Chissà se qualcuno si ricorda del filosofo ottocentesco Vincenzo Gioberti, tra l’altro primo presidente della Camera dei deputati del Regno di Sardegna. Se qualcuno c’è, temo che ben pochi abbiano idea di chi fosse Daniello Bartoli, gesuita ferrarese vissuto in pieno Seicento. Comunque sia, nel suo non del tutto divertente libro Il Gesuita Moderno, senza apprezzare granché ciò che padre Bartoli sosteneva, Gioberti scrisse di lui che “il P. Bartoli non si stupisce, non si scandalizza, non trova nulla a ridire…”
Secondo Benjamin Disraeli, a meravigliarsi sono gli sciocchi.
Di parere diametralmente opposto sono tanti geni dell’umanità, da Platone ad Einstein secondo cui meravigliarsi è un pregio fino ad essere un piacere.
Io ammetto la mia inferiorità: la penso come il due volte Prime Minister Disraeli e faccio come padre Bartoli: non mi stupisco, non mi scandalizzo e non ho nulla contro cui ridire. Tutto questo non da molto tempo: tutto questo da quando ho sbattuto il naso contro la politica, un certo uso della magistratura, la medicina di regime, l’informazione come è correntemente intesa… Perché mai dovrei stupirmi di ciò che è normale, dove l’aggettivo normale significa democraticamente rappresentativo della maggioranza, e una maggioranza schiacciante, per questo? Così, non ho nulla da ridire se quella che, certo sbagliando, mi s’insegnò essere la logica viene stravolta. Mi pento e basta.
Un esempio di quella che un tempo avrei definito illogicità fino alla più completa idiozia è la reazione dei saggi (allora avrei messo le virgolette!) al tentativo di controllare i vaccini.
Sempre facendo la mia autodafé, da vari lustri mia moglie ed io analizziamo quelle salvifiche pozioni trovandovi una varietà di oggetti minuscoli che un approccio certo erroneo alla scienza classificherebbe come patogeni. Ora, sempre di più, c’è chi ficca il naso nel sacramento vaccinale scovandovi quelli che noi, mai ammessi nell’anticamera del Paradiso, cioè il salotto buono, chiamiamo, di certo erroneamente, veleni.
Siamo obiettivi: tutti quegl’ingredienti servono a far sì che chi è tanto fortunato da ammalarsene sia più gradito al Signore, e chi ne morirà, magari in culla, si vedrà risparmiati tanti incomodi che il quotidiano riserva.
Ma, a parte queste considerazioni apparentemente oziose ma rispettosamente dovute, ciò che un tempo mi avrebbe meravigliato è la reazione dei saggi i quali si stracciano le vesti al cospetto di qualcuno che si mostra tanto sfrontato dal curiosare nel sacro, sbirciando dal buco della serratura e arrivando a bestemmiarlo. Allora, prima che la fiammella pentecostale della signora Lorenzin e dell’apostola Grillo mi scendessero sul capo, avrei detto che non solo non c’è nulla di male nelle indagini ma è addirittura un diritto. Ma poi – avrei sostenuto – se i vaccini sono davvero puliti e sicuri, perché si dovrebbe temere che qualcuno li vada a controllare? Non sarebbe, forse, quel pur maleducato controllo la prova provata della loro santità? Dopotutto, prima di santificare si sottopone il candidato al torchio dell’Avvocato del Diavolo senza che questo faccia scandalo. Sbagliavo.
Prima della conversione avrei detto che chiunque strilla per insultare coloro che ripropongono San Tommaso fino a cercare d’impedire qualunque controllo sono dei criminali arrivati ad un culmine di corruzione che non ha avuto uguali nella storia. E avrei aggiunto che è proprio la loro reazione a dimostrare la necessità di controlli onesti a differenza di quelli che un tempo reputavo truffaldini.
Ma, per fortuna, la Grazia mi ha benignamente raggiunto e ora capisco il mio errore. Così, confuso e pentito come la Vispa Teresa, ora corro a vaccinarmi per morbillo, varicella, parotite e pertosse di cui mi ammalai da fanciullo, conscio che la punturina mi renderà più invulnerabile (un accademico della Crusca m’illumini: esiste quel superlativo?). Sull’altro gluteo, in contemporanea, implorerò che mi s’iniettino i vaccini contro un assortimento di meningiti, la dengue, la febbre gialla o di qualunque altro colore, la peste suina, il cimurro, la parvovirosi, l’influenza, la flatulenza, l’insofferenza, l’adolescenza, l’ambivalenza, la crescenza (metta anche due etti di mozzarella di bufala), l’astinenza, la concupiscenza, la connivenza, l’incoerenza, la quintessenza, il fiume Enza, la zia Vincenza…
Nessuno tocchi il cretino!
Dr. Montanari: “l’informazione come è correntemente intesa… ”
So che non è necessario perché Lei avrebbe provveduto Sua sponte, ma Le vorrei ricordare di aiutare con qualche parola incoraggiante le giovani future mamme che ancora hanno paura a vaccinare in gravidanza il piccolo tesoro che hanno in grembo.
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/focus_vaccini/2018/12/10/poche-donne-in-gravidanza-si-vaccinano-colpa-di-bufale_accf00d4-27b1-4f99-9a2d-73f71fe0e182.html
“Poche donne in gravidanza si vaccinano, colpa di bufale.”
Abbia un po’ di comprensione, queste poverine sono state terrorizzate da una ingiusta bufera di fake news le quali insidiosamente hanno fatto loro credere che tale immunizzazione potrebbe addirittura essere dannosa per la piccola creatura.
Mamma mia!… Che statistiche!… che percentuali!… Questi sì che sono dati alla mano… Ciò che conta è sensibilizzare, informare correttamente e “valutare l’adesione alle vaccinazioni raccomandate durante la gravidanza”, cercando magari di aumentarne la portata , non i loro possibili effetti collaterali… danni che in fondo sono delle inezie rispetto ai benefici riscontrati dalle, e soprattutto per le, aziende produttrici. Adesso chi glielo spiega al neocondivertito autodafato dott. Montanari?… L’obiettivo per il SIAIP o CDC o ECDC (cambia l’acronimo ma non lo scopo) sembra sia quello di conformarsi almeno al 50% ca. delle donne americane ed europee vaccinate “al secondo… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio, Carlo e Dantes – Come tutti i neofiti, quando si rendono conto, e basta un attimo, della Grazia ricevuta, della luce paradisiaca in cui, per dono lorenzino, grillino, burino, ricciardino e di tutta la teologia minore, sono immersi, io sono un entusiasta e sono pronto a battermi, siringa in resta, perché la Verità trionfi. La meta della mia battaglia, il sogno che nel mio piccolo voglio contribuire a rendere vero, sarà la vaccinazione quotidiana dell’universo mondo nei confronti di tutte le malattie, anche quelle verso cui si è già immuni, anche quelle scomparse, anche quelle che corrodono… Leggi il resto »
Dr. Montanari: “la Verità trionfi … ”
Talvolta di prepotenza prende la parola il subconscio, indipendentemente dalla volontà dell’oratore.
Qui, per esempio, nelle interviste a corredo dell’articolo:
http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=69056
http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?approfondimento_id=12206
min. 0.16 “… Un piano che si rivolge a tutte le età. Dai bambini due mesi di vita agli anziani over ce … over cent’anni ….” [e mentre dice questo, la testa fa segno di no]
min. 1.01 “Ci sono vaccinazioni che andiamo raccont … raccomandando mano mano ….”
RISPOSTA ad Aurelio – La “polioMElite” può dire tante cose. A margine, mi chiedo come mai ci siamo dimenticati di Lombroso.
Gent. Aurelio,
cito dal primo articolo: “Medici, operatori, aziende sanitarie e la regione stessa in pratica hanno subito l’attacco “novax”, che ha pesantemente influito anche sul resto delle vaccinazioni raccomandate e non obbligatorie non riuscendo a mettere in campo strategie efficaci né per per contrastare le pseudoscienze né, purtroppo, per aiutare i cosiddetti “esitanti” a capire quale fosse la strada corretta”.
In pratica la propaganda e il lavaggio dei cervelli non stanno funzionando. Se lo dicono loro…
RISPOSTA a Paride – Funziona fin troppo bene. In Emilia, casa mia, siamo disperatamente a corto di vaccini antinfluenzali perché i novantenni ne vanno ghiotti.
Dott. Montanari, mi verrebbe da dire che le due cose non sono incompatibili. Il vaccino dell’influenza è destinato soprattutto ai vecchi, mentre la resistenza contro le vaccinazioni di massa riguarda soprattutto i vaccini pediatrici e quindi persone giovani che hanno figli piccoli. Ma in realtà secondo me il punto è un altro. Allego qui sotto il link di un forum molto noto di mamme che parlano, in questo caso, delle vaccinazioni in gravidanza. Da un articolo postato da Aurelio risulta che solo il 2% delle donne italiane (almeno per ora) accetta di farsi vaccinare in gravidanza, mentre dal forum “al… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Chiariamo subito ciò che è sempre stato chiaro: il vaccino contro l’influenza è una truffa e non serve a nessuno. I vecchi, poi, sono i maggiori truffati perché per loro nessun vaccino potrà mai sperare di avere una qualunque efficacia. Il che è risaputo da decenni ma, si sa, ciò che conta è far quadrare i bilanci dei farabutti. Quanto alle future mamme che si vaccinano, è possibile che qualche deficiente esista. Personalmente ritengo che non arrivino ad essere il 2% ma, naturalmente, con l’agio che Internet consente di fabbricare dati (vedi le “elezioni” telematiche), si… Leggi il resto »
Dott. Montanari, Paride:
“I vecchi, poi, sono i maggiori truffati perché per loro nessun vaccino potrà mai sperare di avere una qualunque efficacia.”
Se nel mondo democratico occidentale si può (anzi, si deve) insegnare a “squola” che anche i ragazzi possono avere le mestruazioni, non vedo alcun problema per le cd. “istituzioni” a cercare di convincerci che i vaccini sono IL farmaco salvavita per i centenari.
https://www.telegraph.co.uk/news/2018/12/16/boys-can-have-periods-schoolchildren-taught-latest-victory-transgender/
“Boys can have periods too, children to be taught in latest victory for transgender campaigners”
Dott. Montanari, io sono del parere che molto di quello che “apprendiamo” dai mass media non sia volto a informare ma a orientare le opinioni e i comportamenti. In questi ultimi tempi, soprattutto dalla legge Lorenzin in poi, quelli che per brevità chiamiamo “no vax” sono spessissimo stati descritti come una sparuta minoranza del tutto insignificante. Il motivo è evidente: l’uomo è un animale imitativo, tende a fare e a pensare quello che fa e pensa la maggioranza. Dunque conviene dire che i “no- vax” sono pochi. Poi però quando l’obiettivo dell'”informazione” è quello di suscitare il timore delle epidemie… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – La prima volta che andai a Berlino vidi il muro: terrificante. Lo attraversai percorrendone i corridoi interni, angusti e tortuosi con tanto di piccolo interrogatorio subito da parte di qualcuno che non avevo il permesso di vedere: ancor più terrificante. Ci fu la parte comica: mi si obbligò a cambiare del denaro, dandomi carta straccia a fronte di soldi buoni. Quel muro, per tanti anni responsabile di lacrime e sangue, crollò in una notte.
Dott. Montanari, come interpretiamo questo articolo in cui si dice che in Veneto i vaccini non sono affatto esauriti e al contempo che i casi di influenza sono molto inferiori alla media nazionale? Lei dice che invece in Emilia i vaccini sono esauriti. Allora delle due l’una: o in Veneto, per qualche motivo che non capisco, sono stati inviati più vaccini contro l’influenza che altrove, o i cittadini del Veneto non hanno fatto la corsa a vaccinarsi, a differenza di quelli emiliani. (Guarda caso sul fronte dei vaccini obbligatori Veneto ed Emilia stanno agli antipodi: il Veneto ha impugnato la… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Che ci si ammali di più, molto di più, dove ci si vaccina è un fatto innegabile anche se si fa di tutto per nascondere una verità palese e perfino pubblica. Per quanto riguarda la questione dei vaccini esauriti, non saprei dire. Due cose sono certe: quando si tratta di inchinarsi al regime, gli emiliano-romagnoli che, anche se non combattono, credono e ubbidiscono, sono storicamente in prima fila. La seconda cosa è che le notizie snocciolate dai giornali e le comunicazioni ufficiali hanno la credibilità dei terni al lotto venduti in TV. Quindi, potrebbe trattarsi della… Leggi il resto »
Ricapitolando: secondo l’articolo linkato da Aurelio negli USA e in Gran Bretagna metà delle donne non seguono il consiglio del loro medico e non si vaccinano durante la gravidanza. E in Italia le donne che non si vaccinano in gravidanza sono addirittura il 98%! Io mi domando come sia possibile che così tante donne, in un momento tanto delicato della vita, non seguano il consiglio dei medici, di queste persone che hanno tanto studiato e sono preoccupate solo della salute dei loro pazienti. Magari, per rafforzare la fiducia delle puerpere nei medici, potrebbe essere utile qualche spot televisivo tipo “pubblicità… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – …un rapper, una soubrette, un venditore televisivo di pentole e materassi, un semifinalista de Il Grande Fratello, un cuoco, la mamma di una bambina che ha penato per quasi 3 (tre) settimane con la pertosse, un comico, la famiglia Angela, il signor Cecchi Paone, il direttore di un quotidiano, un virtuoso di yo-yo, il vincitore del campionato campano di pernacchio (da non confondersi con la dozzinale pernacchia, così come insegnava Eduardo De Filippo)… Insomma, la Scienza Medica nelle sue diverse sfaccettature. Poi, se si vorrà calare la briscola, si riuniranno due politici di fazioni apparentemente opposte,… Leggi il resto »
Finalmente.
Lei c’introdurrà nell’era dell’homo vaccinus.
Gentile sig.montanari mi sembra chiaro che noi viviamo come nel libro “1984”uno stato orwelliano, in un mare di menzogne
RISPOSTA a Laura77 – Io trovo bellissimo poter vivere in un mondo romanzesco.
Gentile sig. Montanari stavo leggendo “dopo l 11 settembre dalla sottomissione alla libertà “è c è una sezione che parla di una vasta campagna d vaccinazioni avvenuta negli anni 90 in Quebec ,i bambini sono stati vaccinati in modo massiccio è obbligatorio dopo una campagna pubblicitaria che accentuavano la paura..Ma era tutto molto strano,primo perché fu una decisione politica e non medica?molti medici si chiesero a giusto titolo perché ci volesse un protocollo speciale per delle vaccinazioni innocue ?bisogna segnalare che sono state vaccinate a forza intere popolazioni senza spiegazioni,c è stato un certo numero d decessi, danno fisici…. queste… Leggi il resto »
RISPOSTA a Laura77 – Ennesima dimostrazione dell’universalità del’idiozia, dell’ignoranza e della corruzione. Arriverà prima il meteorite o lo batteremo sul tempo estinguendoci come i dinosauri? Solo che noi lo stiamo facendo volontariamente.
Geniale, null’altro.
E’ infinatamente certo che nella società odierna Stefano Montanari avrà miglior successo in veste satirica che da scienziato. D’altro canto, cosa attendersi da un Belpaese che erige templi al dio pallone e disconosce nonchè mortifica qualsiasi intuizione che non sia prona ai voleri ufficiali, quelli santificati dal profitto ?
Così sia.
RISPOSTA a Fracesco Michelacci – Mio padre non avrebbe gradito.
Volevo sottoporre all’ attenzione del dott. Montanari questo articolo …
https://sadefenza.blogspot.com/2018/09/le-popolazioni-vengono-vaccinate-con.html?m=1