Salve Professore,
sono Mirco di Venezia, studente di Scienze Ambientali.
Ultimamente nel mio piccolissimo sto facendo una battaglia per informare la gente sul modo corretto di differenziare i rifiuti. C'è un'ignoranza spaventosa a riguardo; quasi nessuno sa che la plastica, ad esempio, per poter essere riciclata dev'essere ripulita da residui di cibo, che le salviette sporche di cibo devono andare nell'organico, che le carte oleate o chimiche (gli scontrini ad esempio) non vanno gettate nella carta!! E potrei andare avanti ancora. Si parla tanto di differenziata ma nessuno si decide a far arrivare nelle case delle utili indicazioni per poterla effettuare correttamente.
In realtà non ho domande da porLe, Le ho scritto perchè ritengo che Lei sia una delle pochissime persone ragionevoli rimaste in ambito scientifico, e non Le nascondo che frequentare il Suo sito spesso è un modo per risollevarmi il morale dopo una giornata passata assieme a "scienzati ambientali" che il più delle volte ignorano le leggi fondamentali della Chimica e della Fisica, sostenendo che gli inceneritori "fanno sparire i rifiuti" (e questa è una citazione da una delle ultime lezioni che ho seguito lo scorso anno Accademico…per ovvi motivi non indicherò il nome del Professore).
Le porgo Cordiali Saluti,
Mirco
RISPOSTA
Caro Mirco, non ci resta che fare cultura. E' peggio della bomba atomica: alla lunga li fa fuori tutti.