La vogliamo fare questa partita o qualcuno continuerà a giocare con la racchetta in bocca?
E’ tutto un capolavoro ma dal minuto 26 qualcuno si sta superando: https://www.facebook.com/ilsole24ore/videos/1032694303772957/
Una partita a tennis
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Assonanza..
https://www.youtube.com/watch?v=beOxEFIkl_M
RISPOSTA a Dantes – Una parte indispensabile del corpo.
Bhe il sole24ore è notoriamente peer review, impact factor “stellare”….
RISPOSTA a Marco L – Da giornale che si occupa di finanza è precipitato a livelli di schiavitù al regime inaggettivabili. SE si deve scegliere per colore con che fogli incartare i sedani, meglio La Gazzetta dello Sport.
Mi perdonerà se non sono riuscito ad andare oltre il minuto 27 partendo dal 26 come da suo consiglio, ma vorrei sottoporle una mia personalissima riflessione. Il papilloma virus è presente in natura in una cinquantina di ceppi diversi se non sbaglio. di questa cinquantina di ceppi, una decina sembrano correlati all’insorgenza del tumore del collo dell’utero, se non sbaglio. La correlazione non vuol dire che ne siano la causa come sostiene il trino, ma che ci sia una percentuale anomala tra chi ha il papilloma e chi ha il tumore Il vaccino più evoluto in commercio promette di proteggere… Leggi il resto »
RISPOSTA a federfix – I ceppi oggi conosciuti sono un po’ più di 200 di cui 7 potenzialmente oncogeni. L’ultima versione del vaccino è rivolto a 9 ceppi in totale ma la sua efficacia non è mai stata dimostrata. Anzi, è stata dimostrata solo una serie di effetti collaterali da lievi a gravissimi. Lo sviluppo del cancro del collo dell’utero è diagnosticabile con anni di anticipo e la displasia che precede il cancro è operabile in ambulatorio in pochi minuti con pieno successo. Lei non può sperare che il personaggio le racconti le cose come stanno e di questo non… Leggi il resto »
Egr. Dr. Montanari,
La recente esperienza del molto amato Presidente della Repubblica Francese
https://www.secoloditalia.it/2020/01/macron-se-le-vista-brutta-folla-inferocita-tenta-di-linciarlo-in-un-teatro-di-parigi-video/
sembra indicare che, per persone di élite a certi livelli politico-culturali elevatissimi, i 400m ostacoli siano da preferirsi al tennis come allenamento per il fitness. Non è detto che uno abbia sempre a disposizione la Légion étrangère a fargli da scudo.
RISPOSTA ad Aurelio – Il nostro tennista di regime non ha pari doti atletiche. Lui, però, non ha bisogno di gareggiare perché stravince senza disturbarsi ad entrare in campo. Inoltre, ha dalla sua una folla numerosissima di tifosi che applaudono entusiasti ad ogni 15 guadagnato a forza di bava. Quando il tennista fu seriamente minacciato da una delinquente che, sapendolo intento ad onorare della sua augusta presenza una spiaggia romagnola, disse che non le sarebbe dispiaciuto se fosse annegato, fu un caso nazionale. E fu così che il tennista diventò di punto in bianco un eroe che l’aveva scampata per… Leggi il resto »
Direi che il personaggio “noto scienziato” è evidentemente in MALAFEDE e con persone del genere, prive di scrupoli, nessun confronto serio e onesto è possibile. La loro arroganza è galattica e le coperture di regime di cui gode sono lapalissiane. Non ci resta che pazientare, resistere, e attendere che la fossa che si sono scavati con le proprie mani, crolli improvvisamente sotto i loro piedi perché la VERITA’ non la ferma nessuno !
Cristina P.
RISPOSTA a cristina perosa – Al di là dell’aspetto grottescamente comico di questi figuri, il problema è che la fossa se la scavano con le ossa altrui, e spesso si tratta di ossa di bambini. Quanto al confronto, non è colpa mia se quelli sono dei vigliacchi. Io sono sempre pronto, naturalmente secondo le regole del dibattito scientifico che è onesto per definizione. Le coperture di regime si possono smantellare in un minuto. Basta volerlo democraticamente.
Egr. Dott. Montanari in un’ipotetica partita a tennis con il luminare oggetto della discussione come risponderebbe alle sue insinuazioni sulla non afferenza della Dott. Antonietta Gatti ad un ateneo o centro di ricerca di chiara fama in qualità di ricercatore?
RISPOSTA a MisterX – Risponderei che mia moglie ha insegnato per decenni all’Università di Modena dove ha pure fondato e gestito il Laboratorio di Biomateriali. Che è stata l’ideatrice di progetti di ricerca europei e nazionali che ha pure diretto. Che ha fatto scoperte che hanno rivoluzionato la medicina. Dall’altra parte, mi si dovrebbe spiegare perché mai, per validare i propri risultati, bisognerebbe prendere lo stipendio da un’università, per di più, “di chiara fama”. A questo punto, certe università che il tennista forse classifica come “di chiara fama” potrebbero al massimo ambire a qualche minuto di Zelig. Forse al tennista… Leggi il resto »