Salve Dott. Montanari, non so se si ricorda del'inceneritore di Borgo Tressanti… e delle due signore che spesso le chiedevano aiuto….noi non abbiamo mai mollato la lotta e infatti la situazione è ancora bloccata…e come sempre nessuno sa niente (cioè fanno finta di non saper niente) però ultimamente,un partito politico "ambientalista", della nostra capitanata, parla di un'alternativa al "nostro" inceneritore…e cioè del dissociatore molecolare, dicono che è molto + sicuro dell'inceneritore e che è di ultima generazione…ci può spiegare che cos'è questo dissociatore molecolare?
Forse lei non vorrà più sentir parlare del nostro problema, vista la situazione che si è creata con il nostro comune… siamo ancora dispiaciute di quello che è successo….però non sappiamo a chi rivolgerci, anche perchè lei è il massimo esperto in materia….grazie al suo impegno adesso c'è più informazione…e non si scoraggi quando qualche suo collega o politico parla male di lei….ormai sappiamo che l'ho fanno perchè temono di non riuscire più a condizionare il popolo ai propri comodi…
GRAZIE PER IL SUO IMPEGNO
AFFETTUOSI SALUTI
M.Rosaria e Isabella da Borgo Tressanti
RISPOSTA
Con la dizione "dissociatore molecolare" si indicano tecniche diverse. Di che impianto si tratta nel vostro caso? In Puglia ce n'è uno in via di sviluppo che sembra dare risultati molto incoraggianti ma che, a quanto so, non è ben visto dai politici che ne ostacolano in ogni modo, con il classico muro di gomma, la sperimentazione. Un'altro, invece, di origine straniera e forse non altrettanto promettente, pare godere delle simpatie della Casta. Ma di sistemi per trattare i rifiuti ce ne sono parecchi (il primo, il più a buon mercato e il più sicuro è quello di produrne il meno possibile, cosa che si può fare usando il cervello). Il dramma, però, è che quei sistemi non rendono quattrini a chi s'ingrassa con i vari inceneritori (quelli che i nostri venditori da fiera chiamano comicamente termovalorizzatori), turbogas, centrali a biomasse e quant'altro. Così, continueremo a pagare, e caro, per essere avvelenati. Ma, a questo punto, bisogna essere chiari: la colpa è solo nostra, di noi pecore che continuiamo a dare il voto a tanti mascalzoni e saltimbanchi, magari per avere in cambio l'elemosina di un privilegio. Qui l'Italia è ampiamente fatta e unita: Nord e Sud sono del tutto identici.
