Questa ennesima pratica di vergognoso lavaggio del cervello a spese della salute oltre che del portafoglio è stato allestito a spese di tutti perché per avere il possesso di un televisore, anche se sulla RAI non ci si sintonizza, si paga il canone. Le assurdità che i partecipanti hanno partorito sono un insulto a chi ne paga gli stipendi.
Quando si criticano le vocine che riescono a trapelare attraverso TV e radio quasi clandestine secondo cui non ci sarebbe contraddittorio, cercate di guardare obiettivamente questo spettacolo ributtante. Io non voglio aggettivare i personaggi che si sono prestati a questa farsa tragica. Dico solo, appellandomi al diritto di critica che mi garantisce l’articolo 21 della Costituzione, non posso altro che dire che questi personaggi mi fanno schifo e, fino a che la Costituzione esisterà, lo ripeterò.
Ho trovato comica la presenza di un povero personaggio new entry che sta riuscendo ad avere successo nella sua disperata ricerca di visibilità. Per lui più pena che schifo, pur se lo schifo è inevitabile.
Gli ultimi minuti, poi, sono devastanti: una collezione d’imbecillità e d’infamie che dimostra solo l’infinita ignoranza, presunzione e malafede del personaggio che sproloquia senza ritegno di argomenti di cui, palesemente, non sa nulla. Per l’ennesima volta confermo che i calcoli fatti sulle nostre analisi da un poverino che si guadagna la pagnotta in America sono stati dimostrati errati di molti miliardi di volte dal matematico e fisico Livio Giuliani, ma non c’è niente da fare: l’importante è sparare idiozie, certi che ci sarà sempre la RAI disponibile con il D’Amico di turno, ignorante più delle capre di Sgarbi, a fare da megafono. Aggiungo che per anni il signore che pontifica grottescamente ha avuto il microscopio con cui si facevano le analisi a due passi da lui e non ci si è mai avvicinato. Una ragione ci darà. Il risultato è quello che è stato oggetto della sua esibizione.
Sarà interessante vedere se la RAI avrà l’onestà di concedere l’identico tempo a chi la scienza la applica veramente e senza conflitti d’interesse. Ma nessun regime conosce l’onestà.
Questi tristi personaggi sotto il Duce non avrebbero esitato a battere i tacchi tendendo braccio e mano destra al grido di eia eia a là là. L’unica differenza con oggi è che il nuovo Duce, alias BIgPharma, li ha esentati dal saluto imponendogli però la Tv, ma la sostanza non cambia.
Beh: avrà visto che razza di persone erano e avrà senz’altro notato pure il conduttore della palliata. Se mai riavremo la democrazia e la dignità di popolo, accompagneremo con misericordiosa delicatezza questi figuranti alla porta e li ricorderemo per insegnamento a non ricascarci.
Di recente ho assistito a una conferenza non molto diversa, per stile e contenuti, dalla trasmissione RAI qui linkata. Tuttavia su almeno una cosa mi sono trovato d’accordo con i relatori: c’è un’ampia fetta della popolazione che nutre dubbi e incertezze sull’attuale pratica delle vaccinazioni di massa. Ho avuto l’impressione che, pur senza dirlo in modo diretto, anche i suddetti relatori pensassero che la risposta data a queste persone incerte e preoccupate non potesse essere più controproducente di quella scelta dal Governo con questa legge che impone obbligatoriamente ben 10 vaccinazioni, moltiplicate per vari richiami. Anziché rispondere ai dubbi con… Leggi il resto »
RISPOSTA Credo che ormai sia evidente a tutti: quei miserelli annaspano grottescamente e ogni giorno di più affondano nel ridicolo che loro stessi partoriscono con feconda abbondanza. I poveri figuranti che infestano la scatola magica della TV non passeranno alla storia come, da rane che scoppieranno per essersi troppo gonfiate come da favoletta di La Fontaine, ambiscono. Al massimo passeranno alle noterelle a piè di pagina come esempi dei baratri cui può arrivare l’Homo sapiens. Ometti senza storia diventano d’improvviso scienziati di prima grandezza e si veda, tra i tanti altri esempi di questo mortificante manicomio, un signor Nessuno trasformato… Leggi il resto »
“….Dico solo, appellandomi al diritto di critica che mi garantisce l’articolo 21 della Costituzione, non posso altro che dire che questi personaggi mi fanno schifo e, fino a che la Costituzione esisterà, lo ripeterò…”
Concordo pienamente….e dico di più: “MI FANNO VOMITARE”
Grazie Stefano.
Avete visto l’ultima puntata di Nemo? Per mia sfortuna, mi sono imbattuto proprio nel segmento in cui veniva intervistata una famiglia vegan e no vax. Successivamente, lo spettacolo della ministra della salute, potrebbe avere un futuro da showgirl. Per concludere gli insigni pareri di Vauro e non so chi, sul fatto che il movimento no vax sia una caz…..ta, parole sue. Con ministra compiaciuta, ovviamente. A prescindere da come uno la pensi, il segmento è stato vergognoso, mi chiedo come quella famiglia abbia accettato di farsi prendere per i fondelli in quella maniera (a pensar male potrebbe nascere qualche sospetto,… Leggi il resto »
Non si dovrebbero trasmettere certi spettacoli in fascia protetta.
Come fa una ragazzina di 14 anni a morire per un aneurisma, che -come e’ noto- e’ una patologia da vecchi?
Ma niente niente si era appena “messa in regola” con la vaccinazioni?