La rubrica scientifica di radio3 della RAI (un tempo una rete culturale) ci prepara un significativo regalo di Natale con la trattazione del tema “Rifiuti ed Energia”, su come “è possibile costruire inceneritori rispettosi dell'ambiente e della salute”.
Autore il giornalista “scientifico” Luca Tancredi Barone, giovane promessa di questo settore: ha 34 anni, collabora con Liberazione ed il Manifesto, è curatore del volume “Cervelli in fuga”, insomma il classico esempio di giovane acculturato “amico del popolo e dell'ambiente” (quelli che difendono il termovalorizzatore “residuale”), insomma come i “destri” comprati da “Waste Management” o da Marcegaglia, ma con molta più ipocrisia buonista.
Senz'altro più efficaci nel propagandare i cancrovalorizzatori e l'ideologia del danno inevitabile: nazismo soft.
Salute, ce n'è bisogno
