.tempostretto.it/news/vaccini-nei-bambini-a-rischio-8-anni-di-lavoro-e-risultati-al-policlinico.html
L’ultima frase fumosa: “…esistono casi (rarissimi) di reazioni allergiche gravi, ma è un rischio nettamente inferiore…” Sembra di sentir parlare i mengeliani dei vaccini sicuri e inopinabili della ditta Burioni & Lopalco s.r.l. Casi rarissimi? Opinioni senza fondamento? Allora s’informi!… A Bari lo scorso anno con la farmacovigilanza attiva gli eventi avversi registrati da medici-ricercatori, di certo no-vax, sono stati centinaia di volta superiori a quelli dichiarati con la farmacovigilanza passiva, la procedura prediletta dalle case farmaceutiche. Lei, che detesta le opinioni e si basa esclusivamente sui fatti, legga almeno la conclusione a cui sono pervenuti questi ricercatori. Le ripropongo… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – La verità è ciò che abbiamo nella testa. Se nella testa abbiamo allucinazioni, se siamo degli automi decerebrati nelle mani di pazzi furiosi, quella è la nostra verità.
@Carlo, confermo, le reazioni avverse gravi sono rarissime, i dati lo confermano. Anche quelli della regione Puglia. Non trovo i dati che dimostrerebbero il contrario a cui lei fa riferimento. Lo studio di cui ha condiviso il link è basato su poco più di mille bambini (piuttosto esiguo per uno studio epidemiologico) e non può smentire studi più completi su centinaia di migliaia di bambini. Inoltre le cause di morte non sono correlabili alla vaccinazione (tra queste c’è anche la malaria ad esempio). Si legge nelle conclusioni che il rischio di morte che aumenta con il solo vaccino DTP viene… Leggi il resto »
Gentile Marco. poiché deduco dalle sue affermazioni che le sue conoscenze epidemiologiche e, soprattutto, statistico-matematiche, debbano essere eccellenti, poiché non discute i dati che propongono “gli studi”, le propongo la lettura di questo testo tutto sommato recente. Si tratta di una lettera inviata al presidente del consiglio nazionale dell’ordine dei medici francesi da un professore di matematica e statistica rispetto alle conclusioni di uno studio che in Francia è utilizzato per rassicurare i futuri vaccinandi anti epatite B rispetto alla non correlazione con l’insorgere della sclerosi multipla . Chiedo a lei (e tutti i lettori del blog che dispongano di… Leggi il resto »
A Roma direbbero mortacci… Non ce niente che te smove o te commove. E che te se messo ‘n testa un preservativo d’acciao inox 18/10 imperforabile? Il solito disco rotto burionico… Ma come se fa a di’ na’ cavolata del genere “confermo, le reazioni avverse gravi sono rarissime, i dati lo confermano”. Conferma? Beh, se lo conferma lei, ci sentiamo tutti più rassi-curati. Ma quali dati?… Forse si riferisce ai dadi truccati o ai dadi doppio brodo Star. Aho, sveglia, bambolo! La farmaco-vigilanza attiva è negletta dal Sistema Sanitario e dalle case farmaceutiche. Ed è facilmente intuibile il perché, ovviamente… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – Forse ci troviamo al cospetto di un danneggiato da vaccino. Giusto per inciso, è curioso notare come certi vaccini siano “sperimentati” per due o tre giorni su cinque conigli, altri non lo siano per nulla, e 1.672 cavie umane siano “un numero esiguo”.
Ammàzza oh, Carlo, ci voleva proprio una testa di coccio così per farle perdere tanto la pazienza.
RISPOSTA a Marco – Capisco che per un non addetto ai lavori o per un particolare addetto ai lavori fidarsi delle prese per i fondelli dei signori dei vaccini sia la norma. Di fatto, le reazioni avverse sono comunissime e non poche sono al di là di ogni possibilità di ritorno. Va da sé che lei può continuare imperterrito a credere a Babbo Natale senza che questo mi turbi e senza che lei si senta in dovere di prodigarsi a “dimostrare” l’esistenza. Abbiamo abbondantemente capito il suo punto di vista. Io non lo codivido semplicemente perché è grottescamente falso, ma… Leggi il resto »
Dott. Montanari, anche senza capire niente di scienza, epistemologia e medicina, tutte le forzature che da tempo vengono messe in atto sui vaccini (dal racconto di pestilenze che nessuno riesce a vedere alla sottrazione per legge della disponibilità del proprio corpo), tutta la ridicola e smodata operazione di propaganda a cui si sono prestati personaggi di ogni risma (dalla mammina della pertosse ad alte ed altissime cariche istituzionali), tutto questo dovrebbe ampiamente bastare a una persona dotata di razionalità e buon senso per avere amplissimi dubbi sulle vaccinazioni di massa e sui vaccini in generale. Ci aggiunga una lettura dei… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Come ha visto, è stato sufficiente avere a disposizione mezzi illimitati per stravincere a dispetto di una rozzezza culturale, intellettuale e morale lapalissiana. Oggi il popolo, che già contava su una consistente presenza di pii bovi, è sotto anestesia e, in non pochi casi, è in una condizione di coma senza ritorno.
A Marco con sincerità ! Ho seguito la discussione con vero interesse perché credo che lei sappia di più di quanto non voglia dare a intendere. Ma ora, in queste sue considerazioni sui vaccini a 2 mesi e sulle complicazioni che i vaccini dovrebbero prevenire, delude veramente tanto. Pare che tutta la storiografia sui vaccini ai militari di cui si sostiene ormai da tante parti l’ eccessivo impatto sul sistema immunitario, non sia stata da lei seguita. Sono gli stessi vaccini riservati ai piccoli di 6 / 7 kg senza un sistema immunitario che si possa così definire, contro gente… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Mi permetta una piccola correzione. Si vaccinano anche i bambini prematuri che quei 6 o 7 chili li raggiungeranno, se mai riusciranno a farlo, dopo tanto tempo.
Lei, signor Marco, è libero di credere quello che vuole e di farsi le teorie che crede più opportune onde strascicare avanti il suo apparentemente corretto ma farraginoso discorso. Però la questione è sempre la solita: Money makes the world go round. Non so in quale paese delle meraviglie vive lei, ma molto lapalissianamente… Parlando terra terra, quando si fanno revisioni paritarie, che toccano interessi enormi, la rivista prestigiosa viene ben oleata dalle case farmaceutiche così come vengono ben vagliati ed oleati gli scienziati, altrettanto prestidigitatori… pardon, prestigiosi. Le firme a iosa apposte sulle revisioni paritarie sono ben pagate. Una… Leggi il resto »
RISPOSTA a Dantes – Il nostro illuminato interlocutore è restato fedele al pre-Galileo. Come dargli torto? Chissà se aveva letto e apprezzato le decine di articoli di un tale Piero Anversa e di una tale Annarosa Leri oggi al top della nostra burocrazia sanitaria. Gli articoli erano molto ben fatti. Peccato che, come tantissimi altri nel settore, fossero totalmente falsi. Forse pubblicare su un pezzo di carta qualunque è più onesto.
Dott. Montanari, spero di aver capito male. Dopo aver combinato raggiri e guai negli USA, questi ricercatori truffaldini sono stati am-messi a capo della nostra Sanità?… Dando una spulciatina nella Rete, leggo basito che costoro hanno pubblicato su “prestigiose riviste scientifiche” le loro scoperte, ben falsificate, implicando l’Università di Harvard nella truffa allo Stato onde ottenere grandi finanziamenti per le loro ricerche fasulle… Alla faccia della “rispettabilità” delle revisioni paritarie! Se non è predazione questa! Leggo, purtroppo, con non poca preoccupazione, che nella “Deliberazione 5” del 31 gennaio 2018 « l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha approvato il “conferimento di… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – Non sono criminali: sono semplicemente persone che, approfittando della situazione di follia planetaria che tanto entusiasma il popol bue (il nostro Marco, troll per vocazione, ne è un fulgido esempio che, come richiede il profilo personale, non capirà mai ciò che lei scrive), hanno fatto carriera. E non sono nemmeno latitanti, visto che sono diventati pezzi grossi del nostro ISS con tanto di stipendio regolarmente pagato dai contribuenti. Il tutto con buona pace dei clienti di Big Pharma, delle riviste con tanto di peer review e delle istituzioni di cui, come ci ammoniscono i nostri usurpatori… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – Tutto bene ma non sono d’accordo su quanto lei afferma su Burioni e Lopalco salvandosi con il punto interrogativo finale. Sono certo che, non appena avranno 5 minuti, i due si confronteranno e mi e ci spiegheranno le loro ragioni che saranno senza dubbio basate sulla roccia. Burioni e Lopalco sono scienziati di cui dobbiamo andare fieri.
Caro Carlo, se lei ha delle prove per sostenere che tutte le associazioni che fanno parte di “Planned Parenthood” paghino donne per abortire, le fornisca. “La questione principale è purtroppo quella dell’inutilità-dannosità […] più di un secolo a questa parte.” Queste sono le sue opinioni, ma i dati statistici a cui fa riferimento evidentemente sono diversi da quelli ufficiali che dicono il contrario. “non risulta nemmeno una vita che sia stata salvata dai vaccini” Sempre una sua opinione, l’OMS non è d’accordo con lei. Che poi le stime che fornisce siano discutibili (come si fa a calcolare le morti evitate?… Leggi il resto »
RISPOSTA a Marco – Perché non guarda i dati UFFICIALI inglesi e americani? Lì anche un imbecille (dunque, non certo il caso suo) si avvede che non una sola morte è stata evitata dai vaccini. Naturalmente, se lei preferisce ignorare i fatti, non deve chiedermi l’approvazione. Su Paracelso, alchimista di professione, preso a modello di scientificità mi permetta di ridere. Forse per coerenza, lei non ha capito. Paracelso non aveva nozioni di nanotossicologia e non poteva sapere che le particelle hanno un comportamento diversissimo dai veleni che conosceva lui. Se lei tenta di spiegare ad un fisico restato a Newton… Leggi il resto »
Dott. Montanari, quindi mi sta dicendo anche se la diffusione delle malattie che i vaccini dovrebbero prevenire è diminuita drasticamente facendo registrare molte meno morti non sono state evitate morti? Sto parlando di un dato di fatto e di una correlazione statistica, ma giustamente lei può mettere in dubbio che sia merito dei vaccini. Ovviamente per quanto riguarda Paracelso mi riferivo ad una sua “intuizione” sull’importanza della quantità della sostanza perché questa sia tossica. Non capisco la digressione sulla fisica, non è che la teoria dei quanti smentisca l’esistenza della forza di gravità, casomai la spiega. Perdoni la seguente banalizzazione,… Leggi il resto »
RISPOSTA a Marco – Ma lei, per caso, ha recitato nell’avanspettacolo degli Anni 50, quello dei tormentoni? Come risulta con una chiarezza lampante, NESSUN VACCINO HA CAMBIATO DI UNA VIRGOLA LA CURVA IN DISCESA DELLA MORTALITA’. Non le piace? Affari suoi. Paracelso conosceva i veleni dell’epoca e l’alchimia (lei sa chi era Paracelso?) e noi siamo cinque secoli più avanti. Le sembrerà bizzarro, ma le conoscenze avanzano. Fisica e fisica: un fotone viaggia da nord a sud. Un altro fotone viaggia da sud a nord. Ambedue, ovviamente, viaggiano alla velocità della luce. Secondo la fisica che chiameremo per comodità “di… Leggi il resto »
Gentile dott. Montanari, questo è ciò che intendevo con “lei può mettere in dubbio che sia merito dei vaccini”. È più sensato pensare che la mortalità sia diminuita grazie al miglioramento delle condizioni igieniche e sanitarie. I milioni di vite vantati dall’OMS sono tutti da dimostrare. “Non le piace? Affari suoi.” Non deve piacermi, è un dato. ps: ci sto pensando di leggere un suo libro, se non altro scrive bene (a parte qualche comprensibile errore di battitura nei commenti qui). ps2: come vede posso evitare di essere polemico nei suoi confronti. Spero che questo aiuti a non stressare ulteriormente… Leggi il resto »
RISPOSTA a Marco – Io scrivo bene perché al liceo ho avuto un professore che scriveva male ma era un tecnico eccellente della scrittura. Perché non devo niente a nessuno. Perché non ho paura di nessuno. Perché dico la verità. Perché ho le idee chiare. Perché non devo imbrogliare nessuno. Perché nessuno mi paga e, dunque, non ho padroni. Perché non ho soldi, non m’importa di averli, non possiedo niente di materiale e non mi si può togliere niente: quindi, sono un uomo libero. Se faccio errori di battitura è perché scrivo troppo e dovrei selezionare di più. A volte… Leggi il resto »
Che arzigogolare concettuale! Mi dispiace contraddirla, ma i dati statistici sulle vaccinazioni a cui faccio (ma non solo io) riferimento sono invece proprio proprio quelli ufficiali. Vedi per esempio la commissione al Senato che ha dovuto ammettere che in Congo c’è stata un’epidemia dovuta proprio a vaccinazione. Le vaccinazioni non prevengono affatto le malattie anzi è le scatenano. L’OMS, la concubina prediletta di Big Pharma, pronta a lanciare allarmi quando si tratta di smerciare i suoi prodotti, è ovvio che non può essere d’accordo né con me né con chi è contrario o pone questioni sulla bontà, per definizione indiscutibile,… Leggi il resto »
Sig. Carlo dovrebbe dire al Sig. Marco che il fatto che la Planned Parenthood, è un’associazione umanitaria di beneficenza per far abortire donne in difficoltà, come anche la chiesa come molte altre istituzioni dovrebbero proteggere i più debboli, eppure ci dono decine di cause contro queste per abusi su bambini, donne, strutture di accoglienzza per fare soldi e chi più ne ha ne metta, perchè dovremmo credere che la Planned Parenthood non rientri in questa brava gente?
Sig. Salvatore Fol,
Planned Parenthood è un insieme di associazioni che offrono diversi servizi, tra cui l’aborto.
Ovviamente non si può pensare che tutti i suoi membri siano onesti.
Così come dall’altra parte tra gli anti-abortisti ci sono quelli che aggrediscono chi fa parte di Planned Parenthood arrivando anche ad uccidere.
Sono d’accordo con la sua personale teoria della relatività.
D’altronde, anche tra i mafiosi c’è sempre qualche picciotto disonesto.
@Marco.
Si si, ma guardacaso di questi “attentati” ne fanno le spese Guardie Giurate, donne delle pulizie e inservienti vari. MAI (se non in un solo caso 20 anni fa, mi pare), i medici abortisti e tantomeno i Dirigenti, Presidenti etc.
E quale è il risultato ultimo degli “attentati”? A PP viene conferita protezione armata della Polizia 24h su 24h; a spese dell’ American Taxpayer, naturalmente.
RISPOSTA a Marco – Un’associazione benefica cui si rivolgono le mamme bisognose.
“Bravo!: lei ha vinto una bambolina.”
Mi raccomando, però, gliene regali una di quelle gonfiabili, così potrà scaricarvi in assenza d’altro tutta la sua bile mascherata da “semplici domande”.
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Era presente un cardinale, speriamo che significhi qualcosa.
RISPOSTA a Paride – Il cardinale è minoritario quanto lo siamo noi. Big Pharma e Big Church sono fratelli di sangue.
Dall’Evangelio secondo Marco il Refusorario a quello del CMP. È una pagina datata (2 marzo 2016) ma, come si suole dire, anche se il lupo perde il pelo… In che modo la Planned Parenthood trae profitto dalla “donazione” del tessuto fetale http://www.centerformedicalprogress.org/human-capital/how-planned-parenthood-profits-from-fetal-tissue-donation/ « introduzione Dal momento che il CMP ha iniziato a pubblicare video dei dirigenti, decani della Planned Parenthood, che mostrano i macabri dettagli del commercio di parti fetali abortite, la Planned Parenthood ha fermamente negato di aver ricevuto benefici finanziari per la fornitura di parti fetali. Tuttavia, la Planned Parenthood non è mai stata in grado di dimostrare… Leggi il resto »
Si grida ai morti da morbillo (che poi si scopre sempre essere persone già affette da gravissime patologie) e intanto, con molte meno grida, ci sono continui casi di tubercolosi nelle scuole, con maestre coinvolte.
Qui un articolo tra i tanti:
https://www.ilgazzettino.it/nordest/treviso/tbc_scuola_maestra_bambino_test_classe-4379002.html
Gentile Davide, Mi permetta di fare una semplice e generica divagazione sulla causa della malattia… La mia opinione è che in un dato ambiente, quando avviene il contagio, anche se riscontrato in una sola persona, questo è esteso a tutti, nessuno escluso. Ciò non vuol dire che essere contagiati da virus o batterio, abbia come conseguenza il contrarre la malattia. Dipende dalla predisposizione e/o dall’efficienza dell’organismo e del suo sistema immunitario in quel dato periodo. Tutti per es. prendono il virus dell’influenza, ma non tutti si ammalano, come ci hanno tramandato Virchow e Béchamp. I test di Mantoux comportano una… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – Vabbè, ma, poi, da dove arriverebbero i soldi?
RISPOSTA a Paride – Insomma, lei proprio non vuole capire. Certo che i morti da morbillo non ci sono, ma stiamo parlando di pubblicità. Le pare che un poveraccio che si presentasse mai con l’automobile da Fantozzi dello sketch pubblicitario potrebbe davvero imbarcare le femmine imperiali che ci fanno vedere in tibbù? La pubblicità va presa per quello che è.
Risposta a Carlo e al dott. Montanari. Apprezzo e condivido le parole di Carlo, ma sulla questione della tbc nelle scuole confesso di non capirci molto e vorrei un po’ di chiarezza. Prima di tutto mi chiedo perché non vengano lanciati gli allarmi che invece vengono lanciati per il morbillo. In quest’ultimo caso è tutto inventato di sana pianta. Ma nel caso della tbc mi chiedo se sia il caso di preoccuparsi o no. Mi chiedo anche se, all’opposto, non sia tutto inventato anche con la tbc e se non stiano preparando la strada per l’introduzione di qualche nuovo vaccino… Leggi il resto »
Condivido la preoccupazione.
Vi è la possibilità, tutt’altro che peregrina, che stiano in vero preparando le vie a un vaccino obbligatorio prossimo venturo contro la tbc. Magari un decavalente, chissà.
RISPOSTA a Carlo – E che dire della mortale alitosi?
RISPOSTA a Paride – Ognuno è libero di preoccuparsi di ciò che predilige, tbc inclusa senza eccezione. Io mi preoccuperei, piuttosto, di politici corrotti, medici vigliacchi, giornalisti venduti, presidi idioti…
Risposta al dott. Montanari. Non è esattamente così. I medici vigliacchi, i giornalisti corrotti e i presidi idioti sono in grado di riconoscerli anch’io. La faccenda della tbc invece non mi è chiara. Io non so molto di questa malattia, se non che in passato (pensiamo ad esempio a “La Montagna incantata” di T. Mann) era un un reale problema di salute pubblica. Poi non lo è più stato, credo per l’introduzione degli antibiotici e per il venire meno delle cause che ne favorivano la diffusione, quali fame e povertà. Almeno questo è quello che ho capito io. Ora mi… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Bisognerebbe disporre di dati reali. Ho detto reali. Come facciamo a fidarci di ciò che ci arriva? Si è riusciti nell’impresa inimmaginabile di spacciare il morbillo per una malattia gravissima e di far credere che i morti si ammucchino come ai tempi dei monatti. Purtroppo nessuno può sapere come stiano veramente le cose. Comunque, certo: la tubercolosi è una malattia pesante.
Dott. Montanari, con la prudenza che vi contraddistingue, sebbene non siate medico (anche se ne sapete più di tanti medici), fino a pochi anni fa eravate pieno di riserve sull’utilità delle vaccinazioni, per non dire estremamente scettico. Da un po’ di tempo a questa parte lei è arrivato ad affermare che nessun vaccino ha mai salvato una sola vita e che anzi le vaccinazioni possono creare solo problemi, a volte – troppo spesso – anche gravi. Cose queste che io, da non specialista, già “sapevo” tout court dal 1986, anno in cui ho scoperto la filosofia e la pratica dell’Igiene… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – Saperne “più dei medici” non è granché. Se dal Medioevo, dalle teriache, dai salassi e dai farmaci mercuriali abbiamo preso le distanze, la medicina del XXI secolo ha semplicemente cambiato posto a sedere ma il ridicolo resta e come tale quel ridicolo sarà considerato da qui a qualche decennio. E non è detto che la medicina del futuro sia migliore di quella che l’ha preceduta. A salvarci è l’omeostasi e, alla fine, come disse un’autorità sanitaria al cospetto di uova piene di diossina, “fatevi le frittate: di qualcosa si deve pure morire.” Che l’igiene, da qualunque… Leggi il resto »