Buonasera, vorrei porle due domande:
cosa pensa della silice micronizzata presente come eccipiente nelle pillole, ma anche della "colloidale" presente in nanoparticelle (cioè prodotte con apposito procedimento di nanotecnologie) per un'integrazione SPECIFICA di silice, per esempio in un integratore chiamato Nanosan, prescritto appunto (che avevate capito?) dal medico?
questa è più una domanda per medici: se la sostanza in questione non è pericolosa (cioè non si infila in modo irreversibile nelle cellule) è possibile utilizzare come integratore la silice micronizzata (che ne ho un sacco) al posto dell'integratore colloidale, che costa di più?
Grazie per le risposte
RISPOSTA
Ingerire nanoparticelle non biodegradabili è una follia di cui l'industria farmaceutica e i medici si devono assolutamente rendere conto e, invece, continuano a tapparsi gli occhi e il cervello. Per il resto, perché continuare ad usare queste sostanze? Perché non mangiare sano secondo una dieta completa?