Luigi Di Bella fu il mio professore di Fisiologia (biennale) e di Chimica Biologica.
Tre lauree (Medicina, Farmacia e Chimica), era uomo di cultura vastissima e, soprattutto, scienziato dalle idee chiare, senza preconcetti e, ancora più importante, del tutto al di fuori dai giri di
quattrini e di carriera che inquinano la Medicina fino a minacciare di ucciderla. Peccati mortali che non solo gli bloccarono la carriera universitaria ma gli tirarono addosso le peggiori infamie. Qui, a corroborare la minaccia, c’è l’ottusità, l’ignoranza e la disonestà dei tromboni in camice bianco di regime, ci sono i politicuzzi da strapazzo che infestano la nostra vita, ci sono i funzionari di enti di stato spacciati grottescamente per scienziati, ci sono i giornalisti che sposano lo squallore di quei tromboni vendendosi con il tradimento della loro missione d’informatori.
Io non ho la competenza e l’esperienza diretta per giudicare la cura Di Bella e qui sospendo ogni giudizio. Vorrei, però, che si sacrificasse un’ora abbondante della vita e si guardasse il bellissimo servizio di Chiara Delogu per Telecolor (https://www.youtube.com/watch?v=RJ_OJ1wPBrQ&app=desktop). Le TV che subiamo di solito non trasmetterebbero mai un servizio del genere. Ciò che vorrei è che si puntasse l’attenzione sulla critica che il dott. Giuseppe Di Bella fa della Medicina com’è intesa oggi. Pur partendo da un punto di vista molto diverso, io dico le stesse cose da almeno una quindicina d’anni.
Se qualche medico è capace di spogliarsi per un’ora della spocchia e della presunzione di cui i suoi maestri l’hanno imbevuto, dei preconcetti truffaldini che potrebbero ormai far parte del suo DNA e dell’ignoranza indotta da chi paga per distorcere i fatti, ascolti e mediti.
Ciò che posso dire io, ripetendomi, è che la Medicina ha imboccato una strada sbagliata.
Una certezzaHo seguito la trasmissione con attenzione. Non ho i mezzi culturali per capire se “il metodo” funziona o meno, condivido tuttavia l’approccio olistico alla malattia, che, da un certo punto di vista, è anche il vostro. Su una cosa sono certo, poiché confermato da mia moglie che lavora in ospedale: le metastasi sono praticamente imbattibili perché adottano tecniche evolutive-adattive per sopravvivere e proliferare e dunque il cosiddetto °sparare nel mucchio° dei chemioterapici perde di efficacia in tal senso. Condivido dunque il pessimismo del dott. Di Bella riguardante i progressi nella cura contro il male del secolo. RISPOSTA I progressi… Leggi il resto »
Don Alessandro Pronzato ricorda Luigi Di BellaMi sembra un bellissimo ricordo https://www.facebook.com/notes/enrica-martolini/don-alessandro-pronzato-ricorda-luigi-di-bella/10150756629797281 RISPOSTA Sì, uno splendido articolo che dovrebbe essere imparato a memoria dai mascalzoni che pontificano in TV vendendo la morte a caro prezzo.Ci sono tante frasi su cui non solo varrebbe la pena soffermarsi, ma che potrebbero essere lo spunto per tante pagine.“Il Prof. Di Bella è una di quelle persone che, una volta incontrate, non riesci più a dimenticare.” E io certo non l’ho dimenticato. Nella mia carriera di studente di professori ne ho avuti parecchi, qualcuno, pochi, eccellente, qualcuno di qualità media, molti – dico con… Leggi il resto »
Invito al partyGentile Dott. Montanari,nell’apprezzare il suo ricordo del prof. Di Bella, che, peraltro, le fa molto onore, mi consenta di riportare un istruttivo episodio(che coincidenza della sorte evoca uno strumento a lei ben noto..) tratto da “Il Poeta della Scienza – Vita del Prof. Luigi Di Bella”- un libro che consiglio a tutti coloro che fossero interessati a conoscere il suo spessore umano e scientifico – dal quale emerge dirompente la rettitudine morale di questo piccolo-grande uomo e genio autentico della Medicina.Cordiali saluti e complimenti ancora. ….Giunge anche uno strano biglietto d’invito, questa volta non in inglese e scritto… Leggi il resto »
Non solo nella medicina, ovunque…….Carissimo StefanoRimango sempre estasiato e confortato dagli annunci pubblicati per contenuto e conferma che esiste una minoranza che ci crede.Da ricercatore che mi ritengo, desidero accentuare come il profitto abbia ormai chiuso il cerchio togliendoci di fatto la libertà di scelta (che non viene mai menzionata) quale pilastro del benessere umano. L’esempio che voglio proporre è relativo ad una tecnologia elettronica che sta conquistando l’illuminazione: il LED. Di fatto un dispositivo di piu di settananni ma che grazie ai processi e materiali innovativi è esploso in termini di rendimento lumen per watt negli ultimi decenni. Un… Leggi il resto »
Suggerimento libro su Di Bella e la sperimentazione del ’98Come ho scritto in un altro commento, se volete saperne molto di più sulla sperimentazione del ’98 suggerisco la lettura del libro: “Un po’ di verità sulla terapia Di Bella” del giornalista Vincenzo Brancatisano ed edito dalla Travel Factory. Si potranno leggere tutti retroscena di un giornalista che era in prima linea prima, durante e dopo quella pseudosperimentazione del ’98. Non so se lo si può trovare nuovo perché mi sembra che non sia in ristampa. Ad ogni modo se lo si trova nuovo il costo si aggira intorno ai 25€.… Leggi il resto »