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Vaccini: è colpa mia

È sicuramente colpa mia. Come quando sembra che tutti stiano guidando male, è probabile che siamo noi ad essere in qualche modo fuori forma e che a guidare in maniera strana non siano gli altri. Nel caso particolare, quello in cui evidentemente sto guidando male, l’argomento è quello dei vaccini.

Mi pareva di essere stato di una chiarezza cristallina: io non sono né pro né contro perché il mio mestiere di scienziato, piccolo a improbabilmente grande scienziato non importa, m’impone la più stretta obiettività e, soprattutto, mi vieta di debordare dai confini che mi competono. In questo obbligo lo scienziato ha una vita di sofferenza stante il suo grado di libertà quasi nullo, e a volte guarda con un pizzico d’invidia i frequentatori di mitici bar e di altrettanto mitiche bocciofile, luoghi ora sostituiti vantaggiosamente da Internet in cui si può brillare sotto più di un’identità. Costoro hanno l’indubbio, universalmente riconosciuto, privilegio dell’onniscienza e, a differenza di chi ha sudato le fatidiche sette camicie per impadronirsi appena di un frammento nanometrico del sapere, possono permettersi di pontificare su qualunque argomento, magari citandosi l’un l’altro a supporto delle loro tesi, tesi che, secondo il folclore religioso imperante, devono essere accettate senza possibilità di discussione, pena il crimine di blasfemia.

Ormai da mesi io sono tempestato di scritti di più o meno grammaticalmente fantasiosa disamina sui vaccini (scie chimiche, uranio impoverito, alimenti…) la cui diversità, a dispetto dell’apparente opposizione di schieramento, è tutto sommato talmente modesta da essere difficile da scovare. Il motivo dominante comune è l’affermazione, e questo senza altro conforto se non quello del “lo sanno tutti che…” A questo punto c’è la santificazione o la demonizzazione del vaccino, poco importa quale delle due, trattandosi comunque di un atto di fede. Mai, in nessun caso, chi mi scrive mi offre un dato SUO, vale a dire ciò che uno scienziato si aspetta da uno scienziato.

Così, vi prego non solo di avere pietà di me ma di considerare la mia modestia culturale. Sull’argomento io ho autorità esclusiva sulle 26 analisi che ho compiuto in laboratorio, pochissime a detta del solito tuttologo che, dal suo punto di vista giustamente, non si è assunto la noia di capire ciò che ho fatto, e altro non posso dire.

Vi prego pure di non chiedermi d’inviarvi le tabelle con i miei risultati. Non lo farò perché il piccolissimo territorio scientifico che occupo è quanto di più lontano dalla comprensibilità immediata di chi in quella terra non ha mai messo piede e, dunque, ne farebbe un pastrocchio di cui, poi, mi addosserebbe la responsabilità.

Se qualcuno lo desidera davvero, mi metta in condizione di analizzare altri vaccini. Se, come è la quasi totalità dei casi, preferisce continuare a trastullarsi con i propri “nemici” forte delle sue “verità”, sappia che ne ha ogni diritto. Ma, per carità, non mi coinvolga nemmeno per chiedermi opinioni perché quelle non valgono nulla. Io ho solo dati.

Comunque, è colpa mia: evidentemente non sono capace di farmi capire.

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11 Commenti
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Cagliostro
10 anni fa

Uno spunto critico.Caro professore, alcune domande, immagino che le polveri nei vaccini siano finite casualmente tanto l’ambiente in cui siamo immersi e lo sono altrettanto i laboratori è saturo di queste polveri ? Si può ipotizzare in questo senso che molti altri preparati iniettivi o per infusione siano altrettanto inquinati da queste polveri ? Ad esempio se si portasse ad analizzare con l’occhio elettronico un preparato di larghissimo utilizzo come Plasil fiale, secondo lei, con alta probabilità risulterebbe inquinato da polveri ? Poi uno spunto critico. Caro professore, in riferimento all’articolo precedente sulle scie chimiche, mi permetta ancora una volta… Leggi il resto »

Cagliostro
10 anni fa

Breve cronistoria.Sarò brevissimo. Diversi anni fa eravamo in 3 amici a condurre ricerche sulle scie chimiche. Due di questi, non io ovviamente, compaiono pubblicamente in questa trasmissione televisiva: https://www.youtube.com/watch?v=M2PsEDfCr_Q Nel corso delle ricerche due di noi si accorgono che il terzo barava. Uno di noi, non io ovviamente, decise di acquistare un telescopio (passando da complottista ad agente segreto), ed oggi ci mostra delle bellissime foto degli aerei che rilasciano la scia, come si può vedere a questo sito:http://sciemilano.blogspot.it/ Gli aerei che rilasciano scie persistenti o meno sono quelli che portano a spasso per il mondo i passeggeri, ovvero quelli… Leggi il resto »

Cagliostro
10 anni fa

Risposta al professore.Grazie per la sua risposta caro professore. Certo non mi rende allegro. Da una parte è lecito interrogarsi sulla pericolosità dei vaccini, e considerata la complessità della problematica è facile intuire che non si arriverà facilmente ad una risposta univoca. Dall’altra si parla di aerei che ogni giorno sorvolano sulle nostre teste e che chiunque, persino l’uomo della strada, potrebbe verificare con dei semplicissimi strumenti trattarsi di aerei di linea. Ma anche di questo si continua a discutere senza fine. Allora senza alcuna polemica caro professore ma mi permetta di dare ragione a sua moglie, siamo veramente fregati,… Leggi il resto »

edimattioli
10 anni fa

aerei di linea?
in fondo è così semplice verificare se sono aerei di linea , c’è un bellissimo sito che in tempo reale mostra tutti (TUTTI) gli aerei di linea ed in parte quelli privati, ad ogni aereo sono associate info come velocità, altitudine , etc.
il sito è questo: http://www.flightradar24.com/44.41,10.79/9
Il Tirreno ci ha fatto anche un articolo http://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2014/06/22/news/guarda-lassu-mille-aerei-ci-passano-sopra-1.9469957

Cagliostro
10 anni fa

Risposta a EdiCara Edi, non ho ben compreso la tua domanda: chiunque abbia un minimo di dimestichezza con il sito che hai segnalato non nutre più il benchè minimo dubbio su quali siano gli aerei che rilasciano scie, ovvero gli aerei di linea. Mi sembra di comprendere che invece tu utilizzando quel sito ti sia convinta del contrario. Allora facciamo una cosa, se il professore ci ospita, organizziamo una giornata io te il professore e chiunque voglia partecipare, computer e sito sottomano, e vi dimostrerò che a rilasciare le scie sono aerei di linea. Ci state ? RISPOSTA A CARMINE… Leggi il resto »

Cagliostro
10 anni fa

Risposta al professore.Professore, gli aerei che lei vede, con scia, ad alta quota, non sono quelli che fanno scalo o decollano da Bologna, ma gli aerei che sorvolano in aerovia da una parte all’altra del mondo. Inoltre, dovrebbe dirmi a che angolo di elevazione lei vede queste scie, poichè si vedono scie fino a 100 km di distanza dal punto di osservazione. Ovvero le scie si possono formare anche molto lontane dal punto di osservazione e contribuiscono a creare le famose scacchiere. Apriamo una sezione scientifica sulle scie, così posso avere il tempo di dettagliare queste informazioni. RISPOSTA“Presso e lontano,… Leggi il resto »

edimattioli
10 anni fa


1° NON ho fatto alcuna domanda!
ma ho offerto uno strumento (sito con TUTTI gli aerei di linea e parte di quelli privati che circolano nei cieli) per chi voglia fare verifiche , inoltre come dice Stefano ci sono anche gli orari degli aereoporti se uno non vuole guardare il sito …
2° concordo con le considerazioni espresse da Stefano

RISPOSTA

…del resto, ho detto solo ovvietà e temo che, per non essere d’accordo, occorrano ragguardevoli capacità di arrampicata sugli specchi.

Cagliostro
10 anni fa

Geoingegneriahttp://m.iopscience.iop.org/1748-9326/4/4/045102 Since commercial airliners routinely fly in the region where cold cirrus clouds exist, it is hoped that the seeding material could either be (1) dissolved or suspended in their jet fuel and later burned with the fuel to create seeding aerosol, or (2) injected into the hot engine exhaust, which should vaporize the seeding material, allowing it to condense as aerosol in the jet contrail. The objective would not be to seed specific cloud systems but rather to build up a background concentration of aerosol seeding material so that the air masses that cirrus will form in will contain… Leggi il resto »

edimattioli
10 anni fa

sito da vederehttp://www.weathermodification.com/cloud-seeding.php e anche questo http://www.nawmc.org/4dcgi/GetSubCategoryRecord/Publications/Brochures in fondo, è un dato di fatto, questa tecnologia del controllo del clima è consolidata e in uso dal 1940 in decine di paesi in tutto il mondo. RISPOSTA Confesso di trovarmi disorientato. In tutta la mia vita io ho sempre e solo parlato di cose che conoscevo per esperienza personale e qui si sta deragliando. Quello che dovevo dire l’ho detto e a quello non aggiungerò altro. RISPOSTA ALLA RISPOSTAPremesso che io credo fermamente che “la natura si può dominare solo ubbidendole”, occorre anche prendere atto (e ci sono dei dati oggettivi… Leggi il resto »

Cagliostro
10 anni fa

Dialogare[quote]Mi dispiace che non ci sia dialogo ma a questo mi sono dovuto assuefare. [/quote] Sempre che io non faccia atto di lesa maestà, pur riconoscendo i suoi indiscussi meriti, ma caro professore qui non si tratta di dialogare ma di dimostrare interesse per la materia con grande umiltà, senza mascherarsi dietro una corazza di orgoglio che nuoce prima che alla scienza a lei medesimo. Ciò che avevo da dire l’ho detto, non voglio convincere nessuno. Se lei è uno scienziato, e lo è, provi a scambiare qualche idea sull’argomento ad esempio con qualche suo collega della NASA, e poi… Leggi il resto »

edimattioli
10 anni fa

per riflettere
«Abbiamo barattato orecchioni e morbillo contro cancro e leucemia.» http://curiosity2013.altervista.org/leggete-rabbrividite-abbiamo-barattato-orecchioni-morbillo-contro-cancro-leucemia/