A metà strada tra il vomito e la pena per tutti quei poveri ragazzotti adoratori della testa di maiale (nessuna offesa: è Il Signore delle Mosche da cui uscì un Nobel)
Giuratemi che questa è l’ultima.
La domanda è: Perché non rispondi alla signorina Toni a proposito della gratitudine che devi a Grillo?
La risposta è:
Grillo ha sfruttato un’occasione: mi ha usato in maniera disinvolta per presentarsi come difensore della scienza e della verità, così facendosi un tipo di pubblicità cui non sarebbe mai arrivato. (Basti vedere, a suo tempo, la popolarità della sezione La Ricerca Imbavagliata nel suo blog). La pubblicità gli è servita per contribuire a riempire i palasport e per lanciarsi per interposte persone in politica (andate avanti voi, ché a me viene da ridere.) Mi ha fatto lavorare come attrazione in una parte di non pochi suoi spettacoli cui ho partecipato pagandomi tutte le spese. Ha dato inizio ad una raccolta fondi per comprare un microscopio per le nostre ricerche e, per questo fine, io ho tenuto oltre 200 conferenze (sempre a mie spese) andando a mendicare qualche soldo per quell’apparecchio. Ho donato personalmente 6.000 Euro per la colletta e ho girato donazioni che erano del tutto personali. Dopo avermi spremuto come un limone e spennato, a denaro raccolto, Grillo aspetta un po’ e poi, di nascosto, si appropria del microscopio per “donarlo” a chi faceva comodo a lui. Difficile, da becchi e bastonati, essere grati ad un personaggio del genere. Naturalmente, se il ragionier Grillo ha qualcosa da obiettare, ricordi che sono sempre disponibile ad un confronto pubblico in cui gli sarà data totale libertà di illustrare tutta la documentazione del caso.
E adesso, basta: le informazioni le ho già date mille volte. Chi, invece, preferisce le cialtronerie sa dove servirsi.
chissà …
… se le ARPA avessero raccolto fondi per la ricerca sulle nanopatologie quanta fiducia avrebbero incassato. 😉
Un video, una denuncia
http://www.youtube.com/watch?v=gJaXVcvmkOQ
vediamo se riesce a fare massa critica.