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Scontato

Di 26 Febbraio 2013 6 commenti

Tutti hanno mostrato sorpresa. Io, no. Per me era tutto scontato e il mio margine personale di errore non è arrivato al punto percentuale.

Ora l’Italia è ingovernabile – dicono tutti – ma – mi chiedo io – quando mai è stata governabile? Il vecchio statista cavalier Benito Mussolini ebbe a dire che governare l’Italia non è impossibile: semplicemente è inutile. Dunque, continueremo lungo un cammino che conosciamo alla perfezione perché fa parte integrante del nostro DNA  ed è quello che in biologia è un carattere dominante.

Al momento, in attesa di nuove elezioni che lasceranno la situazione sostanzialmente invariata tranne, magari, qualche leggero ingrossamento del mare, abbiamo tre schieramenti capaci di massacrarci come meritiamo oltre quanto non è stato fatto finora. Abbiamo quello polveroso (in ogni senso) del Bersani di Neanderthal  su cui non mi dilungo più di tanto. Chi vuole, legga il bell’articolo di Gianni Lannes che troverà all’indirizzo http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/02/bersani-prescelto-dal-sistema-di-potere.html

Con Bersani premier e con il portaborse Vendola (quella E di Ecologia nella sigla del partito è un colpo di spirito degno di un film dei fratelli Marx) celebreremo le esequie dell’ambiente. Centrali atomiche, carbone, cosiddette biomasse e, soprattutto, i generosi inceneritori di rifiuti che mantengono tutta la compagnia di giro. Il resto dell’eventuale conduzione mai come ora sinistra sarà di poca importanza, perché quando crepi di cancro o di qualche altra patriottica malattia, il mondo prende aspetti che poi non si ripeteranno.

Se ci toccherà il miracoloso e miracolato cavalier Silvio, io sarò davvero felice. Farò la fila all’ufficio postale e mi riprenderò l’IMU. Poi, naturalmente, mi metterò nella fila a fianco per pagare le altre tasse che ci saranno rifilate con una fantasmagoria di battesimi diversi. Ma sarà quando m’incontrerò con qualche collega straniero che la mia felicità toccherà il culmine e saranno le sue risate ad inorgoglirmi. Rida pure quello, ma intanto da noi ci sarà il Viagra gratuito per tutti e le crape pelate godranno, sempre a titolo gratuito, della stesura di una moquette cranica in tinta con il pelo perduto.

Per quanto poco probabile, nulla è impossibile nel meraviglioso mondo dell’avanspettacolo e potrebbe pure essere che un grillino si ritrovi a guidare l’Itaglia che raglia. Va da sé che si tratterà di un fantoccetto e che a doppiarlo sarà la voce del mitico Gianroberto Casaleggio che già tanta esperienza ha acquisito facendo la stessa cosa con il ragionier Giuseppe detto Beppe nel ruolo di prestanome. È vero che gli onorevoli grillini sono una razza geneticamente modificata e che reciteranno il loro copione rigorosamente all’unisono, ma questo sarà un vantaggio. Ora dovranno tutti insieme rimboccarsi le maniche e frinire come un sol grillo contro i falò dell’immondizia. Gianroberto l’ha fatto mettere in programma. E poi sono certo che vorranno cancellare l’ignominia dell’impresa con cui più di tre anni fa imbavagliarono l’unica ricerca indipendente che condanna in via definitiva gl’inceneritori, e lo faranno non solo dotandoci di un microscopio elettronico ma anche finanziando le ricerche. Con tutti i quattrini che saranno convogliati nelle loro casse, si tratterà di quisquilie e con quelle quisquilie potranno ricavare l’immagine di salvatori della patria. Sarà un atto grandioso che gelerà le risate sulle bocche di chi oggi si prende gioco di queste kafkiane metamorfosi in ogni senso straordinarie.

Gli altri? Tranne Monti che ha un attaccapanni assicurato a vita per il loden e qualche strapuntino romano per qualcuno dei suoi, tutti naufragati e questo ci risparmia un po’ di altri problemi. Già avere smaltito Di Pietro non è cosa da poco e il non avere Favia seduto tra i deputati è motivo di sollievo.

Una menzione a parte per Oscar Giannino. Mi è stato riferito che ora si dedicherà non tanto a laurearsi ma a prepararsi per il prossimo Zecchino d’Oro. Così, alle prossime elezioni, le canterà chiare.

6 Commenti
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gbracca
12 anni fa

Mah…
Pur con tutta la buona volontà nel pesare e tener conto della negatività di Di Pietro nell’agone politico, io non riesco proprio a concepire come abbia potuto il popolo italiano far fuori lui e tenersi in parlamento Antonio Razzi e Domenico Scilipoti (quest’ultimo annuncia che prenderà residenza in Calabria, dove ha “vinto” le elezioni).
[url]http://nonleggerlo.blogspot.it/2013/02/grazie-silvio-razzi-e-scilipoti-di.html[/url]

RISPOSTA

Un popolo che riconosce una valanga di consensi ad un comico ridotto a fare da fantoccio ad un ventriloquo può benissimo desiderare di essere rappresentato da due comici originali e in piena attività.

Enrica
12 anni fa

MISURAZIONE DEL LIMITE DELLA PATOLOGIAMISURAZIONE DEL LIMITE DELLA PATOLOGIAAlla sua domanda circa la misurazione del limite della patologia di questa forma di pensiero non corretta le devo purtroppo rispondere che il limite della patologia è un limite culturale e non scientifico come dovrebbe essere. E’ la cultura di una società che finisce per stabilire la quantità di deliri tollerati e di allucinazioni tollerate. Dipende dai periodi storici e dalle caratteristiche culturali di una società.Io mi auguro che la tolleranza diminuisca sempre più, per il bene di tutti, soprattutto quando questo modo di pensare e di impostare la Realtà tocca settori… Leggi il resto »

MARTINELLI
12 anni fa

Questo ha senso raccontare adessoMilioni di persone hanno per l’ennesima volta rinunciato a se stessi. Molto spesso l’intelligenza, il coraggio e la fiducia in sé, vengono a mancare non perché carenti nell’anima delle persone, ma per rinuncia. La scuola e la famiglia insieme garantiscono al Potere che un individuo sia devastato nell’autostima entro circa gli otto, nove anni d’età. Questo elimina, anzi, chemioterapizza nell’essere umano ogni velleità di tentare o di esercitare l’intelligenza, il coraggio, e di fidarsi della propria capacità di comprensione. Ci rinuncia per sempre. Infatti udiamo migliaia di volte le notorie considerazioni del “ma io non sono… Leggi il resto »

heart
12 anni fa

Eggià
E’ come se per combattere il cancro, ci si infettasse di HIV. Questo è il nostro paese. Viva il viral marketing applicato alla politica, chissà quante notti non avranno dormito i Casaleggio (e soci) eccitati dal solo pensiero. Ma Internet non e’ come gli altri strumenti di comunicazione, prima o poi ti si mette contro. Live Free or Die.

blueyesvegan
12 anni fa

Futuro tragico o stabileGentilissimo Prof. Montanari,sono un suo estimatore da tanti anni, e la votai quando si presentò alle elezioni con il movimento [i]Per il Bene Comune[/i].Ciò detto, devo confessare che pur apprezzando molto la sua ironia, la sua capacità di leggere la realtà, la sua onestà e la sua trasparenza, quando leggo di il suo blog, vado in uno stato di ansia. Non sto scherzando: leggere le sue parole mi manda nel più completo sconforto, poichè sembra che la situazione dell’Italia sia irrimediabile, che ci sia il marcio ovunque, e che non ci siano speranze per il futuro.Essendo io… Leggi il resto »

giotto69
12 anni fa

più o meno condivisibile, ma……ci dia un parere su chi valeva la pena votare. RISPOSTA Cerchiamo di non lasciarci ingannare dalla banalità. Come le passate elezioni anche queste contrastavano con gli articoli 56 e 58 della Costituzione rendendole de jure illegittime. Dunque, chiunque vada a sedere in parlamento grazie a quella farsa tragica è un usurpatore, esattamente come lo erano i parlamentari della legislatura in via di esaurimento e il presidente della repubblica.Prescindendo da questo che non è certo un particolare di poco conto, di fatto non ci era offerta nessuna alternativa. Insomma, sarebbe come se io le domandassi se… Leggi il resto »