Non ho idea se la notizia arrivata sia corretta o non lo sia. Ormai supinamente vittime assuefatte a tutto, qualunque abuso, soperchieria e violenza è non solo possibile ma è cosa correntemente accettata a capo chino come si accetta quello che in inglese si chiama “act of God”, cioè un evento naturale al di fuori del controllo umano: un terremoto, la caduta di un meteorite, l’eruzione di un vulcano…
Secondo questa “soffiata” tutta da controllare l’ineffabile Grillo Giulia (di cui si vedano le dichiarazioni di un passato non proprio remoto), figlia ideale del ragionier Grillo Giuseppe Piero (di cui si vedano le dichiarazioni di un passato non proprio remoto) starebbe preparando, naturalmente con il supporto dei ministri “competenti” (vabbè!), un provvedimento secondo cui i pensionati che rifiutano di vaccinarsi contro l’influenza perderebbero la loro pensione.
Lo ammetto: la mia stima per la signora Grillo è pari a quella che ho per l’omonimo santone, ma non riesco a classificarla in uno scaffale che contenga illegalità e bassezze di quella portata.
La pensione è un diritto acquisito non per grazia divina ma perché lo si è pagato, spesso caro, salvo rare eccezioni di privilegio pagato in perdita, e, dunque, COMPRATO. Insomma, è una transazione economica, per di più non volontaria da parte del compratore, che non può non essere onorata da chi ha ricevuto il pagamento. Non fosse così, ci si troverebbe al cospetto di una truffa colossale.
Che c’entri, poi, la pensione con l’influenza è qualcosa che si può spiegare solo se la signora Grillo ci renderà noto il fatto di essere stata corrotta, cosa che io, così come tutti i 60 milioni d’italiani, rigetto con indignazione. La signora Grillo non sa fare la ministra (ma, del resto, se guardiamo i suoi colleghi…) ma corrotta proprio no, parbleu!
Giusto a margine, vaccinare un vecchio (oggi si usa la parola “anziano” a mio parere offensiva) significa non avere le basi della medicina. Ma vaccinarlo per l’influenza è semplicemente ridicolo. I virus sui quali il vaccino è preparato sono abbondantemente mutati e, dunque, la guerra biologica è dichiarata contro un nemico che non c’è più, sostituito da altri inattaccabili con quell’arma. Dunque, come dimostrano i risultati da cui si vede che ad ammalarsi di più sono i vaccinati, dall’influenza non si è protetti e si subisce l’aggravante di ospitare nell’organismo i virus (modificati) dell’influenza dell’anno prima. Insomma, si è in condizioni di aumentata debolezza. Poi, come dovrebbero sapere i signori medici, più avanza l’età e meno la speranza già di per sé esile esiste che un vaccino funzioni. Non è escluso che lo sappiano. Non è neppure escluso che preferiscano fingere di non saperlo.
Insomma, quella vaccinazione serve solo a mandare avanti la vertiginosa giostra dei quattrini e tutto il resto non ha importanza, che si tratti di salute o di dignità. Ma, poi, ci sia chi mi spieghi: che cosa importa all’Italia se qualcuno si prende l’influenza? Mica è un lanzichenecco che a fine Anni Venti del Seicento porta la peste in Italia! Se io ho 38 di febbre e resto a letto una settimana sono fatti miei.
Un fatto puramente personale e con il valore che ha: negli ultimi almeno 45 anni della mia vita (e ormai sono vecchio) io ho preso l’influenza una sola volta poco meno di 40 anni fa. Fu quando, insieme con quello che era allora il mio compagno di allenamento, decisi stoltamente di vaccinarmi. Anche lui lo fece e anche lui si ammalò.
Per concludere, vera o no che sia la notizia, è impossibile continuare con questa farsa tragica. Questo governo incredibilmente peggiore di quello incredibilmente orrido che l’ha preceduto deve cadere senza por tempo in mezzo. Non c’è più tempo per altre fantasie. Poi, però, ci sarà la non certo impossibile tragedia: chi lo sostituirà? Chi pensava che le nefandezze del governo che ha preceduto questo trovassero almeno qualche pezza lo ha visto: non è stato così. Anzi, le cose sono peggiorate e non di poco e la ministra Grillo ne è una prova su cui è impossibile discutere, se non altro confrontando le sue dichiarazioni ante e post: avete comprato qualcosa, avete scartato il pacco e dentro c’era tutt’altro rispetto a ciò che il venditore vi aveva promesso.
Da anni le nostre elezioni sono un insulto alla Costituzione e non mi pare ci siano avvisaglie di un pentimento. Troppo comodo continuare così, visto che il popol bue non reagisce. Chi siederà sulle poltrone che i grillini avranno auspicabilmente liberato della loro presenza potrebbe continuare lungo lo stesso precipizio. Incrociamo le dita. Almeno, però, dobbiamo essere ragionevolmente certi che i partiti che in qualche modo riceveranno l’assenso della mandria decerebrata degli elettori che continueranno ad andare alle urne magari non rendendosi conto che sono solo carne da macello non tiri un bidone.
Niente pensione se non ti vaccini. Credo proprio che sia verità. I medici di famiglia li stanno addestrando tramite gli informatori farmaceutici proprio in questa direzione. Il premio di 70€ per ogni anziano vaccinato si parla Sarà variato all’intenzione di rendere obbligatorio la somministrazione dell antinfluenzale.
Per il governo ci saranno vantaggi diretti sulla spesa Inps ( meno anziani in giro meno pensioni da pagare). Quest’anno in particolare la moria degli anziani dilaga grazie al vaccino che pare provochi bronchite acuta e polmonite di origine virale!
Se avete altre evidenze vi prego di contattarmi.
Grazie.
Finalmente risolto il problema delle pensioni!
E poi dicono che i vaccini fanno male.
Credo che per 70 euro cadauno ce ne saranno di giuda in camice bianco, pronti a tradire quei poveri cristi dei loro clienti che hanno solo colpa di essere anziani e soprattutto di avere una pensione.
Un bello sgravio per lo Stato che così sarà ancor più riconoscente a Big Pharma. Una mano lava l’altra…
RISPOSTA cumulativa – Come ho scritto, non so se la cosa risponda a verità. Magari è falsa o, magari, è un tentativo di tastare il terreno. Comunque sia, bisogna mandare a casa SUBITO questi personaggi e alle prossime elezioni nessuno metta la crocetta sul loro simbolo. Chi lo farà dovrà anche prendersi tutte le responsabilità del caso.
E’ uno scherzo?
Gian Pilz, scherzo oppure no, quando un sotto segretario osa parlare alla gente in questo modo credo che tutto sia possibile. Lo ascolti bene se non ha già avuto l’occasione di farlo, è una chicca, come sempre di questi tempi, della presa per i fondelli.
https://www.facebook.com/claudio.morosini.9/videos/2290764911195922/UzpfSTEwMDAwNzg3MzA1OTIwMzoyNjc5NTg2NDE1NDE1MjM2/
Mah, sa, il mio era un commento sarcastico.
Sa, non mi preoccupano tanto questi personaggi, quanto tutti quelli che vanno loro dietro: gente del genere nel 2019 in un Paese civile sarebbero scomparsi da tempo
RISPOSTA a Gian Pilz – Se questi personaggi, e certo non soltanto i politici, non solo sopravvivono ma imperversano è perché hanno la certezza di trovarsi al cospetto di una popolazione di ovini decerebrati. Hanno ragione loro.
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Se siamo riusciti ad inventare le epidemie di aviaria, di meningite e di morbillo… Dieci anni di morti di queste terribili malattie non arrivano ad eguagliare i cadaveri fatti in un giorno dalla sozzeria dei nostri ospedali. Crede che non riusciremo ad inventare epidemie di qualunque malattia solletichi i nostri politici? L’importante è che esista il vaccino e che il produttore sia generoso.
Dottore, se il Tennista legge questo blog come minimo si inventa un vaccino che potrebbe chiamarsi “Septivax”, da far assumere prima di entrare in qualsiasi reparto ospedaliero. Business is business diceva qualcuno che se ne intendeva.
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Tra un set e l’altro, tra un cambio di gomme e l’altro, tra l’osservazione scientificamente sostenuta che le chiavi inglesi del 18 non galleggiano sull’acqua e concluso il girotondo intorno alla mirabile sfericità della Terra la nostra luce frequenta abitualmente questo blog. Ora, però, credo sia impegnato a reclutare feti volontari per sperimentare il vaccino prossimo venturo: quello contro la forfora che tanti lutti ha provocato.
Una meravigliosa prova di obiettività dell’informazione: la giornalista dice che in Italia ci sono MILIONI di bambini immunodepressi, non c’è nessuno che rappresenti il punto di vista opposto, non una mezza parola sugli effetti collaterali, sui danneggiati da vaccino. Poi il sottosegretario Coletto corregge la zelante giornalista: gli immunodepressi nella fascia dell’obbligo sono 8.000, e sono 3.000 nell’età da asilo. In Italia ci sono 60 milioni di abitanti, di cui il 15% nella fascia 0-16, cioè 9 milioni, che diviso per 8.000 fa 1.125. Cioè secondo i dati dello stesso sottosegretario c’è un immunodepresso ogni 1.125 alunni sottoposti all’obbligo vaccinale:… Leggi il resto »
Dott. Montanari, ma mi faccia il piacere! come direbbe Totò. Come ho già scritto nel blog, in questi giorni sul Piccolo di Trieste compariva un articolo che, dopo aver fornito dati da cui risulta che i triestini non stanno facendo affatto la corsa ai vaccini, si confessava candidamente che le multe della Lorenzin non sono mai state mandate e che tutto si è bloccato su questo fronte. Ora il motivo lo capisce anche un idiota, al di là delle spiegazioni ufficiali secondo cui le Regioni aspetterebbero indicazioni dall’alto: queste piccole multe (qualche centinaio di euro) colpirebbero qualche milione di famiglie… Leggi il resto »
Aggiungo: se i 5 stelle andranno davvero avanti con la persecuzione vaccinale, il loro partito si spaccherà in due. I segni ci sono già tutti.
Salve, Piemonte! Dott. Montanari, credo che questa notizia contraddice la definizione di “popol bue” fornita per sua gentile concessione all’intera stirpe degli italioti. Non credo si tratti unicamente di un’eccezione che conferma la regola. Mi sembra di capire che vi sia proprio uno “scollamento fra vertice e base”, come d’altra parte spesso ripete Davide. L’immunità di gregge, a quanto pare, non è gradita a tutti gli italiani. Non si può che essere orgogliosi degli abitanti di Stupinis e dintorni. Parafrasando un nostro antico entusiasmante connazionale direi che è “da qui che si rifà l’Italia o si muore”. Da quanto si… Leggi il resto »
Vede Carlo, l’articolo da lei riportato è un piccolo spaccato di verità nel muro di propaganda. Altro che corsa ai vaccini, altro che presidi favorevoli all’obbligo vaccinale! Lei pensi solo ai medici quanto ne hanno le palle piene di avere la pistola puntata alla tempia. Poi pensi ai Vigili del Fuoco, alle Università, alle Forze dell’ordine, al pubblico impiego, tutti sotto minaccia se non si vaccinano… Stiamo parlando di una cosa lunare. Come dice la preside nell’articolo, la sua scuola chiude perché non accetta i non vaccinati ma molte altre li accettano. Nonostante i titoloni che dicono “Espulsi 2 non… Leggi il resto »
RISPOSTA cumulativa – L’episodio tragicomico di Stupinigi è l’Italia rappresentata in dimensioni nano. Il nostro vocabolario non è nutrito come altri, quello inglese, per esempio, ma non manca di aggettivi. Eppure, non ne abbiamo in dotazione uno che descriva il livello dei nostri governanti, non importa se passati o presenti e, temo, futuri almeno per un futuro prossimo. Come è mio diritto, io mi permetto di giudicare la signora direttrice (però il giudizio lo tengo per me) ma non di condannarla. In fondo la capisco e, se il coraggio non ce l’hai, non te lo puoi dare. Al di là… Leggi il resto »
Ahimè, che vergogna!… Il Molise è tra le prime regioni d’Italia per quanto concerne la vaccinazione antinfluenzale. “L’anno scorso il 60,1% delle persone si è sottoposto alla profilassi” L’obiettivo strabiliante della sanità regionale molisana è quello di raggiungere il 65% tra chi ha più di 60 anni… E questo è quanto dichiarano alcuni dei miei con-terroni… Il capo della giunta regionale: « Io mi sono vaccinato e sono 30 anni che lo faccio. Con questa forma preventiva riduciamo i costi dell’ospedalizzazione e della pubblica amministrazione perchè i nostri dipendenti con l’influenza devono stare a casa una settimana. In questo modo… Leggi il resto »
Ormai non mi stupisco più di nulla. Sono però propenso a credere che l’obrobrio da Lei citato si possa nascondere tra i 155 emendamenti presentati al Ddl 770.
Qui se ne può leggere una quindicina, che di per sé sono già una discreta accozzaglia di bestialità.
Un po’ di tutto, e il contrario di tutto. Alla faccia della coerenza in seno al movimento *****.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=71891dd
P.S.: indicativi i commenti all’articolo.
RISPOSTA a Francesco – La legge non va emendata ma semplicemente cancellata anche dalla memoria. Sappiamo da dove nasce, sappiamo il perché, conosciamo gl’interessi di chi la sostiene e non c’è nulla che faccia onore a chi ha anche solo vagamente pensato di obbligare qualcuno a vaccinarsi. Alle prossime elezioni, vadano a votare solo gl’imbecilli e i corrotti.
Gent. Francesco, in effetti i commenti all’articolo dicono tutto, anche se poi dalla televisione e dai giornali sembra che gli Italiani siano felici e entusiasti dei vaccini obbligatori. Forse quei commenti non staranno lì a lungo… Per me se vanno avanti ci sarà una vera rivolta. E’ per questo che non hanno neppure mandato le multe previste dalla Lorenzin. Il dott. Montanari invece è convinto che da un momento all’altro cominceranno a fare tutto quello che non hanno fatto sinora e anche di più. Vedremo chi ha ragione. Certo io ricordo che 2 anni fa si parlava di togliere la… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Chiariamo: io ho detto che, come accade quando si ha di fronte un disperato, questo governo illegittimo farà cose folli per cercare stoltamente di salvarsi. Certo: sarà la sua fine, ma sarà la fine anche di tanti innocenti.
Dott. Montanari, secondo me i leghisti si stanno fregando le mani per quello che stanno facendo i 5 stelle coi vaccini. Li lasceranno andare avanti con la Grillo a lanciare proposte di legge spaventose, poi all’ultimo momento si proporranno come i salvatori e non faranno passare nulla di sostanziale. Diranno: “Se non fosse per noi, vedete cosa vi avrebbero fatto”. Così si porteranno a casa tutti i voti di chi non vuole l’obbligo vaccinale e soffocheranno sul nascere il partito anti vaccini. Del resto i leghisti sanno benissimo che se la Grillo facesse ciò che dice ne verrebbe fuori un… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – La sua previsione potrebbe rivelarsi esatta perché contare sulla pochezza dei grillini è una scommessa che ha la quasi certezza di avere successo. Ora le stelline sono in grande imbarazzo. Si stanno accorgendo che sostenere Big Pharma (vedi l’aver accettato la guardia del “matematico” Silvestri) non paga e che forse rifare il giochetto degl’inceneritori può andare bene una volta ma la seconda no. Per il bene dei nostri bambini io mi auguro che la banda Casaleggio non porti a casa nemmeno un voto ma so che qualche demente resisterà. Speriamo che non siano abbastanza per rimettere… Leggi il resto »
Risposta al dott. Montanari. La spaccatura dei 5 stelle ormai è inevitabile, per un motivo abbastanza semplice, a mio avviso: su cose come la TAV e l’obbligo vaccinale i 5 stelle avrebbero dovuto mantenere una posizione chiara, netta, senza ambiguità e sbavature. Invece, soprattutto sui vaccini, hanno dato l’impressione di barcamenarsi a seconda delle convenienza del momento e di essere anche pronti a fare un’inversione a 180 gradi se il vantaggio del momento lo consiglia. Questo atteggiamento ha fatto raffreddare per sempre gli entusiasmi di tanti elettori, comunque si concluda la vicenda vaccini. Prima che il tracollo sia totale, qualcuno… Leggi il resto »
Direi che è una cosa piuttosto seria. Questi emendamenti sembrano una preparazione a una vaccinazione massificata e “incontrollata”, dal quale traspare in mondo lampante l’esclusione a priori di un qualsiasi ente a difesa dei cittadini, dato che si dà per scontato che la tutela della loro salute sia monopolio della Sanità Nazionale, im-piegata, si sa, di Big Pharma. Basta considerare che l’emendamento 3.10 di Elena Fattori propone di « eliminare il coinvolgimento attivo dei cittadini nelle azioni di promozione dei programmi vaccinali e nelle attività di sorveglianza, in particolare degli eventi avversi, in quanto i cittadini non hanno formazione medica… Leggi il resto »
RISPOSTA a Carlo – La signora Fattori si sta suicidando.
Con buona pace di chi dice “Più donne in politica.” Io metterei il divieto assoluto. Le suffragette 101 anni fa in Inghilterra incredibilmente sono riuscite ad avviare alla distruzione la civiltà e l’intelligenza Europea.
Lo so, lo so; solo per queste affermazioni con le Leggi attuali sono previsti 6 anni di carcere duro a pane e acqua. Ma qualcuno la verità alla fine la dovrà pur dire.
RISPOSTA ad Aurelio – Non credo sia così. Vero è, e occorre ammetterlo, che diversi parlamentari con connotazione di cromosomi XX potrebbero mettere in serio imbarazzo le suffragette, ma si tratta di esseri paracadutati in poltrona al di fuori della legalità e, dunque, non mi sentirei di affermare che possano rappresentare un sesso. Alcune di loro sono solo buffe, altre qualcosa di più, altre ancora molto di più, ma, se quelle stanno là, la colpa è solo nostra.
Francesco, tra i tanti emendamenti proposti questo è veramente da cornice. “Elena Fattori (M5S) emendamento 3.10. Propone di eliminare il coinvolgimento attivo dei cittadini nelle azioni di promozione dei programmi vaccinali e nelle attività di sorveglianza, in particolare degli eventi avversi, in quanto “i cittadini non hanno formazione medica e non hanno la competenza per distinguere i reali eventi avversi”. Il postulato corrisponde esattamente alle regole su cui si basa la civiltà mafiosa, quello cioè di non informare per controllare. Il fatto che del DL 770 nemmeno sia sia mai parlato nelle reti di Stato e sia stato messo in… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Eugenio Cassi – Quando, alle prossime elezioni, la signora Fattori si ritroverà senza poltrona su cui posare i sapienti glutei, magari avrà tempo di studiare un po’. E qualcuno, con pazienza, le spiegherà che la spocchia è un boomerang.
Sembra però che la Fattori abbia studiato, abbastanza credo. Che cosa?… Sulla neutrale, libera, infallibile Wikipedia leggo che « si è laureata con lode in scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1989. Ha conseguito il dottorato (PhD) in biologia molecolare presso l’Università Irchel di Zurigo nel 1994. Dopo essersi laureata, ha lavorato come ricercatrice presso Irbm Science Park di Pomezia sino al 2009… » D’accordo, come lei spesso ironico insinua, dott. Montanari, “una laurea non la si nega ormai a nessuno”, e nemmeno un dottorato a quanto pare, ma mi chiedo: come si può pervenire… Leggi il resto »
Se vogliamo completarne il profilo: https://www.globalist.it/politics/2018/08/05/chi-e-elena-fattori-la-senatrice-coraggio-del-m5s-che-combatte-le-derive-no-vax-2029048.html Dunque, amica di Bubu e madre di un ‘bimbo fragile’. E tutto ciò gli darebbe il diritto di proporre emendamenti talebani ‘da cornice’, come correttamente definiti e commentati da Eugenio. Mi tocca proprio fare ammenda: una laurea in biologia purtroppo non ce l’ho (e quindi non ho neanche “formazione medica e (…) competenza per distinguere i reali eventi avversi) e mi ritrovo con un figlio danneggiato. Ma per questa ‘brava gente’ i danneggiati non esistono. E chi non ha titolo per parlare deve solo starsene zitto, come del resto insegna quella ‘perla’ di democrazia… Leggi il resto »
@eugenio cassi:
Io conoscevo i gradi di Ispettore Generale, Gran Maestro, Cavaliere, Segretario, Compagno, Apprendista.
Non sapevo che ci fossero anche i Pastori.
Aurelio, è un titolo nuovo degno del tempo che viviamo; non siamo più popolo ma gregge.
Anche Mattarella in varie occasioni ha avvisato il popolo, pecorone appunto, che non si deve abbandonare a pericolosi “sovranismi”. Basta un “ismo” per disprezzare l’art. 1 della Carta del ’48 dove la parola sovranità popolare è sinonimo di autodeterminazione democratica; e lo sfregio arriva proprio da quello che ne dovrebbe essere il garante. Non so lei, ma io avverto una deriva pericolosissima verso forme di governo che non avrei mai immaginato.